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Autore: Dante Vail 1911    02/07/2016    1 recensioni
Questa storia è in collaborazione con l'autore TheLucas97, è una sfida più che altro, quindi... spero che apprezzerete la storia... Dante contro Lucas... chi vincerà ?
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Era in corso una tempesta, il vento era forte e tutti quanti i cittadini di Baltimore si affrettavano a tornare a casa, o perlomeno cercavano un posto in cui potevano ripararsi, però c’era una figura che non stava scappando dalla pioggia, anzi, stava in piedi a fissare un’abitazione in particolare – ti ho trovato finalmente – poi sorrise maligno.
La figura raggiunse la casa senza farsi vedere, poi bussò alla porta, sentì una voce dire – un attimo! – poi riuscì a sentire anche il rumore di armi che venivano caricate – ( sembra che siano già sull’offensiva ) – ad aprirgli fu Wesker che disse – chi sei ? - - chi sono? Il mio nome è Dante Vail e sono qui per affrontare il vostro capo Lucas – Wesker portò la mano alla pistola e disse – senti ragazzino, non ti… - - ragazzino… ma se ho più di 500 anni - - non importa, non ti conviene disturbarci per una cosa simile, altrimenti…- dietro a Wesker sbucarono fuori tutti gli altri mercenari che puntarono le loro armi contro Dante, il Nep-Class sorrise – vorrà dire che lo porterò qui con le cattive – Wesker sparò un colpo, ma Dante gli afferrò il braccio e gli sferrò una gomitata sul petto, l’uomo gemette e poi cadde subito a terra sfinito, Demolitore gli scattò contro alzando la eyelander ed essendo pure ubercaricato, Dante sorrise e afferrò all’ultimo secondo il mercenario buttandolo a terra e colpendolo con un pugno in testa facendolo svenire, poi si girò verso il resto del gruppo e disse – sentite… non vi conviene mettervi contro di me, ho sconfitto il vostro vice-capo con un solo colpo… chiamatemi Lucas – Deadpool lo guardò e disse – che strana richiesta ma… ok, Lucas – Dante lo guardò e disse esasperato – fatelo prima che faccia una carneficina – Fio afferrò Deadpool prima che potesse dire altro – ok, tranquillo… ma stai calmo - - io sono la calma fatta persona – sorrise Dante.
Applejack corse da Lucas che stava combattendo contro Lucinda – Lucas!!! – urlò la puledra, Lucas si girò verso di lei venendo colpito a tradimento dalla figlia – ehi! … comunque, che succede? - - hanno attaccato la base ! – Lucas divenne serio e disse – voi due rimanete qui, non far intervenire nemmeno Trisha - - ok… sta attento – Lucas fece un cenno con la testa e poi sparì.
Dante aprì il frigo in cucina e disse – non avete nulla da offrire ad un ospite? - - ospite?... ma sentilo, cosa vuoi dal nostro leader? – chiese Wesker – semplice… - Dante prese un panino e iniziandolo a mangiare disse - … voglio vedere se è realmente così forte come dicono… e anche perché c’è una taglia immensa sulla sua testa - - maledizione… Shadow Blade non può mai farsi gli affari suoi - - esatto… appena Lucas sarà  qui, lo sconfiggerò e poi lo porterò a Shadow Blade - - lo sai vero che se Lucas muore, tutti quanti i multiversi sono spacciati? – questa frase attirò l’attenzione del Nep-Class che girandosi verso il biondo disse – continua pure - - Shadow Blade è immensamente potente, nessuno può sconfiggerlo, nemmeno Re… e se Lucas muore venendo assorbito da Shadow Blade… Re sarà il prossimo, dopo nessuno potrà assolutamente fermare Shadow Blade, diventerà l’essere più potente del multiverso - - e con ciò? A me che interessa? - - distruggerà tutti i multiversi creandone uno solo che sarà sotto il suo totale controllo – Dante deglutì il pezzo del panino e disse cupo in volto – cosa? - - già, ti prego… non consegnare Lucas a Shadow Blade – Dante si coprì il volto col cappello da cowboy e disse – si vedrà… voglio vedere se Lucas è all’altezza del suo compito, a proposito di Lucas… ma salve – il leader della Lucas Force apparve dietro a Dante – quindi vuoi consegnarmi a Shadow Blade? - - chi lo sa? Dipende tutto da come combatterai, be… che ne dici di andare in un posto più tranquillo dove combattere? – Daniel lo guardò storto e disse – visto che sei un ospite…scegli tu il luogo dove combattere - - ma com’è umano lei… ok, preparati perché non ci andrò piano – Dante schioccò le dita e tutti quanti sparirono.
