VOLTO DI FANCIULLA
Del volto di fanciulla,
Di un tempo lontano,
Dai contorni delicati,
E dai tratti accennati,
Da tempo ormai celati,
Da una maschera triste,
Sola testimone muta,
Che crudele è la vita.
Perché sei triste fanciulla?
Nascosta in un vicolo buio,
Sorridi sì triste alla Luna,
In attesa di un'alba nuova.
Tratti di pennello,
Tanto decisi e scuri,
E rapidi ed impietosi,
Da tempo si fan strada,
Sul volto di fanciulla ch'ero,
Come sottili e secchi rametti,
Sui quali le berille gemme,
Non potranno nascer più.
Perché sei triste fanciulla?
Nascosta in un vicolo buio,
Sorridi sì triste alla Luna,
In attesa di un'alba nuova.
Non so come sia successo,
Eppure son sempre qua,
Sotto questo cielo di stelle,
Splendenti come diamanti,
In attesa di un prossimo,
Fugace rapporto d'amore,
Mentre prego per una fine,
Che chissà se mai arriverà.
Tratti di pennello,
Tanto decisi e scuri,
E rapidi ed impietosi,
Da tempo si fan strada,
Sul volto di fanciulla ch'ero,
Come sottili e secchi rametti,
Sui quali le berille gemme,
Non potranno nascer più.
Fanciulla triste son io, son io,
Nascosta in un vicolo buio,
Sorrido sì triste alla Luna,
In attesa di un'alba nuova.