Jared rivoleva per se la Campionessa, ma questo non era possibile.
Sognare, 165 paroleLe creature come lui non sognano, è questo che li rende diversi dai mortali. Jareth era della stessa sostanza dei sogni, se non proprio un sogno, ma cosa volesse dire sognare non lo aveva mai saputo. Nemmeno dormiva, come avrebbe fatto a sognare?
Poi qualcosa era cambiato: Sara. Era stato battuto al suo stesso gioco da una creatura che viveva di sogni. Certo lei era umana, per cui aveva bisogno di mangiare e dormire come chiunque altro, ma smettere di sognare sarebbe stato come smettere di respirare. Fu allora che Jareth iniziò a sognare: facendo volteggiare una sfera di cristallo sul dorso della mano vedeva Sara diventare donna, giocare con il fratellastro o fare qualsiasi altra cosa e per un solo istante anche il re dei goblin sognava: sognava che Sara tornasse da lui per dirgli che anche lei lo amava. Ma Jareth sapeva che non sarebbe mai successo e la sfera sfuggiva dl suo controllo per infrangersi sul pavimento senza che potesse mai fermarla.