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Autore: Allison93    18/05/2016    0 recensioni
La mia storia è completamente inventata da me, così come tutti gli ambienti in cui si muovono tranne la città principale, New Orleans.
Caitlin è una semplice ragazza di provincia che si è trasferita a New Orleans per trovare un lavoro. Una migliore amica, un fidanzato, sembra la vita perfetta ma ecco che arriva lui, il classico bello e dannato, Keenan, distruggendo tutte le certezze di Caitlin, facendo riemergere il suo lato oscuro.
Genere: Commedia, Poesia, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Contesto generale/vago
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Capitolo 2 - Si festeggia!
 
Ancora euforica per il nuovo impiego torno a casa, un piccolo appartamento in uno stabile poco lontano dal centro che divido con la mia migliore amica, Alyssa. Non appena metto piede in casa urlo a pieni polmoni
- Aly!!! –
La mia coinquilina spunta dalla porta della sua camera, affacciandosi sul corridoio e correndomi incontro
- Ce l’hai fatta! Ah lo sapevo! Non te l’avevo detto che ce l’avresti fatta? Te l’avevo detto io! –
Mi salta al collo strozzandomi quasi mentre io rido divertita dalla solita esuberanza di Alyssa
- Così non respiro! –
Continuo comunque a ridere mentre la mia amica mi stringe ancora un po' e mi lascia andare
- Allora, hai detto che vuoi festeggiare, dove vuoi andare baby? –
Eh già, ho già chiamato Alyssa non appena ho finito il colloquio per aggiornarla subito, ancor prima del mio ragazzo, William, che ci raggiungerà direttamente nel locale
- Bè ad ubriacarci ovviamente! Che ne dici, andiamo a festeggiare da Skitch? –
Alyssa mi guarda con gli occhi che le si illuminano
- Assolutamente si! –
- Perfetto, chiamo William e lo avviso, ci vedremo lì… sistemiamoci allora… -
Mi dirigo verso camera mia con il cellulare in mano ma la voce di Alyssa mi ferma
- Ah… ha chiamato tua madre –
Mi volto a fissarla in attesa che continui
- Voleva dirti di questo weekend, della festa in famiglia o che so io… non me ne avevi parlato –
Sospiro e scuote il capo
- Pensavo di non andarci in realtà ma so che mi odierebbe per tutta la vita per cui… penso che partirò venerdì pomeriggio, mi porterò comunque dietro William, sai quanto odio rimanere sola con loro –
Faccio una chiara smorfia
- Se vuoi venire sei la benvenuta eh! –
Scuote il capo in segno di diniego
- No grazie, questo weekend sai che lo passo da Drew –
Annuisco, me lo ricordo eccome. Alyssa e Drew, una coppia perfetta, qualcosa a cui ho sempre aspirato ma che non sono mai riuscita ad avere… nemmeno con William abbiamo un tale affiatamento come quello che c’è tra la mia migliore amica e il suo ragazzo. Certo, alla mia storia non manca nulla, va bene ma non come quella della mia amica e certe volte sono un po' gelosa di questo.
- Meglio se ci muoviamo, sai che William odia i ritardi –
E detto questo sparisco all’interno della mia camera
***
 
Quasi un’ora e mezzo dopo, per un caso fortunato oserei dire, siamo all’interno del locale, seduti ad un tavolino ad ingurgitare qualsiasi tipo di drink ci capiti a tiro. Al momento siamo al giro di rum e pera ed ecco infatti che io, Alyssa e William prendiamo il bicchierino di rum buttandolo giù in un fiato seguito subito dal succo alla pera. Faccio un profondo respiro e sorrido ai miei accompagnatori
- Adoro serate del genere, quando siamo tutti insieme! –
Mi stringo a William che mi deposita dolcemente un bacio sui capelli, lui è sempre così dolce… e io sono già un po' alticcia e la cosa non mi dispiace per niente, siamo qui per questo no? Rido e mi guardo intorno soffermandomi poi su Alyssa che sta ordinando un altro giro
- Ehi! Fammi riprendere fiato! –
- Siamo qui per festeggiare tesoro, e festeggiamo! È un giorno importante, hai ottenuto il lavoro che hai sempre voluto, se pensi che me ne starò buona buona te lo scordi! –
La solita Alyssa. Rido ancora mentre William mi stringe di più
- Non esagerare Alyssa, è già abbastanza alticcia, non va bene continuare… magari è meglio se torniamo a casa –
- Il solito perfettino! Lasciati andare un po' William, stiamo festeggiando, per una sera non fa male eh –
William guarda la mia amica con una faccia per niente contenta, borbottando un po' ma non aggiunge altro, si limita a stare al mio fianco e ad accettare passivamente le idee di Alyssa. Nel momento in cui lei si volta lui si avvicina con un orecchio a me sussurrandomi
- Sai che sei proprio sexy questa sera? Torniamo a casa… -
Cerca di insistere con me e per un attimo sto quasi per cedere, il suo fiato caldo sul collo mi invita ad allontanarmi con lui, che sia casa o altro non mi importa, seppur so bene che William amiil “classico”. Non centriamo nulla noi due ma ho scelto di stare con un uomo come lui perché volevo essere diversa, esorcizzare i miei demoni, lasciare indietro una parte di me chiudendola bene nel profondo per non farla riemergere mai, dimenticare il passato… ma certe volte mi sembra tutto così noioso.
Mi volto verso di lui e sorrido dolcemente
- Sii buono, restiamo altri cinque minuti e poi possiamo andare a casa, e potrei anche rimanere da te, che ne dici? –
Forse non sono poi così ubriaca. Lo vedo annuire felice come una Pasqua e quando mi volto noto lo sguardo attento di Alyssa che ci fissa. Lei non adora William ma se fa felice me allora lo accetta, a differenza dei miei che sono straentusiasti di lui. Lascio perdere questi pensieri e mi concentro sul prossimo giro che è appena arrivato
- Allora, questi? Non si bevono da soli! –
E giù a bere, ancora per un bel po'.
***
 
