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FAMILY SYMBOL
scritta da Phoenix DeFuego, tradotta da Alessia Heartilly

Rinoa fece un respiro profondo e inalò il profumo dolce dei fiori che la circondavano. Sorrise, sentendo il dolce cinguettio degli uccellini in distanza, e si godette la sensazione della brezza fresca che le correva sul corpo. Stesa di schiena, fissò il cielo azzurro e perse ogni senso dell'orientamento, guardando la distesa infinita sopra di lei.

All'improvviso un viso familiare le riempì la visuale, e ridacchiò alla persona che torreggiava su di lei. La confusione gli riempì gli occhi azzurro pallido, e sollevò un sopracciglio.

"Sei strano al contrario" ridacchiò Rinoa. Squall le sorrise e le scostò le ciocche di capelli dagli occhi. Rinoa guardò affascinata il ciondolo che pendeva dal collo di lui, e che dondolava avanti e indietro a pochi centimetri dal suo naso. Lo prese in mano e accarezzò il leone in metallo con il pollice. Squall le accarezzò distrattamente i capelli, guardandola toccare il ciondolo d'argento.

"Dove l'hai preso?" domandò all'improvviso lei. Accarezzò la croce stilizzata tra le dita con un'espressione confusa sul viso.

"Raine... me l'ha dato mia madre prima di morire." Rinoa lo guardò sorpresa. "Me l'ha mostrato la Sorella" rispose lui alla domanda tacita. L'espressione sorpresa di lei si fece comprensiva, e gli rivolse un sorriso malinconico. "È tipo un simbolo di famiglia."

"Intendi come uno stemma di famiglia?" domandò eccitata Rinoa. Lui fece un sorriso e annuì. Anche lei sorrise, con gli occhi fissi sul ciondolo argentato che teneva in mano. Con l'altra strinse gli anelli che aveva al collo, e spalancò gli occhi quando all'improvviso capì.

"Significa che il tuo anello...!"

Squall la interruppe posandole dolcemente un dito guantato sulle labbra.

"Quell'anello appartiene a te adesso" sussurrò Squall. "Ora Griever è anche il tuo simbolo di famiglia." Rinoa boccheggiò e guardò Squall, con una speranza scioccata che le luccicava negli occhi. Lui arrossì e borbottò in fretta: "c-cioè, se vuoi che lo sia...".

Lacrime di gioia le riempirono gli occhi, e rispose con disinvoltura: "sì". Tirò dolcemente il ciondolo di Squall fino a sfiorargli dolcemente le labbra con le sue. Squall le accarezzò teneramente le labbra, con il cuore che fluttuava alla sensazione delle sue labbra di velluto contro le proprie.

Separandosi con riluttanza da lei, sorrise all'angelo steso sotto di lui e le asciugò piano una lacrima di gioia dalla guancia arrossata. Non era la richiesta di matrimonio più romantica del mondo, ma Rinoa non l'avrebbe voluta in nessun altro modo. Anche se lui non era esattamente il principe azzurro, Rinoa era estasiata dal sapere che da quel momento si sarebbero appartenuti l'un l'altra per il resto della vita.

"Signora Rinoa Leonhart" sorrise. Il sorriso di lui si allargò quando lei aggiunse: "suona bene". Squall le mostrò di essere d'accordo con un altro tenero bacio.

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Nota della traduttrice: ogni recensione e commento, anche in messaggio privato, sarà tradotto e inviato all'autrice, e ogni eventuale risposta verrà poi riportata qui. Per chi volesse tenersi aggiornato sulle mie traduzioni (in questo e altri fandom), lascio il link alla mia pagina facebook (dove segnalo sempre quando aggiorno) e alla mailing list. Alla prossima! - Alessia Heartilly