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Autore: flower_of_moon    22/05/2016    0 recensioni
Un ragazzo che arriva in una città un incontro, un amore, e un finale,
dopo tutto ogni storia si sviluppa un po' così.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Vola veloce l'eco del cuore
mille miglie e ancor di più,


Era l'undici Agosto, quando partii con i miei fratelli, dovevamo viaggiare per qualche miglia, poichè il lavoro dei nostri genitori ci costringeva a trasferirci quasi sempre,quando arrivai lì il mio cuore cominciò a battere, come se, finalmente, avessi trovato un luogo dove vivere,
 
Finchè un dì ti trovai laggiù
tra le frasche e i canneti lontani

 
Era la prima settimana che vivevo lì, e come ogni mattina andai a correre, passando per il parco, c'erano le solite ragazzine che parlottavano, mi vedevano passare e ridevano, ma che hanno da ride? mi chiesi, per notare più lontano sotto al salice messo accanto ad un laghetto dove c'era un enorme canneto, nel quale vi erano varie specie di pesci, c'eri te, leggevi il tuo libro preferito, e con gli auricolari nelle orecchie non ti accorgevi di quello che ti succedeva in torno, ogni volta che passavo mi chiedevo che starà ascoltando? Perché è da solo? Sono naturali quei capelli rossi? 
 

Potei trovare un luogo pien d'amore
 

Era finita l'estate quando scoprii di essere in classe con te, tra tutte quelle ragazzine viziate e quei ragazzi coglioni te eri l'unico che non mi assillava con domande sul lavoro dei miei genitori, sul perché fossi lì o quanti fratelli avessi e cose del genere, quando finimmo insieme per fare la ricerca di storia mi divertii con te, non capivo perché tutti ti evitassero, diventammo in breve amici, e in quel lasso di tempo in cui si è amici e qualcosa di più potei capire, che senza di te non potevo più vivere, mi sarebbero mancati i tuoi capelli rossi e i tuoi occhi verdi che brillavano quando ridevi, oppure la bellezza del tuo sorriso e le battutine che facevi quando i miei fratellini volevano stare con me a tutti i costi e io non volevo, mi ricordo ancora quando hai conosciuto la mia famiglia, a casa c'eravamo tutti, e ti avevo invitato per poter studiare insieme, mi ricordo che mia madre ti fece tante di quelle domande che ad un certo punto mi guardasti con uno sguardo che diceva * morirò qui senza sapere se ho detto tutto a tua madre della mia vita* che mio padre era restio a parlare con te ma che poi ti ha voluto conoscere, diventando il migliore amico del tuo, dei miei fratellini che ti avevano monopolizzato per mezzo pomeriggio, ecco mi manca questo di noi,
 

Non seppi cosa c'era tra le frasche e i canneti lontani
poiché con grande dolcezza mi prendesti le mani,


 

Quando il 13 Giungo, il giorno del mio compleanno, mi sussurrasti all'orecchio "ti amo" che mi allontanasti dalla mia famiglia per portarmi al laghetto a parlare e a chiarirci, mi ricordo che mi hai preso dolcemente le mani,e che con gentilezza le baciasti, mi ricordo il tuo sirriso e il mio dolce bacio,

 

E con gentilezza mi scopristi da quel
velo che pieno era di sopiti amori e di sospiri



 
so quanto soffristi il giorno che lui mi venne a cercare, so che quanto ti arrabbiasti con me, eri geloso, ma comunque fui triste, mi rintanai nel magico posto del nostro primo bacio, quel posto che rimane tutt'ora nel mio cuore come il più bello che abbia mai visto, so che eri triste, che eri arrabbiato, geloso, e dispiaciuto quando mi venisti a cercare, ma comunque tu venisti, tu c'eri, tu mi chiedesti scusa, e io ti ringrazio, grazie per aver capito, grazie per avermi cercato, grazie di esserci, grazie per esserti fatto amare da me, grazie di avermi amato,
Grazie...


 
Canta ancora il cuor mio, sperando che 
questo canto ti raggiunga,


 

Il canto d'amore che il mio cuore sospira, non cesserrò mai di dirlo, batte solo per te, lo stesso canto che fece sussultare il tuo cuore quando arrivasti qui, lo stesso battito incessante che sentii quando ti vidi al parco e a scuola lo stesso canto di gioia che mi prese quando potei conoscerti, è sempre qui e batte,


 
E che un dì tornerai qui


 
Quando mi dicesti che partivi, mi sentii perso, solo, spaesato, sapevo che saresti tornato ma questo non mi rincuorava più di tanto, non volevo dirti addio, e non lo feci, non venni al laghetto, anche se...

 

Dove potei trovarti tra 
le frasche e i canneti lontani



 


Non potei lasciarti, non eri a casa, non eri nemmeno al parco, ma sapevo dove trovarti, lasciai a mia madre un biglietto dove spiegavo tutto, lei mi avrebbe capito, e avrebbe spiegato tutto a mio padre ed ai miei fratellini, corsi da te, e non mi pentii della mia scelta, fui felice con te, e questo è quanto Amore mio. 









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Mi sento triste, e non so perché! Questa storia parla di due ragazzi che per uno scherzo del destino si incontrano e si innamorano(voce:"Guarda senza di te non l'avrebbero mai capito!"), e ora ve devo salutà 
Ciao



flower_of_moon
   
 
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