26/05/2016
1 recensioniMi alzai di scatto e mi precipitai a vedere che cosa stesse succedendo.
"Dai, non scappare! Voglio solo giocare!"
"Sta lontano da me!"
La prima voce la conoscevo anche troppo bene: il caro Splendorman, fratello minore di Slenderman, mentre la seconda era quella di Becky detta The Hell Princess, fedele proxy di Offenderman.
Scappava da Splendy, sapevo com'era fatto, se voleva giocare con qualcuno c'erano solo due cose che potevano fermarlo.
La prima è quello di offrirti tu stesso di giocare con lui, mentre la seconda, e la più facile, è quella di offrirgli un gelato.
A quanto pareva la cara Becky non conosceva questi trucchetti per tenere a bada il piccolo di casa Slender.
"Andiamo! Giochiamo insieme! Non voglio giocare ancora da solo..."
"NON MI IMPORTA UN FICO SECCO DI COSA VUOI! STA LONTANO DA ME SOTTO SPECIE DI PUPAZZO COLORATO VIVENTE!" Gridò terrorizzata la nostra sfortunata.
"Ti prego! giochiamo insieme!" La supplicò, disperato, Splendy.
"TI HO DETTO DI NO! SPARISCI!" Urlò ancora più forte la ragazza.
Cavolo se era terrorizzata, tutto questo mi fece scoppiare a ridere come una matta, questa scena è davvero comica.
Il caro Splendy non cambierà mai e spero non lo farà mai.
Ora che mi sono ripresa però credo di dover intervenire per aiutarla.
Anche se non sopportavo Becky mi sentivo in dovere di aiutarla a sbarazzarsi di Splendy: dato che ha paura di lui.
Mi coprii la testa con il cappuccio della felpa e mi parai davanti a lui.
"E tu chi sei?" Mi chiese Splendy.
"Nessuno, solo un'amica che voleva giocare con te, posso giocare con te?" Gli chiesi io con dolcezza.
"tu vuoi giocare con me?" Mi chiese stupito.
"Certo!"
"Yey! Che bello! Ho trovato qualcuno con cui giocare!" Iniziò ad urlare euforico.
Nel mentre Splendy saltava a destra e manca dalla gioia mi rivolsi alla "povera" Becky.
"Se vuoi togliertelo dalle scatole ti conviene muoverti ora"
"Come?" Mi chiese lei.
"se non vuoi che Splendy ti rompa ancora le scatole ti conviene andartene finché è distratto"
"Grazie del consiglio, ma me la posso cavare anche da sola!" risponde lei altezzosamente.
"Come preferisci, allora ti lascio sola con lui" Stavo per andarmene ma....
"Aspetta! Non lasciarmi sola con questo pazzo!" Bisbiglia lei per non farsi sentire dal suo "aggressore".
"Ti conviene correre allora, perché sta tornando" L'avviso io.
Nel giro di pochi secondi Becky sparì lasciando una nuvoletta di polvere al suo posto.
"Ma dov'è Becky?" Mi chiede Splendy confuso dopo aver concluso il suo balletto gioioso.
"È dovuta tonare alla magione, mi spiace" lo informai.
"Ah, ok! Ma tu chi sei?" Mi chiede, non avendomi ancora identificata.
Io mi tolgo il cappuccio e gli mostro il mio volto, però non vi dirò di più.
Se vi rivelassi chi sono non sarei al sicuro; se capite meglio, se siete curiosi leggete il mio indizio qui sotto.
Bianca è la luna e nero è il mio selvaggio cuore.
Non ho scelto alcuna rosa e sono stata comunque spacciata.
Attenti voi stupidi, perchè se toccate le anime innocenti e pure
io sarò pronta a far finire il vostro cammino che chiamate vita.
Sono selvaggia e spietata, restate in guardia.
Buona caccia a me.