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Autore: Annalisa Accardi    07/06/2016    6 recensioni
Kate e Rick sono tornati a casa . E beckett pensa agli ultimi anno trascorsi assieme...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Kate Beckett, Richard Castle
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nel futuro
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Sei qui appoggiato al mio petto, sento le tue lacrime silenziose scendere e bagniarmi la maglietta, non dico nulla, ti accarezzo soltanto. Siamo tornati a casa da poche ore, la nostra casa ormai non ha nulla di quel che ricordavo, è un enorme stanza vuota con un pavimento nuovo e nulla di più. Avevo il terrore di entrare e rivedere quella scena: noi per terra e la nostra vita che lentamente scivolata via, ma non avevo il coraggio di dirtelo . Eri già troppo intento ad occuparti di me nonostante le tue ferite, nonostante quelle abbiamo cercato di ridurre lo spazio che ci separava poco prima di quella che avremmo definito la fine, la nostra fine. Si dovevamo rimanere insieme fino alla fine, sempre. Ecco anche in quel momento "io ero la tua priorità", come d'altronde lo sono stata negli ultimi 8 anni. Quando avrei voluto essere più forte e aiutarti, ma non ci riuscivo, tu sei stato la mia forza, la mia speranza e se sono qui che ti stringo forte e perché tu sei il mio posto sicuro e per te "io resto la tua priorieta' ". Lo sono sempre stata anche prima di stare insieme, quando mi portavi il caffè solo per farmi sorridere "io ero la tua priorità". Quando hai iniziato ad indagare sulla morte di mia madre e hai cercato di proteggermi da tutto "io ero stata la tua priorità". Quando hai rinunciato a me, perché non riuscivi a guardarmi mentre buttavo via la mia vita in quella che era diventata ormai una guerra senza pietà, "io ero la tua priorità". Quando ho bussato alla tua porta disperata perché la mia vita non aveva un senso e volevo solo te "io ero la tua priorità". Quando mi hai chiesto di sposarti nonostante dovessi trasferirmi a Washington "io ero la tua priorità". Quando sei scomparso il giorno del nostro matrimonio e hai preferito dimenticare tutto sapendo che in caso contrario sarei stata in pericolo "io ero la tua priorità". Quando hai organizzato il nostro matrimonio perché sapevi che era il giorno adatto "io ero la tua priorità". Quando non hai rinunciato a noi nemmeno nel momento in cui ti ho lasciato "io ero la tua priorità". Quando ti sei fidato di me e hai appoggiato le mie scelte nonostante il tuo istinto ti diceva di non farlo "io ero la tua priorità". Quando ti sei alzato dal letto dell'ospedale nonostante fossi appena stato operato " io ero la tua priorità " e oggi dopo che siamo tornati a casa, nonostante questa casa non abbia nulla a che fare con quella che abbiamo lasciato settimane fa "io sono ancora la tua priorità". L'ingresso, la cucina e il soggiorno sono ora un unico ambiente vuoto fatta eccezione per la camera da letto.. Mi hai anche detto che non volevi che rivedessi in casa nostra ciò che era successo "Perché io ero la tua priorità". Tutto ciò poco mi importava perché sapevo che col tempo l'avremmo arredata come meglio desideravamo perché a te non importava, volevi solo essere a casa con me "perché io ero la tua priorità". Mi hai fatto trovare la tua maglietta che io adoro, l'ho indossata e mi sono messa a letto. Mentre tu ti cambiavi in bagno, quando sei entrato nel letto hai allungato il braccio verso di me invitandomi a dormire tra le tue braccia "perché io ero la tua priorità". In quel momento ho capito che ora sarebbe toccato a me così ti ho detto che era arrivato il momento che io mi occupassi di te, l'amore della mia vita, perché tu eri stato forte non solo nelle ultime settimane ma in tutti questi anni per tutte due. Ora però tu hai bisogno di me, ti ho fatto abbassare e ti ho fatto appoggiare la testa sul mio petto, proprio dove batte il mio cuore, perché tu hai bisogno di sentirmi viva, hai bisogno di rilassarti, hai bisogno di vivere il tuo dolore, le tue paure, quelle che hai tenuto nascosto in queste settimane, perché non avevi tempo di stare male, perché l'unica cosa che ti importava ero io "perché io ero la tua proprietà". Ma ora sei qui tra le mie braccia e ti lasci andare, non serve che parli, so cosa provi. "Perché tu ora, Rick, sei la mia priorità". Al mio Rick che è ora il mio "mare": così bello e al contempo così misterioso. -S
  
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