Film > The Avengers
Ricorda la storia  |      
Autore: STACY    15/05/2016    1 recensioni
Terzo tema della 30 day otp challenge. Clintasha ma soprattutto tutti gli avengers. Scritta nel periodo Natalizio tra le serate in casa a giocare ai giochi da tavola. Questo tema mi sembrava perfetto. Potrebbe esserci un linguaggio un po' volgare sul finale, se vi da fastidio passate oltre.
Andate a leggere i primi due emi se non l'avete già fatto e mi raccomando lasciatemi un commento :) P.S. credetemi questo episodio che racconto mi è successo davvero!
enjoy it!
Genere: Comico, Demenziale, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bruce Banner/Hulk, Clint Barton/Occhio di Falco, Natasha Romanoff/Vedova Nera, Steve Rogers/Captain America, Tony Stark/Iron Man
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie '30 DaY OTP CHALLENGE'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

- un uccello ? - chiese Thor candidamente.
Il dottor Banner scosse la testa con vigore e continuó a girare su se stesso con le braccia tese senza emettere una parola. 
Il dio del tuono assottigliò lo sguardo cercando di concentrarsi mentre gli altri 4 cercavamo di trattenere le risate. 
Notando lo sguardo confuso, il dottore cercó di fissarlo intensamente mentre con gli occhi indicava le sue braccia tese, segno che erano importanti.
Sempre con enfasi riprese a girare su se stesso aumentando la velocità e cercando di non perdere l'equilibrio, per poi fermarsi di botto. 
Ormai le risatine erano diventate un sottofondo costante.
Speranzoso fissò Thor in attesa di una risposta. 
Quello, che non si era perso nemmeno un gesto dell'altro rimase in silenzio per qualche secondo, ancora concentrato, poi spalancó gli occhi quasi folgorato da un'illuminazione improvvisa. 
- è un chitauro ! - fece con un sorriso di soddisfazione. 
Le reazioni degli altri furono pressoché simultanee: Bruce si portó una mano alla fronte talmente forte che rimase un notevole segno rosso mentre Tony e Clint si gettarono a terra rotolandosi dalle risate, Steve rideva guardando compassionevole prima Thor, che non aveva assolutamente capito le regole di quel gioco, e poi Bruce che stava oggettivamente combattendo una battaglia persa in partenza. 
Solo Natasha era rimasta più composta (lei aveva in mano la clessidra, doveva rimanere ferma ) anche se a vedere il suo volto era palese che si stesse divertendo. 
- tempo scaduto, mi dispiace ragazzo siete ancora a zero punti- sentenziò la rossa non appena l'ultimo granello di sabbia finì di passare dalla clessidra.
- non ho indovinato ?- chiese stupito Thor guardando le reazioni degli altri che non accennavamo a smettere di ridere. 
A quel punto lo scienziato sbottò esasperato - Un chitauro ! UN CHITAURO ! È un gioco terrestre, TERRESTRE ! Ti pare che tra le parole da indovinare ci possa essere la parola chitauro ??? Era un elicottero, un semplicissimo elicottero- 
- dottore si calmi adesso - fece leggermente preoccupato Steve notando la vena pulsante sulla tempia del dottore. 
Non era necessaria nessuna minaccia verde al momento.
- sono calmo capitano, se non fossi calmo non sarei più io a parlarvi ... - 
Sconsolato tornó a sedersi sul divano col resto del gruppo fissando torvo la loro pedina verde ancora ferma sulla casella "inizio" . 
La sala da pranzo dell'avenger tower era stata momentaneamente riaddobbata per il periodo natalizio. 
Il capitano aveva provveduto alle decorazioni personalmente dopo che Tony aveva proposto di addobbare ogni stanza con una versione robotica del grinch pronto a fare scherzi alla prima occasione utile. 
L'effetto finale era piuttosto piacevole ma c'era l'evidente zampino di Pepper un po' ovunque. 
Era un giorno di vacanza e loro 6 si erano ritrovati tutti insieme in quella stanza senza che nessuno avesse qualche impegno particolare. Allora Clint aveva insistito sul fatto che "era tradizione " del Natale riunirsi e giocare a qualche gioco di società. 
Il tempo di ascoltare qualche debole protesta che già aveva tirato fuori un bustone pieno di giochi (alcuni molto datati ) da qualche parte sotto il tavolo e aveva costretto tutti a sedersi attorno. 
Avevano iniziato con il risiko ma non era andata tanto bene: Thor aveva preso un po troppo seriamente la questione della " conquista del territorio " , come poteva ben testimoniare il cartellone di gioco che giaceva per terra con una gran bella bruciatura al posto dell'Africa. 
E così avevano deciso di passare a qualcosa di più tranquillo : il Taboo. 
Il gioco consisteva nel far indovinare alla tua squadra la parola prescelta senza utilizzare quelle vietate scritte sotto la parola stessa. 
Solo che per rendere tutto più interessante ( a detta di Tony ovviamente ) avevano deciso di mimare le parole da indovinare. 
Clint aveva accolto l'idea con entusiasmo ( sospettava per lo stesso motivo del miliardario, vedere i compagni intenti nel mimare cose ridicole ) e così avevano tirato a caso e formato 3 coppie. 
