Capitolo2)TUTOR.

...POV KAYLEE...

Apro e chiudo gli occhi sentendo la mia sveglia suonare.

La stacco, per poi stiracchiarmi sotto le coperte.

Sbadigliando mi alzo dal letto ed esco dalla mia camera incamminandomi in cucina.

"Giorno." -saluto mio padre che beve il suo caffè-

"Giorno principessina." -mi saluta lui e io gli sorrido stampandogli un bacio sulla guancia-

"Mamma?" -gli chiedo-

"E' qui." -risponde lei sorridendo- "Buongiorno tesoro." -mi saluta stampandomi un bacio sulla testa per poi stamparne uno sulle labbra di papà- "Buongiorno amore." -lo saluta sorridendo e lui ricambia accarezzandole il mento-

"Giorno amore mio!" -la saluta papà e io sorrido-

'I miei genitori sono sposati da 15 anni e si amano come il primo giorno.. certo ogni tanto litigano come tutte le coppie di questo mondo, però fanno subito pace, amandosi più di prima.

Anche io vorrei un amore come il loro.. con Danny.

Quel ragazzo è così complicato.. non lo capisco, ma sono sicura di piacergli.'

...POV LEON...

Sbuffo sentendo la rompi coglioni della mia sveglia.

Con occhi chiusi cerco la sveglia sul mio comodino e dopo averla trovata, la stacco continuando a dormire.

'Questa maledetta sveglia mi ha svegliato sul più bello.

Stavo sognando.. stavo sognando Holly, la mia dolce e piccola Holly.

Le confessavo tutto l'amore che provo per lei, lei felice mi salta addosso baciandomi e mentre stavamo per fare l'amore, sta rompi coglioni inizia a trillare sul più bello.

Devo riuscire a confessarle tutto e a chiederle di uscire.

Devo farlo, prima che arrivi qualcuno e me la porti via.'

"SVEGLIA!" -urla Kay entrando in camera mia facendomi saltare in aria-

"Ma sei scema?!" -le urlo guardandola malissimo e lei se la ride- "Poi sarei io il rompi palle." -dico freddo alzandomi dal mio letto-

"Io ti rompo le palle solo di mattina, tu tutto il giorno." -mi dice seria-

"Sisi." -affermo non dandole troppa corda uscendo dalla mia camera mentre lei entra in bagno- "Vi prego." -supplico disgustato i miei entrando in cucina guardandoli baciarsi e loro mi guardano ridacchiando- "Non avete più l'età per fare certe cose." -dico serio mettendomi seduto e mio padre mi tira un ceffone sulla nuca- "AHIO." -urlo dolorante guardandolo malissimo-

"Leon, io e tua madre abbiamo 38 anni, non siamo vecchi." -dice mio padre guardandomi mentre faccio colazione-

"Siete di mezza età." -dico a bocca piena-

"La mezza età inizia a 50 anni." -dice mia madre-

"Vi manca poco." -dico ridendo-

"Ma quanto sei idiota figlio mio." -dice scuotendo la testa mio padre e io rido-

"Dai, scherzo." -dico ridacchiando-"Siete giovani, non come me, ma lo siete." -dico divertito-

"Muoviti Leon o farai tardi." -dice mia madre togliendomi dalla mano un cornetto-

"Lo stavo mangiando quello." -dico guardandola male-

"E' il quarto che ti mangi, vai a prepararti." -mi dice mamma e io sbuffando mi alzo ed esco dalla cucina, ma ritorno indietro togliendo dalla mano di mia madre il cornetto che stava per mangiarsi-

"Non devi mangiare certe cose, ti finisce tutto sul culo." -le dico ridendo-

"Che vuoi dire? Che ho il sedere grosso?" -mi chiede mamma guardandomi male-

"Beh.. sì." -le rispondo ridendo e mamma se lo guarda-

"Ha ragione." -afferma papà e mamma lo guarda malissimo e papà ride- "Ma mi fa impazzire." -afferma malizioso mio padre alzandosi e avvicinarsi a mamma e baciarla sulle labbra senza ritegno, con le mani appoggiate sul culo di mia madre, mentre io li guardo disgustati-

"Bleah." -affermo uscendo dalla cucina e li sento ridere-

'Ma si può che devo vedere i miei limonare?

