Memory

Un anno. Ormai era passato un bel po' dalla battaglia contro Alvarez. Dalla sconfitta di Zeref. Da tutto ciò che era successo nelle settimane successive. La dichiarazione di Gray, la decisione di vivere insieme, la nuova casa... e quello era lo stesso giorno in cui si erano dati il loro primo bacio. Gray se ne stava seduto in cucina con una fetta di pane in bocca, immerso nei suoi pensieri. Cavolo se era volato il tempo. Ancora non poteva credere a tutto ciò che era successo in quei mesi, ma ormai ci aveva preso l'abitudine.
-Gray-sama oggi è pensieroso?- la voce cristallina di Juvia lo fece voltare appena nella sua direzione, mentre la turchina, ancora un po' assonnata, apriva un mobiletto per prendere fette biscottate e marmellata.
-Mm...- mugugnò il moro, togliendosi poi la fetta di pane dalle labbra. -...stavo pensando che è già passato un anno esatto- disse lui, osservando i movimenti della ragazza, che gli aveva di nuovo dato le spalle per prendere il succo d'arancia. La turchina sorrise appena a quelle parole. Gray si era ricordato che giorno fosse e non poteva che esserne felice.
-Una volta Gray-sama si dimenticava spesso il nostro anniversario - gli fece notare lei, sedendosi di fronte a lui.
-Q-questo perché non sapevo mai che giorno del mese fosse- si giustificò lui, distogliendo lo sguardo.
Juvia sorrise tenera. Adorava vedere quel lieve imbarazzo sul volto di Gray che solo lei conosceva. Erano quelli i momenti più belli per lei. Quelli passati in sua compagnia e quelli in cui lui si mostrava per quel che era, senza l'inutile maschera di ghiaccio che metteva su quando era con gli amici. Anzi, forse quella non era più una maschera per il mago, ma il suo vero modo di essere e Juvia era felice di essere l'unica a conoscere tutte le sfaccettature del suo carattere.
-Juvia è contenta che Gray-sama se ne sia ricordato- aggiunse poi, prendendolo in contropiede.
Il mago la fissò per qualche secondo, prima di parlare -E come potevo dimenticarmene?- si chiese tra sè e sè, portandosi una mano al volto, leggermente arrossato. Era stato imbarazzante allora, e lo era tutt'oggi quando ci pensava. Ma quello non era stato l'unico ricordo imbarazzante che condivideva con Juvia. No, ce n'erano molti altri. Si poteva dire che non passasse giorno in cui non riuscisse a metterlo in imbarazzo con anche solo delle semplici parole. Ma, alla fine, erano anche quelli i momenti in cui si rendeva conto di quanto lei sembrasse riuscire a leggergli dentro. Non sapeva nemmeno quando aveva iniziato a farlo, ma non poteva che esserne felice, perché, senza di lei, lui non sapeva che fine avrebbe fatto. Era sempre stata lei a stargli accanto. Era sempre stata lei a sostenerlo, incoraggiarlo, dargli forza.
-Grazie, Juvia- sussurrò poi, mentre la ragazza lo osservava, confusa da quelle poche parole che era riuscita a stento ad udire.
-Gray-sama? -chiese lei, con le mani appoggiate al bicchiere.
-Sbrigati, che tra poco andiamo in gilda- gli disse semplicemente lui, alzandosi poi brusco e infilandosi il resto della fetta di pane in bocca.
-Ma, Gray-sama...- pronunciò ancora lei, perplessa per la strana reazione del moro, ma non ebbe tempo di continuare che il mago era già sparito nell'altra stanza.
Juvia sospirò rassegnata, ma allo stesso tempo felice. Quello era per lei uno dei giorni più importanti. Un giorno in cui tutti i ricordi sembravano riaffiorare alla mente. Ricordi felici e dolorosi. Ricordi, ma tutti preziosi. E, ne era certa, li avrebbe custoditi per sempre nel suo cuore, insieme a quelli che avrebbe vissuto ancora e ancora. Per sempre insieme al suo dolce Gray-sama. 



Nda:
ecco qui il primo prompt, ed ecco qui il primo "per sempre".
Che ve ne pare? Spero di non risultare troppo OOC in questo e anche nei prossimi capitoli, anche considerando il fatto che adesso Gray e Juvia stanno insieme! 
I prompts in realtà erano già tutti pronti da almeno una settimana, ma la mancanza di tempo ha fatto sì che riuscissi a pubblicarli solo ora. -.-"
Ad ogni modo spero di essere puntuale e riuscire a portarvi una Gruvia al giorno per i prossimi sette giorni! *.*
Adesso scappo ;)
baci, Roby-chan