Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: whitemushroom    14/06/2016    6 recensioni
Una raccolta di one-shot dedicata ai mitici Cavalieri d'Oro di tutte le serie, coloro che ci hanno sempre fatti sognare estendendo il loro Cosmo fino ai nostri cuori.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Death%20Mask




Personaggio: Cancer Death Mask
Serie: Saint Seiya - Soul of Gold
Genere: Introspettivo, Malinconico, Missing Moments
Rating: giallo
Avvertenze: nessuna


Call my name

“Sei in ritardo”.
Death Mask sorride. Era una vita che non lo faceva, o almeno non quando qualcuno rimproverava così ad alta voce le sue mancanze. “Cosa posso dirti, mi piace farmi desiderare”.
Per un attimo la luce gli ricorda quella della sua Sicilia; ci era tornato diverse volte anche dopo la nomina a Cavaliere d’Oro per immergersi tutto nel fuoco e nei fumi dell’Etna, per bere il suo vino, per innalzare i suoi colpi verso quel cielo che era considerato il capolavoro di Zeus. Lui che comandava, derideva e tormentava i morti si sentiva davvero vivo solo lì, tra quelle donne dai capelli scuri e la pelle che sapeva di mare che sembrava ardere della sua stessa sete di fuoco: ballava con loro fino a vomitare tutto il vino che aveva ingurgitato e, al diavolo la divina Athena, ne beveva di nuovo, più di prima, gridando ai quattro venti che non c’era nessuno che potesse dire ad un uomo come lui cosa dovesse o non dovesse fare. E il sole gli dava ragione, perché lui bruciava e tutti dovevano bruciare come lui, vivi o morti, vincitori e vinti, cavalieri e pezzenti straccioni che non sapevano fare altro che pigolare in maniera quasi fastidiosa di fronte a lui.
Ma la verità è che non vi è alcun sole in quel posto, né il fumo acre del suo vulcano.
C’è un altro fumo, verde o forse viola, che gli nausea la gola quando risale da quel baratro di cui già una volta Death Mask ha toccato il fondo. Si divertiva –sì, si divertiva moltissimo- a guardare gli uomini cadervi , scaraventandoveli lui stesso o talvolta dando loro persino l’illusione di potervi scampare per poi ridere quando vedeva la loro speranza morire in quell’oceano di tenebra.
Ride anche adesso, ma per un motivo ben diverso.
Ride perché lei è lì ed i suoi occhi sono l’unica cosa in grado di risplendere davanti all’abisso dello Yomotsu Hiraska. L’hanno sepolta così, con una rosa tra i capelli, un fiore rosso che sembra la promessa che un giorno anche la speranza potrà sbocciare all’ingresso degli Inferi.
Desiderare è una parola grossa, non montarti troppo la testa!”
“Una bella ragazza destinata agli Elisi ritarda il raggiungimento della Gioia Eterna per aspettare un losco e ben poco raccomandabili figuro in un luogo che brulica di gente morta?” risponde, lanciando solo un frettoloso sguardo su coloro che avanzano. Li ha odiati tutti, un tempo.
Li ha odiati perché erano deboli, miseri e morti, perché non splendevano, non correvano, non gridavano, non avevano nemmeno una scintilla del suo stesso fuoco. Adesso li degna tutt’al più di un’occhiata, le pupille fisse su quella ragazza esile che non ha nulla a che vedere con le donne della sua terra ma che potrebbe incenerirle tutte con la forza della sua luce. “Sai, ho un po’ di paura” mormora lei, chinando la testa verso l’abisso. “Magari se scendessi insieme a te …”
“Non credo, Helena. Temo proprio che non finiremo nello stesso posto, sai? In vita non sono stato esattamente un cavaliere senza macchia e senza paura”.
“Quello non credo che sia un problema …”
Le sue dita sono calde proprio quando era viva. Sono calde e bellissime anche quando si intrecciano nelle sue. “Se ci teniamo la mano non ci separeremo e non ci perderemo di nuovo, giusto?”
Vorrebbe dirle che non funziona così, che gli Inferi non si attraversano tenendosi per mano e che un’anima pura destinata agli Elisi non potrà mai restare accanto ad un Cavaliere traditore che finirà nel Cocito nel migliore degli scenari. L’aver aiutato i suoi compagni nella guerra contro Loki non servirà a scontare nemmeno una minuscola parte dell’eternità che lo attende nel luogo più buio degli Inferi. Ma non glielo dice, perché con quella mano nella sua persino lo Yomotsu Hiraska sembra un posto migliore. Si limita ad annuire e a muovere un passo avanti finché non la sente puntare i piedi.
“Senti, se le cose dovessero andare male … c’è una cosa che vorrei chiederti”.
“E sarebbe?”
“Il tuo nome” chiede. “Cioè … il tuo vero nome”.
Già, il suo vero nome.
Sono anni che nessuno lo pronuncia più. Lui stesso lo ha quasi sepolto in un angolo della mente, lo stesso dove per moltissimo tempo ha nascosto dolore, vergogna e senso di cola chiudendoli a chiave per non farli sfuggire o vedere a nessuno. Compreso se stesso. E quando le sussurra quel nome in un orecchio è come se una vecchia serratura arrugginita fosse scattata da qualche parte lasciando scappare uno spiraglio di luce simile a quelli della sua isola, quella dove avrebbe voluto portare Helena per farle vedere il mondo oltre la prigione gelida di Asgard. Come tutta risposta lei appare divertita. “È buffissimo!”
“Beh, è un nome italiano. Fidati, non hai idea di quanto per me siano ridicoli Siegfried o Alberich! Non ci chiamerei nemmeno un cane!”
E senza rendersi conto ridono entrambi cancellando l’abisso, ignorando i lamenti dei morti ed i ricordi dei vivi. Ridono finché ne hanno voglia, ridono fino a quando è Helena a camminare fino al ciglio del baratro con le dita più salde che mai alle sue. È ancora titubante, glielo legge negli occhi, e lui non può permettere che vi sia una nuova ombra in quelle iridi così belle che hanno avuto a cuore persino un uomo perduto come lui. Prima ancora che lei possa protestare la solleva da terra ed è senza malcelata soddisfazione che la sente stringere le braccia intorno al suo collo. “Così va meglio?”
“Direi proprio di sì …”
Ed è tutto ciò che ha bisogno di sentire. “… andiamo?”
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: whitemushroom