Daniel riapparì sopra ad un’arena circolare che fluttuava nello spazio, il ragazzo si guardò in giro e vide che il suo gruppo era seduto su degli spalti, poi alzò la testa e vide Dante atterrargli davanti sfoderò le sue due katane, Daniel afferrò il suo globo dorato e disse – a te gli onori di casa - - non me lo faccio ripetere due volte – Dante fu così veloce che Daniel seguì con difficoltà i suoi movimenti, il Nep-Class gli apparì davanti e gli sferrò un fendente con una delle due katane, Daniel lo parò, ma non potendo parare l’altra indietreggiò velocemente e il colpo di Dante andò a vuoto, il corvino osservò l’avversario – sul serio? Non sei riuscito a parare il mio attacco, mi aspettavo di più – Daniel scattò verso di lui e afferrò saldamente la spada, Dante sorrise preparandosi a parare il colpo, il biondo sferrò un fendente, il corvino lo parò ma l’avversario sparì apparendogli da dietro, gli conficcò la spada nel petto e tentò di sollevarlo da terra, ma il peso di Dante non glielo permise, così lui ne approfittò e gli sferrò una gomitata che fece cadere all’indietro Daniel, il ragazzo rotolò a terra, Dante si sfoderò la spada usando la magia e poi la scagliò contro il ragazzo che la afferrò al  volo – dovresti mangiare di meno amico – disse il biondo, Dante sorrise – mi spiace deluderti, ma è il mio scheletro che pesa molto, Graalite, bello eh? – Daniel prese la spada e la trasformò in un martello – allora vediamo di romperti tutte le ossa - - buona fortuna amico – Dante scattò verso il biondo e iniziò a sferrare una serie di colpi fulminei con le katane, Daniel trasformò il martello in uno scudo e iniziò a parare i colpi dell’avversario, Dante sparì e riapparì dietro all’avversario, ma lui si girò di conseguenza e parò i colpi, poi fece forza e fece sbilanciare all’indietro l’avversario, trasformò lo scudo in martello e poi raggiunse l’avversario, sferrandogli un potentissimo colpo laterale con il martello, Dante volò di lato, poi si riprese e conficcò le spade nel terreno fermando il suo volo, alzò lo sguardo e disse – complimenti, allora sei capace di fare qualcosa, ma ricorda… sei un dilettante in confronto a me – Dante sparì, rinfoderò le katane e atterrò davanti a Daniel, si mise in posizione di difesa e fece segno all’avversario di avanzare, Daniel trasformò il martello in globo dorato e disse – corpo a corpo… ci sto – il biondo scattò verso il corvino sferrando un pugno che lui parò – tutto qui? – Daniel sorrise e sferrò un potente calcio laterale, l’ossatura potenziata di Dante gli fece male, ma il ragazzo resistette e fece più forza lanciando Dante di lato, il biondo mosse un po' la gamba dolorante, poi scattò verso l’avversario che fece apparire due possenti ali da corvo e volò verso l’alto, Daniel corse e poi spiccò un balzo raggiungendo l’avversario, Dante reagì subito e sfoderò due pistole simili a una colt.45 ma più grandi di una desert eagle – MUORI!!! – il corvino iniziò a sparare a raffica, Daniel sorrise e schivò tutti i proiettili, raggiunse Dante che mise le pistole a X pronto a proteggersi, il biondo prese il globo dorato e lo trasformò in un bazooka e disse – DI CIAO AL MIO PICCOLO AMICO!!!! – poi sparò un razzo che colpì in pieno Dante, ma ciò non gli causò danni – ahahahahah! Patetico… pensavi realmente di farmi del male con così poco? - - non era quello il mio piano!!! – Dante alzò la testa e vide il ragazzo armato di martello – non ancora! – - oh si! Ancora!!! – il biondo lo colpì in testa con il martello facendolo andare a schiantare contro il suolo, Daniel roteò su se stesso e poi precipitò contro l’avversario, alzò il martello e poi colpì, ma