Io, ferma, immobile, incantata con lo sguardo perso nella sua piena bellezza. Si gira, gli accenno un sorriso, e stranamente, non so perché , ma non arrossisco. Vedo che fa un segno ai suoi amici, come per dire “aspettate un secondo” loro gli fanno cenno di sì. Si incammina, viene verso di me, lo vedo in quella sua camminata buffa ma che a me fa impazzire.
Mi guarda, così mi giro per controllare che non ci sia nessuno dietro di me. A parte una professoressa, non c’è nessun altro. Ora si che arrossisco. Ma cerco di non farlo notare coprendomi il viso con i miei capelli.
Continua nella sua camminata verso di me…Ora distinguo pienamente i suoi occhi azzurro cielo. Ormai è a un metro da me… Si avvicina, mi prende per i fianchi, mi tira a se, e mi bacia . Un bacio agitato. Sento la sua lingua che si muove velocemente dentro la mia bocca. Chiudo gli occhi e poi li riapro immediatamente. Oddio mi trovo sdraiata nel mio letto con il cuscino abbracciato tutto pieno di saliva, mia mamma che mi guarda scandalizzata e mia sorella non è da meno.
ODDIOOO STAVO SOGNANDO.
Era un sogno abbastanza realistico però! Bhè in realtà è solo la proiezione del mio desiderio. Così mi alzo facendo finta di niente, mi raccolgo i capelli in un elastico e con la coda dell’occhio noto mia mamma e mia sorella ferme immobili a guardarmi con gli occhi ancora spalancati…Fra me e me penso “ Non hanno mai sognato LUI!!” Eh già il ragazzo perfettissimo.
Alto…(circa 1.80 cm) , capelli scuri (marrone-nero),occhi…bellissimi!! Azzurro cielo/sereno… Ogni volta che lo guardo rimango ammaliata!
Non so cosa mettermi. Non mi sta bene niente. Non sono una ragazza tipica dei libri di Federico Moccia!! Si, le tipe sono tutte bellissime, la loro famiglia è perfetta, gli amici anche, le loro storie d’amore sono fantastiche..
Come “Tre Metri Sopra Il Cielo”, oppure “Ho voglia di te”. Questo non per giudicarli perché mi piacciono moltissimo però non parlano di cose reali, non mi sembrano molto realistiche anche solo guardandosi intorno, il 90 % delle famiglie sono divorziate, le amiche non si trovano più con la a maiuscola e le love- story non valgono perché i ragazzi contano una cosa sola!!
Prendo le chiavi, saluto tutte, mi metto il casco, e parto con il mio motorino.
Me lo hanno regalato l’anno scorso. Bianco con rose rosa e il casco nero con le “Superchicche”.
Ormai sono davanti a scuola, e lo vedo, in quella sua immensa bellezza, come nel sogno, circondato da tutti i suoi amici. Evvai ! Sono riuscita a fargli una foto con il cellulare!! Non capita tutti i giorni!! Credo che la stamperò pure sulla carta igienica, così quando sono arrabbiata perché non mi caga minimamente, bhè, la uso ! Oh no, ho dimenticato italiano…e la profe mi odia anche!!! E io logicamente, odio lei!! Continua a mettere note.
Una volta mi ha persino dato la nota perché,essendo stata a casa malata e chiesto i compiti alla mia migliore amica, non mi avevano detto che c’era la verifica quindi non avevo studiato! Mamma mia quanto la odio!
Le cinque ore sono filate lisce senza interrogazioni determinanti, o meglio si un interrogazione ce l’ho avuta di geografia, ma meglio non dirlo a mamma anche se ho preso sei! Si arrabbierebbe e mi direbbe che mi devo impegnare di più!
Tornata a casa, non trovo nessuno. Fra me e me penso: meglio così…non avevo nemmeno fame!
Così mi affaccio alla finestra. E lo vedo. E’ lì, sono di me, con lei, mano nella mano,non ce la faccio,vorrei scappare, ma resto li a distruggermi nel mio silenzio senza che lui sappia quello che provo per lui. Nel vederlo i miei occhi si inumidiscono…Non mi è mai capitato. Le guance si rigano di lacrime misto matita per occhi, mi sento la testa pesante, mi gira, le gambe mi tremano e piano piano le sento afflosciarsi, il cuore mi batte a mille. Non ce la faccio. Mi devo sdraiare a terra. Cerco di distrarmi. Accendo la musica. Proprio come se le canzoni mi parlassero. “Io sto male senza te ” Pietro B.
Con questa canzone capisco che sono veramente innamorata di lui. E quello che mi fa più male è che lui non lo sa ma soprattutto… non gli interesso, e questo mi fa morire di dolore! Loro sono li mano nella mano, si baciano, li odio…Giuro. Vederli così. Corro in bagno e mi fermo davanti allo specchio per cercare di capire cosa non va in me. Comincio a prendere trucchi su trucchi, cambiarmi tutti i vestiti e provarli uno a uno. Niente mi sta bene. Eppure tutti mi dicono che sono carina ma me lo dicono solo gli amici non le persone che vorrei come ad esempio lui! Sono troppo alta per la mia età, sono un po’ in soprappeso, comincio a trovare difetti che non avevo mai visto, la vista mi si appanna. Comincio a sudare.
Cado. Svenuta. O meglio credo di essere svenuta. Non sento più le gambe. Sento il pavimento freddo sotto di me. Provo a rialzarmi. No. Non ce la faccio. Apro gli occhi del tutto. Non vedo ancora niente. Mi risiedo e cerco di distrarmi giocherellando con i miei pantaloni.