Ciao Arhtur, eccomi di nuovo... come ogni giorno.
Qui in compagnia del fiume che ti ha portato via da me per sempre.
Come va lassù?
Io ti sto ancora aspettando, lo sai.
Ho così bisogno di sentire la tua voce, di avere il tuo sguardo nel mio, di vedere il tuo sorriso di nuovo.

Sai, ero terrorizzato che un giorno avrei dimenticato tutto questo, che un giorno la tua immagine sarebbe sparita dalla mia mente e che non avrei più rammentato il tono della tua voce... sarei impazzito se avessi perso anche il tuo ricordo.
E' lui a placare la mia disperazione, a scaldare il mio cuore e a farmi tornare ogni giorno qui da te, è la consapevolezza che arriverà il momento in cui ti vivrò ancora. Un giorno riavrò tutto quello che ho perso, riavrò te e tutto questo dolore, questo vuoto che mi accompagna da più di mille anni, sparirà e io rinascerò di nuovo, io tornerò a vivere. Insieme a te, così come deve essere.

Scusa se sto piangendo, so che tu non lo vorresti, ma mi manchi troppo ed è passato così tanto tempo... un'infinità di tempo e molte volte lo sconforto prende il sopravvento e soffoca la mia speranza.
Ma non temere mio Re, non sono stanco di aspettarti, non lo sarò neanche un momento.

Non ti abbandonerò mai, te lo prometto.

Ti aspetterò per sempre, il nostro non è stato un addio, te lo giuro, è stato solo arrivederci.

Ciao Arthur, a domani.