Dante si spostò all’ultimo secondo, il martello colpì l’arena creando un’onda d’urto che fece cadere in avanti Dante, il corvino si alzò e disse – fanculo a te e il tuo cazzo di martello da quattro soldi! - - ma se vale più di tutte le tue armi messe insieme! - - STAREMO A VEDERE!!!! – Dante iniziò a sparare a raffica, Daniel trasformò il globo in spada e iniziò a deviare ogni singolo colpo, Dante osservava l’avversario – ( bello… è più forte di quel che credessi, l’ho sottovalutato, ma ciò non cambierà le cose ) – il corvino rinfoderò le due pistole e scattò verso l’avversario sfoderando di nuovo le due katane, Daniel si mise sulla difensiva con la sua spada dorata, Dante saltò pronto ad attaccare, ma in quel momento 12 gemme avvolsero la spada dandole nuova forza, la spada venne avvolta da un’aura più grande e rossa, Daniel sferrò un fendente che colpì le due katane di Dante, ma il biondo fu più forte e il colpo lanciò via il corvino che cadde di schiena a terra.
Dante si rialzò barcollando – wow, finalmente qualcuno che è riuscito a mettermi in difficoltà, erano secoli che non trovavo qualcuno alla mia altezza – Daniel sorrise – non stai usando nemmeno il 10% della tua vera forza – il corvino sorrise – ma quanto sei perspicace, anche tu ti stai trattenendo, scommetto - - già… diciamo che il riscaldamento è iniziato… che ne dici di dare il via al vero combattimento? - - ci sto! – i due urlarono poi entrambi vennero avvolti da fiamme rosse per Dante e blu per Daniel, i due si guardarono e poi dissero all’unisono – COSA? CONTROLLI IL FUOCO? SOLO IO POSSO AVERE IL CONTROLLO SUPREMO DEL FUOCO!!! – poi i due iniziarono a scagliarsi contro sfere infuocate ma senza causarsi alcun danno, Wesker li guardò e disse – così non finiranno mai, non possono usare i loro poteri, si annullerebbero a vicenda - - che bello… andranno avanti all’infinito – disse Randor.
Dante e Daniel si guardavano allibiti – ma… ma ora come facciamo? – disse Daniel, Dante sorrise – semplice… userò il mio secondo elemento – il corvino iniziò a sprigionare tuoni – oh! Ma tu guarda, Lucas è fottuto – disse Deadpool con un sorrisetto, Daniel guardò l’avversario e disse – complimenti, controlli due elementi, dai… fatti sotto! – Dante non se lo fece ripetere due volte, fu così veloce che il biondo non riuscì a vederlo e lo colpì con un pugno elettrico in pieno petto – TI PIACE QUESTO? – il colpo lanciò il biondo verso gli spalti, ma sparì e riapparì dietro al corvino che si girò di scatto colpendo il ragazzo in pieno volto facendolo cadere all’indietro – che succede? Sono troppo forte per te? E tu vorresti battere Shadow Blade e salvare il multiverso? – il corvino lo guardò confuso, come poteva quel ragazzino poter minimamente sperare di salvare il multiverso, Dante se lo chiedeva di continuo – dovrei essere io a salvare il multiverso al posto tuo! – Daniel iniziò a ridere – ma fammi il piacere… tu non hai la minima idea di chi sia Shadow Blade! - - esatto… nemmeno lui sa chi io sia, ma tu…ti conosce meglio delle sue tasche! - - quello stronzo conosce benissimo pure te ! - - ma se non mi ha mai incontrato! - - lui viaggia di multiverso in multiverso! Avrà di certo incontrato anche qualche tua altra versione! Conosci la teoria del multiverso? - - ovvio! - - allora ragiona! Sai cosa vuole fare! Perché lotti per lui? - - io non lotto per lui, lotto per la taglia sulla tua testa! - - proprio non vuoi capire eh? – Dante sorrise – ( vuoi farmi passare per il cattivo eh? Vediamo quanto reggi ) invece di stare a lamentarti… lotta! – Daniel andò su tutte le furie, le sue fiamme divennero bianche – non puoi ferirmi col fuoco!! – ma Daniel