Ma che schifo!'

"Che faccia!" -afferma mia sorella guardandomi mentre continuo ad avere una smorfia di disgusto-

"Vorrei vedere te, dopo che hai appena visto i tuoi limonare." -dico disgustato e lei ride riprendendo a truccarsi- "Non hanno ritegno." -affermo-

"Ma smettila.. i nostri si amano." -dice lei sorridendo-

"Non dico il contrario, ma potrebbero limonare non davanti a me.. che schifo, papà.. bleh." -dico sempre più disgustato al ricordo-

"Papà cosa?" -chiede divertito lui appoggiandosi allo stipite della porta e io lo guardo-

"Hai ficcato la lingua in bocca a mamma." -dico disgustato e lui ridendo se ne va- "Madonna tra un po vomito." -affermo-

"Ma la smetti!" -afferma mia sorella sospirando-

"Esci, devo farmi la doccia." -le dico-

"Che rompi palle, mamma mia." -si lamenta lei uscendo dal bagno con tutti i suoi trucchi in mano-

Sbatto la porta del bagno per poi togliermi i boxer ed entrare in doccia.

...POV KAYLEE...

'Leon è un esagerato.

A me piace vedere i miei baciarsi, certo non con la lingua, ma stamparsi teneri baci.

Sono adorabili quando si scambiano bacetti.'

 Look Kaylee

Mi guardo allo specchio e sorrido.

Afferro la mia borsa ed esco da camera mia andando in quella di mio fratello.

Apro la porta senza bussare e vedo Leon girarsi di scatto con solo addosso un asciugamani in vita.

"Devi bussare cazzo." -urla lui nervoso e io ridacchio-

"Tranquillo, non mi scandalizzo di vedere il tuo pisellino." -dico prendendolo per il culo-

"Non ho il pisellino!" -si difende lui fulminandomi-

"Credo proprio di sì!" -affermo divertita-

"Guarda con i tuoi occhi allora." -afferma aprendosi l'asciugamani e io spalanco la bocca coprendomi subito gli occhi con una mano-

"Leon fai schifo." -quasi urlo schifata mentre lui se la ride-

"E' un pisellino o un pisellone?" -mi chiede mio fratello ridendo-

"Leon copriti!" -urla mio padre dietro di me e io salto in aria, continuando a tenere la mano davanti agli occhi-

"Dovevo dimostrarle che non ho il pisellino." -si giustifica Leon-

"Principessina vai di là." -mi dice mio padre e io senza degnare di nessuno sguardo mio fratello, raggiungo mamma in cucina mentre sento mio padre dire non so cosa a Leon-

"Che faccia tesoro." -dice mamma guardandomi e io la guardo disgustata-

"Ho visto il.. coso di Leon." -dico disgustata e mamma ridacchia- "Che schifo." -affermo-

...POV LEON...

"Leon ma sei impazzito?" -mi chiede serio mio padre e io sbuffo-

"Continua a ripetermi che ce l'ho piccolo.. dovevo dimostrarle che non è così." -gli dico indossando un paio di boxer-

"Non fare mai più una cosa del genere, mi hai capito?" -mi chiede papà serissimo e io annuisco indossando un paio di jeans e papà sospirando esce da camera mia-

'Dio che sarà mai!?

Sono stufo, sempre con sta storia che ce l'ho piccolo, cosa assolutamente falsa.

Non ce la facevo più, dovevo dimostrarle che non è vero.'

 Look Leon

Esco dalla mia camera con il mio zaino in spalla e raggiungo mia sorella in cucina.

