Dal testo:
"Sembrava solo ieri quando la piccola Liz giocava con i suoi pupazzi nella sala della gilda o, facendosi spuntare orecchie e coda, fingeva di essere un gatto saltellando in giardino e quella bambina non sembrava essere mai cresciuta per nessuno (...) Ma ora che la stagione calda era arrivata sembrava impossibile non notare quelle curve a clessidra così perfette da parer dipinte da un esperto, le lunghe gambe che spuntavano dalle gonne corte o dagli shorts, affusolate, lisce e dalla carnagione lattea (...) Lisanna non era più una bambina e Bickslow lo aveva ormai capito fin troppo bene, staccarle gli occhi di dosso pareva quasi un crimine, specialmente se lei gli riservava spettacoli di quel genere"