lo colpì con un potente pugno verso il basso che fece schiantare il corvino al suolo, Dante sparì e riapparì dietro all’avversario pronto a colpirlo ma l’avversario si girò contro di lui e afferrò il suo pugno tirandolo verso di se, ma Dante reagì subito e gli sferrò un pugno sotto il mento che fece volare in aria il ragazzo che si riprese subito e scagliò un’onda infuocata contro l’avversario che rimase immobile venendo colpito in pieno – cretino, non hai capito che il fuoco non… oh merda! – Daniel sbucò dall’onda, Dante non se lo aspettava e venne colpito in pieno volto indietreggiando, Daniel scattò verso di lui e iniziò a colpirlo con una serie di pugni, poi caricò un pugno, ma Dante sparì, Daniel si bloccò all’istante e nel farlo perse l’equilibrio barcollando, il corvino gli apparve dietro, si abbassò, allungò una gamba e girò su se stesso facendo cadere all’indietro l’avversario, ma prima che potesse cadere a terra lo colpì con una ginocchiata sulla schiena, poi unì i pugni e lo colpì sul petto facendolo schiantare al suolo, afferrò le due katane e le conficcò nel petto del ragazzo impalandolo a terra, poi si alzò in volo sfoderò le due pistole argentate e disse – adesso muori!!! – iniziò a sparare a raffica contro l’avversario inerme che sorrise cupo in volto – pensi che basti così poco? - - cosa? – tutti i proiettili si fermarono a mezz’aria, le katane si sfoderarono da sole e il ragazzo si alzò come se nulla fosse, solo in quel momento Dante notò l’aura blu che avvolgeva gli oggetti – c…che stai facendo? – in quel momento tutti i proiettili si girarono e volarono contro Dante che le schivò – ma… anche tu usi la magia? – ma distraendosi venne impalato dalle sue stesse katane, poi in quel momento anche i proiettili lo perforarono, Daniel lo guardò e disse – ti sei messo contro la persona sbagliata – Dante sfoderò a mano le katane e disse sputando sangue – pezzo di merda! Come hai osato? - - vieni nel mio mondo… attacchi la mia base… attacchi i miei amici …. E VIENI QUI E SPERI CHE IO CI VADA PIANO?!? – Dante indietreggiò un po' spaventato – ( bene… ora è riuscito a farmi passare per il cattivo… ) NON FARE IL MORALISTA E COMBATTI! – Dante si riprese e ignorando le ferite scattò verso l’avversario che gli parò il colpo e afferrando la sua spada gliela conficcò nel petto, poi con un calcio lo lanciò via, Dante cadde di schiena sul terreno, Daniel si alzò e caricò il pugno che venne avvolto da fuoco magico – il….il fuoco non mi fa nulla! - - QUESTO E’ FUOCO MAGICO! QUESTO FERISCE CHIUNQUE! - - c…cosa? – tutta la potenza del ragazzo andò sul pugno e urlò – FALCON… - poi scattò verso Dante che si alzò barcollando - ….PUNCH!!!!! – e gli sferrò un potentissimo pugno che creò un’immensa esplosione.
Daniel guardò il polverone che aveva creato e disse – sapevo che era fin troppo facile… sei stato fortunato eh? – davanti a Dante c’era un uomo che sembrava avere trent’anni, indossava una divisa da battitore nera, orlata in oro senza sponsor o scritte, sulla schiena aveva il numero 5, aveva anche un cappello nero con visiera che gli copriva quasi gli occhi, i capelli neri erano nascosti nel cappello, solo dal collo se ne vedevano un po', aveva sulle spalle Dante, poi lo fece cadere a terra, il corvino si rialzò e disse – ehilà Rio, qual buon vento? - - nulla di che… mi dava fastidio che ti saresti divertito solo tu nell’affrontare il famigerato capo della Lucas Force originale - - ok… fai pure, mi servono cinque minuti per riprendermi – Scout guardò Rio e disse – quel tizio mi somiglia, combatte pure con una mazza - - di certo è più potente di te – disse Spia – vedremo, VAI LUCAS!!! -.
