Questo arido deserto contiene ancora oasi pacifiche.
Così eri te, fratello, granitico e inamovibile all’esterno, ma colmo d’amore.
Amore concretizzatosi nell’aver conquistato queste terre, per evitare che fossero sbranate dai lupi famelici, per proteggere il popolo.
Duro e spietato, ma anche te sapevi amare, a modo tuo.
Hai accettato di farti sconfiggere da me, mai stato tuo pari, perché conscio dei tuoi sbagli.
Ora non posso che commemorarti Raoh, che con il tuo orgoglio superasti la Divina Scuola.
Tu che fosti e sarai in eterno l’uomo più forte di sempre.
Adorato fratello mio, anche in nome tuo salverò questo mondo.