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Autore: tp naori    01/07/2016    0 recensioni
Ancora qui, scrivo di te camminando su questi muri da solo...Nella mia solitudine affiorano molte parole, senso di perdità, senso di incapacità verso ciò che vorrei essere..Vorrei avere la possibilità di puntare alle stelle e rimanerne senza lividi ne scottature..Perché nel mio petto ho crepe ancora fresche, nonostante siano passati molti anni da quando ciò era successo..
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ancora qui a scrivere di te,
A camminare sui muri da solo,
Si imparano molte cose,
Che la solitudine è un buon metodo,
Per trovare altre parole.
Ascoltare il vuoto che si a dentro,
Rende tutto più facile.
Ma poi tu appari, ovunque.
Il tuo viso oltre la foschia,
Oltre le scie di luce di queste macchine,
Fra le oscurità e le cavità dei viali.
Nascosta fra le macerie, sotto le siepi.
Attimi in cui sulle panchine,
I gelati si sciolgono e cani li leccano,
Dal pavimento sporco.
Fra le lastre di ardesia, e l'erba bruciata,
Del campetto dove si giocava a palla.
Là ti trovo sempre,
Distesa al sole.
Serena creatura felina.
Schiena dritta, sederino bombato,
Cosce di miele da languorino,
Al palato più fino.
   
 
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