Dante si sedette a terra vicino agli spalti e osservò l’avversario che studiava Rio – ( Rio… resisti almeno cinque minuti, dammi il tempo di recuperare ) – l’ex battitore della Major League osservò l’amico e gli fece il segno del pollice in su – tranquillo amico… in cinque minuti lo avrò già ucciso – poi l’uomo fece roteare la possente mazza da baseball e disse – quindi tu saresti il famigerato boss della Lucas Force - - preferisco essere denominato Leader invece di Boss… ma si, sono io - - benissimo… perché fra poco sarai semplicemente l’ex leader della Lucas Force - - be ironico… dovresti metterti in fila allora, ci sono un sacco di persone prima di te - - odio dover attendere – Rio scattò verso l’avversario e alzò la mazza, Daniel fece un balzo all’indietro schivandolo e gli sferrò una sfera infuocata non procurandogli alcun danno – come supponevo… anche tu sei immune - - GIA’!!! – Rio iniziò una serie furiosa di fendenti con la mazza, ma Daniel le schivava facilmente, Dante osservava la scena  - ( diamine, si farà uccidere così… deve darsi una calmata, la rabbia lo farà sconfiggere ! ) - - vai papà! Fai vedere a quei cattivoni chi comanda! – urlò Lucinda al padre che sorrise, Rio si fermò – p…padre? - - perché ti stupisce così tanto? – una lacrima rigò il volto dell’uomo, per un attimo gli balenò in testa il volto della figlia che sorrideva chiamandolo padre – piccola mia – Daniel lo guardò, Dante intuì che il ragazzo avesse capito, infatti poi disse – mi dispiace… - Rio andò su tutte le furie – TU CHE NE SAI !!! – i suoi colpi iniziarono a diventare sempre più veloci e furiosi, Daniel li schivava senza problemi, ma uno di questi lo colpì in pieno volto, il tempo si fermò per qualche istante – ti ho colpito lurido verme! Nessuno può resistere a … cosa? – Daniel si girò verso l’avversario, la sua mascella era completamente distrutta, in quel momento venne avvolta dalle fiamme e subito tornò come nuova – bello eh? Piaciuto il trucchetto? Ora è il mio turno! – il globo dorato di Daniel si trasformò in una mazza e colpì in pieno volto Rio facendolo indietreggiare, l’uomo sputò sangue e disse – ora ti ammazzo sul serio! – l’uomo scattò verso l’avversario e iniziò a sferrare una serie di fendenti che Daniel parava con la sua mazza, poi il biondo sparì e riapparì dietro a Rio, ma lui si girò di scatto e sferrò un fendente ma colpì solamente l’immagine residua dell’avversario che gli apparì di fianco e gli colpì la mano facendogli volare via la mazza di mano, poi gli puntò la sua mazza dorata contro e disse – arrenditi - - mai! – Daniel fece per colpirlo ma Dante intervenne colpendolo con un tuono che lo lanciò via, raggiunse l’amico e chiese – come stai? - - sto bene… tu invece? - - mi sono ripreso, ora affrontiamo Daniel - - è un po' scorretto due contro uno – disse il biondo alzandosi – ti diamo la possibilità di scegliere uno dei tuoi compagni – disse Dante, Daniel si girò verso il suo gruppo – ( mmmhh… potrei scegliere Wesker, ma i suoi poteri sarebbero quasi nulli… idea! ) datemi un secondo, devo parlare con la mia squadra – Dante guardò l’avversario e gli fece cenno di andare, Daniel raggiunse la sua squadra, Dante lo osservava – perché gli stai concedendo ciò ? – chiese Rio – voglio vedere che si inventa, guarda… sembra che ci sia un po' di casino, probabilmente sceglierà Deadpool, lui è immortale - - già, sarebbe un’ottima scelta, ma, ha così tanti alleati, chissà chi sceglierà - - ( chissà se anche la loro Twilight sarà potente come quella del mio universo ) - - sembra che abbiano