"Andiamo cretina." -affermo e lei mi fulmina- "Ciao." -saluto i miei andando al portone d'ingresso con Kay- "Ti sei convinta che non ce l'ho piccolo?" -le chiedo divertito e lei mi guarda malissimo-

"Idiota." -afferma salendo nella mia auto-

Salgo sul posto del guidatore, metto in moto e parto verso l'università.

...POV KAYLEE...

'Avrò degli incubi, lo so.'

Arrivati in università, parcheggia l'auto e scendiamo.

Raggiungo la mia migliore amica.

"Ciao Holly." -la saluto sorridendo-

"Ehi." -mi sorride lei-

"Nel pomeriggio vieni da me per studiare?" -le chiedo-

"Sì, rimango anche a dormire ok?" -mi chiede lei e io annuisco sorridendo e l'abbraccio-

...POV LEON...

Guardo mia sorella raggiungere Holly e il mio sguardo si fissa su quest'ultima e sorrido.

"Ehi coglionazzo." -mi saluta Danny dandomi una pacca sulla spalla-

"Ciao." -lo saluto fissando Holly sorridere e abbracciarsi con mia sorella-

"Perchè non provi a chiederle di uscire nell'ora buca?" -mi chiede il mio migliore amico-

"Ci proverò." -affermo guardandolo-

"Leoncino della mia vita." -urla Tessa-

"No, ti prego." -sussurro girandomi e la vedo correre verso di me con le braccia aperte, mentre tutti iniziano a ridere- "Tessa no." -urlo iniziando a correre per scappare da lei, dando spettacolo, mentre tutti ridono-

"Dove scappi Leoncino mio." -urla Tessa inseguendomi-

"Da te.. scappo via da te!" -urlo continuando a correre, mentre tutti ci guardando e ridono-

"Fermati Leoncino, ti voglio riempire di baci." -urla lei e io mentre corro faccio una smorfia di disgusto-

"Tessa basta." -urlo fermandomi guardandola e lei mi salta addosso- "Perchè?" -piagnucolo sospirando, mentre lei sta avvinghiata a me come un koala-

"Ti sono mancata?" -mi chiede lei guardandomi e io la guardo malissimo-

"No, per niente." -le dico freddo e lei mi riempie il viso di baci- "Basta cessa ehm volevo dire Tessa." -le dico e lei mi guarda negli occhi e scende da me, essendoci rimasta male-

"Sei cattivo." -afferma guardandomi-

"E tu sei pesante." -le dico freddo-

"Beh scusa se sono innamorata di te, scusa se ti amo, ma non posso farci nulla." -dice lei guardandomi negli occhi-

"Ma ti devi rassegnare ok? Io non provo nulla per te." -le dico e lei annuisce dispiaciuta e delusa e se ne va-

"Lo avrà capito?" -mi chiede Danny avvicinandosi e io gli tiro un pugno e lui mi guarda malissimo- "Perchè?" -mi chiede non capendo dolorante-

"Perchè te la ridi invece di aiutarmi." -gli dico fulminandolo-

"Ma è divertente." -dice lui ridendo e io sospiro entrando in università-

'Tessa è insopportabile.

Non mi piace sia di aspetto che di carattere.

E' pesante, è appiccicosa, è insopportabile.

Mamma mia un incubo!'

...POV KAYLEE...

'E' troppo divertente vedere mio fratello esasperato da Tessa.

Lei è innamorata di lui da non so quanto tempo e per non perderlo la seguito dalle superiori, all'università, scegliendo la stessa di mio fratello.

Povero, è esasperato.'

"Voglio l'attenzione di Murphy." -dice il prof-

"Quale prof? Siamo due." -gli ricorda mio fratello-

"Sua sorella." -afferma il prof-

"Mi dica." -dico guardando il prof-

"Ho bisogno che faccia da tutor a Perez." -mi dice il prof e io sorrido guardando Danny e lui guarda sbuffando il prof-

"Perchè? Non ho bisogno di un tutor." -dice Danny al prof-

"Ne ha bisogno eccome.. fa schifo in tutte le materie." -gli dice il prof guardandolo e Danny sbuffa-

'Che bello.. farò da tutor a Danny il che vuol dire che passeremo del tempo insieme.

