Anni. Anni e anni erano passati da allora. Da quel maledetto e bellissimo giorno. Il giorno più felice della sua vita, ma anche il più triste. Come poteva un singolo giorno, no, un singolo istante, essere stato tutto e niente?
Il ricordo di quel momento era ancora vivido nella sua mente. E sapeva che per lui era lo stesso.
Da quel lontano giorno di quasi un secolo fa, lui non l'aveva più rivista. Non gli era stato concesso neppure questo. Perché il destino era stato tanto crudele solo con lui? Spesso se lo chiedeva, Mavis. E spesso se lo domandava anche Zeref.
La sua morte era stata un enorme fardello che si era aggiunto a quello che già portava. Mavis lo sapeva, e ciò l'addolorava.
Lei era libera, seppur ancora vagante in quel mondo in un corpo etereo, mentre lui... Lui era ancora vivo. Vivo e immortale. Portatore di morte, lì dove c'era la vita.
Da quel giorno di tanti anni fa, erano passati parecchi anni. Poi un giorno, uno dei tanti passati in compagnia di quei libri e scaffali che l'avevano accompagnata fin da quando era bambina e che le avevano insegnato tutto, avvertì la sua presenza.
-È lui, Zera- sussurrò con un sorriso malinconico, consapevole che la sua vecchia amica stesse ancora vegliando su di lei.
Non si era mai allontanata da quel luogo, conscia che qualsiasi altro posto non avrebbe fatto altro che ferirla. Zeref però l'aveva trovata .
Come la prima, la seconda e la terza volta in cui si erano incontrati. Perché Mavis sapeva che quello non era altro che il destino. Uno strano destino che aveva voluto farli incontrare.
Lentamente si era incamminata fuori dalla biblioteca, guidata da una forza invisibile. Ed era lì che l'aveva trovato.
A pochi passi dalla sua tomba, se ne stava immobile un giovane ragazzo. Capelli neri e abiti scuri.
-Zeref- sussurrò con una mano appoggiata ad un albero al limitare della radura. Lui si girò sorpreso e il cuore di Mavis non potè che perdere un battito, per quanto ad una proiezione eterea potesse accadere. L'aveva avvertita. Nonostante non la potesse più vedere, l'avvertiva ancora.
-Mavis...- sussurrò il mago nero, sorridendo amaramente. -...sono tornato- ma per quanto provasse a nasconderlo, l'amore che provava, immerso in quelle parole, Mavis l'aveva percepito. Solo lei e nessun altro.
Da allora passarono giorni e giorni, forse anche anni. Zeref andava alla sua tomba per raccontarle ciò che aveva fatto in quegli anni di assenza. In quegli anni trascorsi senza di lei, consapevole che in quel momento lei fosse al suo fianco, ad ascoltarlo. A dargli conforto.
Mavis si era incolpata tante volte di averlo lasciato solo, ma non si era mai pentita. No, non si era mai pentita di averlo amato.
E fu così che trascorsero altri anni. Zeref era rimasto lì, al suo fianco, come se cercasse almeno in parte di rimediare alle sue colpe, e Mavis lo sapeva. Lo sapeva, eppure non poteva fare nulla per aiutarlo, per alleggerire anche di poco il peso che da sempre portava sulle spalle. Poteva solo restare in silenzio e sperare che lui avvertisse la sua presenza, il suo calore...
Ah, quante erano state le volte in cui avrebbe voluto toccarlo? Abbracciarlo? O anche solo parlargli? Solo per confortarlo, per dirgli che lei era sempre al suo fianco, che lo amava ancora.....
Ma ciò non gli era stato concesso. Era come se un falso specchio si fosse interposto tra loro per sempre.
E il tutto fino a quel giorno. Fino a quando non erano arrivati su Tenroujima i membri di Fairy Tail per sostenere l'esame, fino a quando non era arrivata Grimoire Heart, fin quando non aveva chiamato Acnologia. Che aveva fatto? Si maledisse di nuovo. No, non poteva ancora una volta farsi trasportare dai sentimenti... Non aveva più il diritto di amare Mavis...
E così si allontanò di nuovo da lei, senza che potesse fare nulla per impedirlo.
Dopo quei sette anni, Mavis si era decisa ad allontanarsi nuovamente dall'isola, seguendo i membri di Fairy Tail. Quanto erano vivaci... le ricordavano terribilmente Yuri, Warrod, Purehito... ma nonostante il dolore, decise di proseguire. Stavolta sarebbe stata lei a ritrovarlo.
E così fu, dopo i Dai Matou Enbu. Ma era diverso. Ormai era completamente logorato dalla maledizione.
Una guerra. E per distruggere tutto. Aveva deciso dove morire, eppure continuava a ripetere che doveva distruggere. Così come il mondo lo aveva rinnegato, adesso anche lui avrebbe fatto lo stesso.
Non era più lo Zeref che conosceva. Non era più il ragazzo che amava. Quegli ultimi sette anni in cui lei non c'era stata, lo avevano cambiato definitivamente. Aveva ceduto. Dopo tanti secoli, alla fine Zeref aveva ceduto alla maledizione, alle contraddizioni... e ormai stava perdendo sè stesso.
Se solo non l'avesse lasciato di nuovo solo con le sue colpe, cosa sarebbe successo? Se l'era chiesto Mavis, molte volte. Eppure non aveva mai trovato una risposta. Tanta conoscenza, eppure in quel momento non serviva a nulla.
Ormai il suo cuore era logorato dall'oscurità. Eppure lei sapeva che c'era ancora. Da qualche parte del suo cuore c'era ancora amore. Quello che una volta aveva provato per lei, e che, forse, in fondo, provava ancora. Ma il bisogno di sigillare i propri sentimenti lo avevano rinchiuso in una prigione di oscurità. In una gabbia dove lei, un tempo, era riuscita a riportare un po' di luce.
E Mavis sperava tanto, che, un giorno, sarebbe riuscita a dargli di nuovo quella luce e a liberarlo finalmente dalla maledizione. A dargli finalmente pace.
Cosa sarebbe successo in futuro? Non gli era dato saperlo.
Ormai erano passati tanti anni da quando si erano incontrati, si erano amati, si erano lasciati. Tutto e nulla era cambiato.
 


 
 
Nda:
Eccomi qui con una bella Zervis. Ma quanto sono adorabili insieme, quanto?! *.*
Purtroppo il loro amore appena sbocciato, si è subito spento, ma a me piace pensare che in fondo Zeref e Mavis provano ancora qualcosa l’uno per l’altro, ma il susseguirsi degli eventi li ha portati a nascondere i loro veri sentimenti.
Spero sinceramente che Mashima gli conceda almeno alla fine di rivedersi ancora :’(
Questi sono solo alcuni dei miei pensieri su questa splendida coppia, che si contende il primo posto nel mio cuoricino con la mia dolce Gruvia w.w
Fatemi sapere cosa ne pensate di questa storia, ma soprattutto della Zervis!!!
Alla prossima,
Roby-chan