scelto – Rio mostrò all’amico Daniel che si avvicinava a loro affiancato dal loro Medico – ha… ha scelto il medico, ma quello è un semplice umano – disse Rio – lo so, ma… se non sbaglio può renderlo immortale e molto più potente per qualche secondo… non dobbiamo sottovalutare la sua scelta – Daniel raggiunse li raggiunse e fece cenno a Medico di iniziare a curarlo – ja, spero che la tua scelta sia la migliore - - tranquillo, so quel che faccio - - ( non è vero, glielo si vede in faccia ) – pensò Dante che fece cenno a Rio di prepararsi, l’uomo lanciò in aria la mazza e poi la riprese, Medico guardò il Leader e disse – Lucas… - - tranquillo, dai… volete iniziare? - - allontana il medico da lui – ordinò Dante, Rio scattò verso Medico e lo colpì in pieno con la mazza facendolo volare via, Daniel lo guardò e disse – ( spero funzioni ) – poi scattò verso Dante e disse – sei pronto per il secondo Round? - - fatti sotto femminuccia! – il corvino sfoderò le due katane e iniziò a parare i fendenti dello spadone di Daniel – finalmente fai sul serio ! – tuonò Dante parando con facilità i colpi dell’avversario – dovevo solo riscaldarmi! – Daniel sprigionò energia e fece indietreggiare Dante che si coprì il volto con le mani, il biondo, a differenza di ciò che pensava il corvino, non ne approfittò per colpirlo, ma rimase immobile a fissarlo con un sorriso – cosa mi hai fatto? - - lo scoprirai quando sarà troppo tardi – quelle parole lo fecero rabbrividire, poi disse – perché hai scelto quel patetico medico? È un semplice umano! Potevi scegliere Deadpool! Lui è immortale - - non dubitare mai delle scelte di un buon leader, ora invece di blaterare che ne dici di combattere? – Dante non sentiva nulla di strano, eppure era certo che quell’idiota gli avesse fatto qualcosa – DIMMI COSA MI HAI FATTO? – Daniel sorrise e sparì riapparendogli davanti e colpendolo con un pugno nel petto, Dante reagì subito e afferrandogli il braccio glielo spezzò, il biondo urlò indietreggiando, il corvino sorrise – ti ha fatto male? – in quel momento il biondo venne colpito da un dardo che sparì appena lo toccò, lui mosse il braccio rotto come se nulla fosse – cosa? – in quel momento Dante notò che Medico rinfoderò la balestra del crociato e usò l’amputatore per parare la mazza di Rio – ora ho capito! Lo usi perché così può curarti ogni volta che ne avrai bisogno - - allora ce l’hai un po' di cervello in quella zucca vuota - - come osi?!? – Dante scattò verso di lui e iniziò a sparargli contro, Daniel deviò i colpi con la spada, il corvino rinfoderò subito le armi e prima che il biondo parasse l’ultimo colpo gli apparve davanti, gli afferrò la spada, l’ultimo proiettile lo colpì alla spalla e poi con un pugno lo colpì nel petto, gli afferrò la spada e con un potentissimo colpo di katana la ruppe in mille pezzi, Daniel si rialzò tossendo, Medico tentò di curarlo ma Rio colpì la balestra con un colpo di mazza e disse – non ci pensare Nerd – Medico venne colpito in pieno dalla mazza di Rio, Dante osservò l’avversario rialzarsi – sembra che il tuo piano sia miseramente fallito – Daniel si rialzò e sorrise – mi fa piacere che tu creda ciò – Dante lo guardò storto – fa come vuoi ! – il corvino scattò verso l’avversario alzando le due katane, ma in quel momento Rio gli volò contro, i due impattarono cadendo a terra – che diamine combini Rio? - - d…diamine, credo sia quello il loro piano! – Rio indicò Medico, ora si era trasformato nella sua versione arcangelo, Dante lo osservò, ora il volgo era coperto dalla maschera che utilizzavano