Sì, che bello.. sono felice!'

...POV LEON...

"Che palle." -si lamenta Danny uscendo dall'aula e io ridacchio- "Che cazzo ti ridi?" -quasi urla-

"Scusa." -mi scuso sorridendo-"Danny mia sorella non si tocca, hai capito? Ti farà da tutor ma tu non ne approfittare." -gli dico serio-

"Tranquillo." -afferma lui stringendomi la spalla-

"Guarda che dico sul serio.. mi incazzo se ci provi con lei, hai capito?" -gli dico serissimo e lui annuisce-

"Danny." -ci fermiamo e ci giriamo verso mia sorella e faccio il mio sorrisino guardando Holly-

"Che vuoi?" -le chiede Danny mentre io osservo Holly con sguardo basso, mentre si tortura le dita-

"Ti aspetto in cortile." -dice Holly a Kay che annuisce e se ne va-

Sorridendo le vado dietro.

"Leon lascia in pace Holly." -dice seria e fredda mia sorella-

"Fatti i cazzi tuoi." -le dico freddo andandole dietro- "Ehi Holly!" -la chiamo e sentendomi accelera il passo-

Ridacchio iniziando a correre.

"Aspetta!" -affermo fermandola dal braccio e lei di scatto si gira verso di me mentre mi compare il mio sorrisino del cavolo-

"Non verrò mai a letto con te." -quasi urla lei facendomi lasciare di malo modo il suo braccio-

"Ci verrai." -le dico accarezzandole il mento e mi maledico da solo-

'Ma che cazzo dico?

Sono proprio un coglione.

Non è difficile chiederle di uscire, ma non ci riesco.. non ci riesco proprio.'

"Lasciami in pace." -mi dice lei acida andandosene e io sbuffo passandomi una mano tra i capelli-

"Cazzo." -affermo rabbioso sbuffando-

'Perchè?

Perchè devo dirle ciò che non voglio? Perchè?

Cazzo, perchè sono un coglione?

Dannazione!'

...POV KAYLEE...

Guardo mio fratello andare dietro ad Holly.

"Puoi dirmi che cazzo vuoi?" -mi chiede Danny e io mi giro di scatto verso di lui e ci guardiamo negli occhi-

"Quando iniziamo?" -gli chiedo sorridendo avvicinandomi e lui indietreggia- "Oggi pomeriggio?" -gli chiedo sorridendo accarezzandogli il petto e lui si sposta per non farsi toccare finendo contro gli armadietti-

"Oh cazzo!" -sussurra lui mentre io sorridendo lo blocco tra il mio corpo e gli armadietti-

"Allora? Oggi pomeriggio?" -gli chiedo di nuovo accarezzandogli il petto e lui deglutisce a fatica-

"No.. nonononono." -dice allontanandomi e io lo guardo non capendo- "Non posso.. e non voglio te come tutor." -dice lui serio-

"Perchè?" -gli chiedo avvicinandomi- "Si può sapere perchè scappi da me?" -gli chiedo con il labbruccio-

"Dirò al prof di cambiarmi tutor." -dice lui non rispondendo alla mia domanda-

"Hai paura?" -gli chiedo e lui ride facendomi perdere un battito-

"Ma che cazz.. no, non ho paura!" -mi risponde e io sorrido-

"E allora qual'è il problema se ti faccio da tutor?" -gli sussurro all'orecchio con tono sensuale e gli inizia ad accelerare il respiro-

"Nessun problema.. domani iniziamo." -afferma lui e io sorrido stampandogli bacetti sul collo- "Woh ferma." -dice allontanandomi e io sorrido-

"Domani a casa mia." -gli dico andandomene-

'Riuscirò a conquistarlo.

Sono innamorata di lui e sono sicura di piacergli, ma c'è qualcosa che lo frena ad essere se stesso con me, ma cosa?'