Che poi il caso si era concretizzato nel  duo capitan muscoli e mister sono un genio ma so fingermi benissimo idiota se serve, nella coppia dei miracoli thor Bruce e in Clint e Natasha. 
Il primo turno era servito per lo più a spiegare le regole del gioco a thor e cap con scarsi risultati. 
Thor aveva tentato di imitare una tigre, come poteva ben dimostrare la poltrona sfondata. 
Anche la figura di cap che imitava un camaleonte era stata memorabile in quanti cambiava davvero colore solo che amava prendere tutte le sfumature del rosso. Natasha se l'era cavata con una innocuo aquilone. 
Quando era toccato a Tony nessuno aveva capito nulla in quanto continuava semplicemente ad indicare se stesso e ad ammiccare . Il povero Steve si era dilettato nell'elencare tutti i sinonimi conosciuti delle parole sbruffone ed esibizionista e il turno era finito con Natasha che tentava di placare l'inizio di una rissa . 
-certo che a quanto pare la mia squadra è l'unica a procedere - fece soddisfatto Clint guardando il tabellone dei punti dove il numero 1 svettava importante sotto i nomi di Clint e Natasha mentre sotto le altre squadre campeggiava una raccolta di zero. 
- non è colpa mia se qualcuno qui è così idiota da non saper indovinare una parola come atterraggio - fece risentito il miliardario .
- nessuno ci era arrivato genio - 
- ma era ovvio caro capitan tutto muscoli-pettorali-e-glutei-ma-niente cervello io sono Iron man, io volo , io atterro , lineare e cristallino - 
Clint scoppiò a ridere quasi immediatamente distogliendo Tony dalla discussione. 
- avanti robin hood ora tocca a te vediamo cosa sai fare - disse risentito mentre avidamente pescava la carta con la parola da indovinare. 
Con un ghigno la mostro all'arciere. 
- vediamo come te la cavi adesso - disse mentre girava la clessidra dando l'inizio al turno di Clint.
Barton si concesse dieci secondi di riflessione mentre Natasha era già con tutti i sensi all'erta pronta ad indovinare. 
Passati i dieci secondi l'arciere sorrise e posó la carta fissando la sua compagna di squadra dritta negli occhi. 
- cominciamo - disse e con le mani fece il simbolo della vittoria alzando indice e medio. 
- due parole - fece Natasha e dal sorriso che l'altro le fece di rimando capì di aver interpretato correttamente il segnale. 
All'improvviso Clint si abbassò di scatto , facendo finta di infilarsi in un tunnel invisibile e di ripararsi da qualcosa. Guardó Natasha.
- riparo ? - 
Sguardo scettico. 
- protezione ? ... Aspetta ....dentro ?
Gli occhi appena sgranati, ci era quasi ...
- sotto ?- 
Clint alzò il pollicione  in segno di assenso. 
SI rialzò in piedi e fece finta di mettersi un rossetto invisibile, poi mandó un bacio volante molto rumoroso in direzione del padrone di casa e cominció a roteare una borsetta invisibile mentre ancheggiava vistosamente.
Natasha alzò un sopracciglio e assottigliò lo sguardo. 
- prostituta ? - fece scettica verso il compagno di squadra. 
Clint ancheggió ancora più vistosamente facendo finta di mettere in mostra una mercanzia che non possedeva dalla scollatura. 
Tony stava ridacchiando ma sembrava sinceramente incuriosito. Quello che l'arciere stava mimando non aveva assolutamente nulla a che fare con la parola scritta sul biglietto. 
Natasha restò in silenzio nemmeno un paio di secondi , poi con lo sguardo ancora più scettico chiese - puttana ?- 
Al che Clint fece un salto vittorioso per indicarle che aveva indovinato. 
E mentre il povero capitano chiedeva confuso a Tony dove volesse arrivare , l'arciere fece alla compagna di squadra segno di unire le due parole. 
- sotto e puttana ? - 
Cenno di assenso con il capo. 
- ...Intendi ... Quanto cazzo sei idiota ?- 
Natasha scosse la testa insofferente alla stupidità dell'altro. Poi adocchiò la clessidra, il tempo stava per scadere ... Con voce annoiata disse - sottana - indovinando la parola. 
- yeeees Tasha sei un genio ! - fece gettandosi addosso alla ragazza in un abbraccio che lei tento di respingere senza troppa convinzione. 
- Visto Stark? come vedi sono il re di questo gioco ! - fece soddisfatto mentre faceva avanzare la pedina di un'altra casella tra l'incredulità generale e tornava a fissare gioioso la rossa ripetendole che solo lei poteva capirlo al volo.
Thor diede una pacca sulla spalla all'arciere complimentandosi senza capire  mentre Steve fissava Tony incredulo - ha davvero mimato puttana?- continuava a chiedere sbattendo le palpebre. 
- e Natasha ha capito una cosa così idiota? Come ha fatto ? -
Tony scosse le spalle accendendo il suo spirito di competizione.
- non lo so avrà un traduttore incorporato per il linguaggio degli idioti , so solo che adesso dobbiamo recuperare tieniti pronto capitano - è così dicendo passò la clessidra a Natasha e le chiese di pescare la parola per il loro gruppo. 
Sarebbe stata una partita davvero divertente.

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > The Avengers / Vai alla pagina dell'autore: STACY