i medici durante la peste, era fatta in pelle, l’uomo era circondato da un’aura blu, dietro la schiena aveva una katana celeste e un’aureola gli era apparsa sopra la testa, Medico sorrise sotto la maschera e disse – bene… ora sono cazzi vostri! – l’uomo sparì, Dante si mise sull’offensiva e disse – attento Rio, potrebbe… - ma prima che potesse finire, Rio venne afferrato al collo da Medico e poi venne scagliato a terra di potenza, il terreno crepò sotto la potenza del colpo, Dante scattò verso Medico per colpirlo, ma l’uomo sparì e gli apparì dietro conficcandogli la katana nella schiena e sollevandolo da terra – ( c…come ho fatto a non vederlo ? ) – poi Medico scagliò a terra Dante che rotolò per qualche metro, poi si rialzò insieme a Rio e disse – ci hanno fregati, Rio… dobbiamo uccidere quel bastardo - - tranquillo, ci penso … - ma in quel momento Medico gli apparve davanti, Rio tentò di colpirlo con la mazza, ma l’uomo sferrò un fendente di katana e tagliò in due la mazza senza alcun problema – c…cosa? È impossibile! – poi Medico lo colpì con un pugno, Dante lo guardò preoccupato – ( diamine, li ho sottovalutati, che cazzata… ma, ciò non basterà per… ) - - invece si, ciò basterà per ucciderti e…mai sottovalutare qualcuno – disse Medico avvicinandosi a Dante che indietreggiò – leggi pure nel pensiero eh? - - già… ma fra poco non potrai più pensare a nulla – Dante indietreggiò e cadde all’indietro, Medico ne approfittò e lo trafisse al cuore con la katana, Dante gemette sputando sangue, l’uomo sfoderò la katana e volò affianco al leader – Lucas, preparati - - vediamo cosa ha in serbo per noi – Dante cadde in ginocchio e disse – pazzi! Non vi rendete conto di ciò che avete fatto! - - staremo a vedere – il ragazzo cadde in avanti, ma prima di toccare terra mise le mani davanti e un’aura bianca lo avvolse, Dante urlò e i suoi capelli divennero da neri a bianchi, gli occhi da gialli a rosso sangue e la sua voce divenne più sottile e sibilante, si alzò di scatto e sfoderò le due nuove spade, dalla lama bianca e dalla seghettatura rossa – divertente, quindi anche Dante ha una versione cattiva – osservò Daniel – Dante? – l’essere rise – io non sono Dante, il mio nome è Velerad! – Medico guardò Daniel e disse – ora? - - meglio adesso, prima che sia troppo tardi! – Medico puntò la pistola medica contro Daniel, Velerad sorrise e scattò contro l’avversario – non ci pensare nemmeno! - - ORA MEDICO! – Medico attivò lo scudo potenziato su cui Velerad andò ad impattare, poi Medico tornò normale e la sua aura celesta passò a Daniel che sorrise e disse – ora capirai qual era il mio piano! – il biondo scaturì un’ondata d’energia, ma Velerad non si mosse di un millimetro, i capelli e gli occhi di Daniel divennero celesti, la sua camicia a quadri da rossa divenne bianca e anche i jeans divennero bianchi, dietro la schiena gli apparvero due grosse ali da angelo, Velerad lo osservò e disse con un sorriso – cosa credi di fare? Non mi fai paura! - - perfetto… perché non è quello il mio obbiettivo – Daniel fece cenno a Medico di andarsene, l’uomo corse via, Velerad tentò di colpirlo con la sua spada, ma Daniel gli apparì davanti e parò il colpo con la sua spada dicendo – sono io il tuo avversario, non lui! - - ok, vorrà dire che ti ucciderò davanti ai tuoi amici! – Rio lo osservò e disse – amico, torna in te! - - io non sono più tuo amico! – tuonò Velerad scattando verso Rio, Daniel lo afferrò per una gamba e lo tirò a terra – Rio! Scappa! Qui non è più una questione personale! Vai verso il mio team! – Rio