Saluto Alyssa che abbiamo appena riportato a casa allontanandomi poi insieme a William verso casa sua, una piccola villetta appena fuori dalla città.
Una volta rientrati in casa William mi guarda quasi incerto, forse per via della mia ubriachezza, non così esagerata devo ammettere, fortuna che lo reggo bene l’alcool.
Gli sorrido per fargli capire che va tutto bene, pregando dentro di me che molli tutte le sue remore e mi salti addosso ma è una speranza vaga, lo so bene, lo conosco ormai da un po'
- Sei stanca? Vuoi andare a dormire? –
Scuoto il capo mentre mi levo il giubbotto. Lui segue le mie movenze con attenzione, portando le mani in tasca e spostando la giacca nera che ha messo per l’occasione, una di quelle più sportive.
È un bel ragazzo infondo, capelli castani portati appena lunghi, occhi scuri come pozze in cui ci si perde… ho sempre avuto un debole per gli occhi, fisico asciutto che al momento è fasciato in una camicia che gli ho regalato io al nostro primo anniversario e si sa, gli uomini in camicia possono essere classificati tra le meraviglie del mondo. Faccio un profondo sospiro e mi avvicino a lui
- Non sono stanca, ho ben altro in mente… tranquillo, anche in quel caso serve un letto –
Un piccolo sorriso compare sul mio volto, così come sul suo e per un attimo il mio pensiero va al giorno in cui l’ho conosciuto.
Ero appena arrivata a New Orleans, ancora in cerca di lavoro quasi due anni fa. Ero in un bar, a prendere un caffè, dovevo correre ad un appuntamento con Alyssa ed ero anche troppo in ritardo, mi sono voltata e lui mi è finito addosso, sporcando la mia maglietta preferita di caffè. Stavo alzando lo sguardo per dirgliene quattro ma le parole mi si sono morte in bocca quando l’ho visto. Lui continuava a scusarsi, era vestito in modo impeccabile: giacca e cravatta. Ha insistito per offrirmi un altro caffè e non ho saputo rifiutare, al diavolo Alyssa! Siamo rimasti a chiacchierare finchè non è stato richiamato in tribunale, da bravo avvocato qual è. Ci siamo rivisti il giorno dopo, quello dopo ancora fino ad iniziare una vera e propria relazione che si è prolungata fino ad ora, quasi due anni.
Le mani di William che mi toccano la coscia scoperta mi fanno tornare al presente. Ho scelto questa gonna corta apposta, sperando di raggiungere questo momento.
Rialzo lo sguardo su William e gli sorrido dolcemente, allungandomi per baciarlo dolcemente, un bacio che va via scaldandosi mentre le mie mani ne cercano il petto per raggiungere le spalle e potergli togliere la giacca.
Le sue mani percorrono la coscia andando verso l’alto, insinuandosi sotto la gonna mentre io cerca di slacciargli la camicia con movimenti lenti. Le sue labbra si abbassano sul collo e mi fanno scappare un sospiro di piacere mentre gli accarezzo il petto scendendo sempre più giù, così come le sue labbra che esplorano il mio corpo fino ad arrivare al seno. Quando anche io sto per raggiungere il suo punto più debole mi prende in braccio trasportandomi verso la camera, per finire quello che abbiamo appena iniziato.
Nota dell'autrice
Eccoci ad un nuovo capitolo. La storia inizia a delinearsi e spero vada bene... Escono il famoso fidanzato, William, e la sua migliore amica Alyssa che sarà una parte fondamentale della storia e della vita di Caitlin, come tutte le migliori amiche ovviamente. Al prossimo capitolo :D
  
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