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Autore: Hoon18    12/05/2016    0 recensioni
Piccola AU sui solangelo ambientata in una scuola americana dove loro sono semplici mortali come tutti noi
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Nico di Angelo, Nico/Will, Will Solace
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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E si ritrovò a fissare ancora quei dolci ghirigori dorati
Would you be my friend? |Solangelo 
Come ogni mattina Nico si diresse verso il suo armadietto, con il solito largo anticipo sulle lezioni, così da poter sistemare con calma i libri e stilare una specie di programma di studio per il pomeriggio ogni tanto fermandosi a guardare dalle tre fessure dello sportello dell’armadietto un ragazzo che aveva circa la sua età ma era completamente il suo opposto. Nico era bassino e mingherlino, aveva i capelli e gli occhi scuri e la pelle candida e vestiva di nero la maggior parte del tempo (la restante parte vestiva di grigio) mentre l’altro era alto e muscoloso (non in modo troppo esagerato però), aveva i capelli biondi e gli occhi azzurri e la pelle baciata dal sole, vestiva con colori allegri e aveva un sorriso smagliante trecentosettanta giorni l’anno. In pratica si assomigliavano come la notte e il giorno. Appena Nico finiva con il programma di studio, rimaneva lì fermo al suo armadietto a fissare il biondo che era solito parlare con un gruppetto di due o tre ragazze fino a qualche minuto prima del suono della campanella. Ogni mattina appena usciva di casa si chiedeva perché partisse così presto solo per fissare come una dodicenne in crisi ormonale quel ragazzo e si riprometteva che quella mattina sarebbe andato subito in classe, ma ogni mattina infrangeva quella stessa promessa. Non sapeva neppure il suo nome eppure non poteva fare a meno di guardarlo, osservando attentamente il suo viso sino a notare anche i più piccoli particolari, come una piccola macchia più scura sotto lo zigomo destro, le lentiggini appena accennate che si notano poco a causa dell’abbronzatura oppure gli strani boccoli che formano i capelli all’altezza della nuca. Quello doveva essere un giorno come gli altri ma non fu così. Durante la lezione di matematica non riuscì a fare a meno di guardarlo, quindi chiese al professore di andare al bagno così da andare a lavarsi la faccia e fare ordine tra i pensieri ma un'altra voce maschile fece la stessa richiesta del moro e, stranamente, anche quella fu accettata. Quindi Nico fu seguito in bagno da quel ragazzo di cui era quasi ossessionato, ma di cui aveva notato la presenza nell’aula di matematica solo da quel giorno.
  • Hey, tu sei il ragazzo che ha l’armadietto accanto alla mia classe di italiano? – chiese col solito sorriso cogliendomi alla sprovvista
  • Può darsi, il mio armadietto non è vicino a nessuna delle mie aule – rispose vago il moro
  • Potresti essere tu la persona che ogni mattina mi fissa da quell’armadietto mentre parlo con delle mie compagne di classe? – chiese ancora con un sorriso malizioso. Centro perfetto
  • Perché mai dovrei fissarti? – rispose l’altro arrabbiato arrossendo fino alla punta delle orecchie
  • Magari mi trovi attraente – suggerì sempre con quel sorriso
  • Scendi dal piedistallo – rispose con voce roca. Il biondo rise di gusto. Una risata che non assomigliava affatto a quelle che ogni tanto Nico sentiva mentre parlava con quelle ragazze. Una risata pura e sincera che lo fece diventare le guance rosse senza neanche fargliene rendere conto. Scosse la testa con foga come a scacciar via il rossore dalle gote e chiese sbuffando
  • Perché ridi ora?
  • Nessuno mi aveva mai parlato così prima d’ora – spiegò il biondo – parli così con tutti i tuoi amici?
  • Nico abbassò lo guardo per fissare le sue scarpe diventate ora stranamente interessanti
  • Io non ho amici – disse in modo piatto
  • L’altro lo guardò con un sopracciglio inarcato e una faccia sbigottita
  • Come non hai amici?! Impossibile!
  • Invece è così – continuò l’altro – di solito la gente mi evita anche se non ne capisco il motivo
  • Allora… ecco… - il biondo si grattò i riccioli biondi con una mano, evitando lo guardo di Nico, palesemente imbarazzato – Vorresti essere mio amico?






Spazio me
MA CIAOOOOOOOO A TUTTI I MIEI PANDACORNI NUTELLOSIIII
Ora come ora sono le 02:01. Già. Dormire è da poracci (?) 
Spero che questa breve OS vi piaccia :3
sinceramente l'idea miè venuta moooooolto ad cazzum però okay
La dedico alle mie cascy e gamby perchè sì (?)

 
   
 
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