Ti avvicini, felpa bianca,
Jeans normali, occhiali.
Rinoceronte bianco.
Con la tua bellezza poco ostentata.
Eri in divisa completa,
Passeggiavi fra noi fottuti idioti serena.
Ridevi dei miei complimenti,
Li accettavi senza mai darmi,
Nulla in cambio.
Solo sorrisi, gesti con le mani.
La luce strappa lembi di nuvole,
Filtrando obliquamente,
Colpisce il tuo viso ovale.
E in me qualcosa esplode.
Non è il cuore, ne parte dallo stomaco.
È solo forza, una marea che cambia.
O semplicemente l'atmosfera che scalda.