"Ehi." -affermo mettendomi seduta al fianco di Holly-

"Tuo fratello fa schifo." -dice lei furiosa-

"So anche questo." -dico ridacchiando- "Che ti ha fatto?" -le chiedo e lei mi guarda-

"Gli ho detto che non ci andrò mai a letto con lui e lui tutto convinto mi ha detto che ci andrò." -dice furiosa e io scuoto la testa-

"Adesso mi sente." -dico furiosa andando alla ricerca di mio fratello-

'Non permetterò che mio fratello tocchi solo con un dito la mia migliore amica.. nessuno la userà, tanto meno quell'idiota di mio fratello.'

"Idiota." -dico furiosa sbattendo contro gli armadietti mio fratello-

"Che cazzo ti prende?" -mi chiede sconcertato Leon allontanandomi da lui-

"Sta lontano da Holly, non ti permetterò ti portartela a letto, sono stata chiara?" -gli urlo furiosa spingendolo contro gli armadietti-

"Ma smettila." -dice serio lui andandosene ma io gli afferro la camicia da dietro e lui si gira- "Basta Kay." -quasi urla-

"No, basta lo dico io.. Holly è una ragazza dolcissima e sensibile e io non permetterò a nessuno che la usino, tanto meno te che sei un idiota patentato." -gli dico seria e furiosa-

"Non darmi ordini Kaylee." -dice serio lui spingendomi contro gli armadietti-

"Calmati Leon, andiamo." -dice Danny cercando di allontanarlo da me dal petto, con scarsi risultati-

"Mi hai rotto il cazzo Kaylee.. fatti gli affari tuoi." -dice Leon vicinissimo al mio viso-

"SONO affari miei.. stiamo parlando della mia migliore amica e non ti permetterò di usarla solo per il tuo piacere, sono stata chiara?" -gli dico spingendolo via da me e lui mi guarda con la mascella serrata- "E' una brava ragazza e non si merita di essere usata, quindi stai lontano da lei." -detto questo, me ne vado-

'E' come una sorella per me Holly e non permetterò a nessuno che le facciamo del male o che la usino.

Holly è una brava ragazza e non merita di essere usata da quell'idiota di mio fratello.'

...POV LEON...

Guardo furioso mia sorella andare via e poco dopo tiro un forte pugno all'armadietto facendomi un male cane.

"Calmati amico." -mi dice Danny per tranquillizzarmi-

"Lo capisci che la ragazza che amo crede che io voglia portarmela a letto?" -quasi urlo guardandolo- "Cazzo, perchè non riesco a chiederle di uscire? Perchè?" -chiedo disperato-

"Perchè non provi con un messaggio o una lettera?" -mi propone il mio migliore amico-

"No, voglio chiederglielo io di persona, guardandola negli occhi, non con una lettera del cazzo." -dico sbuffando e lui annuisce- "Non è difficile, no? Mi avvicino e le chiedo di uscire, punto.. invece io, da perfetto coglione, che cazzo le vado a dire? Che ci verrà.. che ci verrà a letto con me." -dico furioso con me stesso- "Dio che nervi!" -affermo sbuffando passandomi una mano tra i capelli-

'Non voglio che lei pensi che me la voglio portare a letto.. certo, vorrei fare l'amore con lei, baciarla, coccolarla, ma più di tutto questo voglio confessarle ciò che provo, voglio chiederle di uscire, voglio che sia la mia ragazza.

Ma sono un coglione e non ci riesco.'

...POV KAYLEE...

'Sono ancora molto furiosa e nervosa per colpa di mio fratello.

Mi innervosisce sapere che voglia portarsi a letto la mia migliore amica.'

