Passeggiando tra la gente, d'un tratto divengo una figura trasparente, tra la moltitudine di persone che camminano affannosamente.

Chiudo gli occhi, m'immagino in volo.
Nuvole soffici, cielo limpido. Vento fresco che carezza delicatamente la pelle e scarmiglia i capelli.
Occhi, labbra, gote.

Non è meraviglioso il dono della vita?

E continuo a volare... verso orizzonti sconosciuti, nell'immensità oltre l'infinito.

Le palpebre dolcemente si riaprono, riprendo il cammino tra la folla. Non mi sento più sola.
Il mio volto si dipinge di emozioni.

Ho l'estate nel sorriso e l'inverno negli occhi.
 

***

Grazie a tutti coloro che leggeranno.
Con affetto,

Annalucia.