"Kay che hai?" -mi chiede Holly sedute sul mio letto mentre studiamo-

"Sono furiosa ok? Mio fratello vuole portarti a letto." -quasi urlo-

"Non pensarci.. posso sembrare stupida, ma non mi farò usare da tuo fratello." -mi dice lei sorridendo e io l'abbraccio- "Con Danny?" -mi chiede e io mi allontano-

"Danny ha paura di starmi vicino.. non so perchè, ma c'è qualcosa che lo blocca." -le racconto-

"E cosa?" -mi chiede lei-

"Non lo so." -le rispondo sincera-"Ma io sono testarda e lo conquisterò." -dico sorridendo convinta-

"E io sono convinta che ci riuscirai." -dice Holly sorridendo abbracciandomi- "Forza, riprendiamo a studiare." -dice sorridendo-

'Ci riuscirò.. riuscirò a conquistare Danny.'

...POV LEON...

'Non faccio altro che pensare ad Holly.

Cazzo pensa che voglio portarmela a letto e io devo riuscire a farle capire che non è così, anche se dubito che ci riesca.

Ogni volta che mi avvicino per chiederle di uscire, me ne esco con battutine del cazzo, che rovinano tutto e che le fanno pensare tutt'altro.'

Mi giro e rigiro sotto le coperte con solo addosso un paio di boxer, non riuscendo a dormire.

'Non riesco a dormire.

Non riesco a prendere sonno sapendo che nella camera a fianco, in quella di mia sorella, c'è Holly.'

Sbuffando mi alzo dal letto ed esco dalla mia camera andando in cucina per bere.

Mi blocco davanti la porta della cucina vedendo Holly bere a piccoli sorsi un bicchiere d'acqua dandomi le spalle, con addosso il suo pigiamino striminzito.

Mi avvicino a lei e appoggio le mie mani sui suoi fianchi e lei salta in aria spaventandosi, girandosi verso di me.

"Dio." -sussurra lei con una mano sul cuore-

"Scusa, non volevo spaventarti." -le dico accarezzandole il viso e lei si sposta come se si fosse scottata- "Perchè scappi?" -le chiedo con il mio sorrisino-

"Non mi farò usare da te." -dice seria dandomi le spalle per appoggiare il bicchiere ormai vuoto dentro il lavello-

Mi avvicino a lei intrecciando le mie braccia intorno alla sua pancia e la sento irrigidirsi.

Strofino il mio naso sulla sua mandibola, per poi stamparle bacetti umidi sul collo, mentre lei inizia ad avere il respiro accelerato.

"Le-Leon." -balbetta lei imbarazzata, mentre io continuo a baciarla dolcemente, intrufolando la mia mano sotto la sua canottierina- "Fe-fermo." -balbetta non riuscendo a muoversi-

La giro verso di me e immediatamente la tiro su, facendola sedere sul ripiano della cucina e mettermi in mezzo alle sue gambe, baciandola sul collo, intrufolando le mie mani sotto la sua canottierina.

"Le-Leon." -balbetta immobile, con respiro pesante-

"Dio Holly ti voglio." -le sussurro tra un bacio e l'altro, alzandole la canottierina-

"No, fermo." -quasi urla fermandomi e io la guardo con respiro pensante e le noto il viso rossissimo- "Non verrò mai a letto con te." -dice fredda scendendo dal ripiano della cucina andando verso la porta, ma prima che esca la fermo dal braccio e lei si gira di scatto verso di me- "Lasciami." -sussurra con occhi lucidi e io senza dire nulla, le lascio il braccio e va via-

Mi passo entrambe le mani davanti al viso sbuffando.

"Sei un coglione Leon.. un grandissimo e perfetto coglione." -dico furioso con me stesso-

Ritorno in camera mia e mi metto sotto le coperte.

'Dio quanto mi è piaciuto baciarla e averla così tanto vicina a me.

Ha una pelle così liscia, morbida e profumata.. Dio il suo profumo, mi ha fatto impazzire completamente.

Devo riuscire a confessarle tutto, c'è la devo fare.'

...POV HOLLY...

Con una lacrima che mi scende lungo il mio viso, mi metto sotto le coperte di fianco a Kay, che dorme beata.

'Ci sto male.. sono innamorata di lui e lui mi vuole solo portare a letto.

Non sono stupida, posso sembrarlo, ma non mi farò usare.

Leon non mi avrà mai.

MAI!'