corse via aiutato da Medico, poi quando raggiunsero gli spalti, una barriera fatta da Twilight e Wesker li coprì proteggendo il gruppo, poi Daniel guardò Velerad e disse – dai  troietta… fatti sotto! – Velerad sorrise e scattò verso l’avversario alzando la spada e iniziando una serie furiosa di fendenti, Daniel li parava tutti quanti armato della sua spada divina – NON PUOI BATTERMI! - - STAREMO A VEDERE VELERAD!! – Velerad sparì e riapparì dietro all’avversario, facendogli lo sgambetto e facendolo cadere di schiena, poi alzò la spada pronto a trafiggerlo, ma Daniel usò la magia per creare uno scudo su cui la lama rimbalzò facendo sbilanciare l’uomo all’indietro, l’arcangelo afferrò la gamba a Velerad e lo fece cadere all’indietro, poi gli afferrò il piede e lo lanciò in aria, Daniel lo raggiunse volando e caricò un pugno con cui tentò di colpirlo, ma Velerad si riprese, gli afferrò il pugno e lo scagliò a terra facendolo schiantare contro il terreno, poi alzò la spada e tentò di nuovo di colpirlo, ma Daniel si girò di lato schivandolo, poi con la magia avvolse la sua spada con un’aura celeste e scattò verso Velerad che sorrise dicendo – ora si che mi sto divertendo!!! – afferrò saldamente le katane e iniziò a parare i colpi dell’avversario, le spade creavano scintille ogni qual volta si scontravano, Velerad usò una magia difensiva che creò uno scudo intorno a lui, Daniel non lo vide e ci impattò contro sbilanciandosi all’indietro, Velerad ne approfittò per conficcargli le due katane nel petto, il ragazzo gemette, poi l’uomo le sfoderò dal corpo dell’arcangelo che cadde in avanti con profonde ferite nel petto – pensavi realmente di potermi battere? Io sono mille volte superiore a te! Io sono imbattibile! – il corpo di Daniel venne avvolto da fiamme celesti e si carbonizzò – cosa? - - in realtà… qui sei tu il pivello! – l’arcangelo gli apparì da dietro, Velerad si girò ma venne colpito in pieno volto da un pugno che lo lanciò in aria, Daniel lo raggiunse, lo afferrò per la gamba mentre si trovava ancora a mezz’aria e iniziò a schiantarlo a terra ripetutamente, poi lo lanciò in aria senza attaccarlo, Velerad si riprese e iniziò a scagliare delle sfere infuocate contro l’arcangelo che le deviò tutte senza problemi, ma facendo ciò non si accorse di Velerad che gli apparì davanti – cucù! – e lo colpì in pieno volto con un pugno caricato che fece indietreggiare l’arcangelo, Velerad ne approfittò e scattò contro l’avversario iniziando una serie furiosa di fendenti che colpì in pieno l’avversario creandogli profonde ferite – FA MALE EH? FA MALE MALEDETTO BASTARDO?? - - mai quanto il male che patirai per mano mia! – Daniel parò gli ultimi due fendenti e sferrò un fendente che colpì di striscio Velerad sul petto, l’arcangelo toccò terra e con il fiatone recuperò lentamente le energie.
- Non può batterlo – disse Rio – cosa? – chiese Gyber – semplice, non è riuscito a battere Dante, anche se è trasformato, il vostro leader non può battere Velerad – Wesker sorrise e si sistemò gli occhiali – staremo a vedere, spero per Velerad che abbia mosse nascoste che non ci ha ancora mostrato - - perché? - - vedrai, mio caro Rio -.
Velerad alzò la mano e sotto l’arena si creò un buco nero, poi colpì con un pugno l’arena e la mandò in mille pezzi, i due volarono per non venire risucchiati dal buco nero – non puoi resistere! Sei destinato a morire! – tuonò Velerad, infatti Daniel trovava difficoltà nel tenersi in volo – diamine! Q…questa non ci voleva! – Velerad rideva nel vedere l’avversario perdere lentamente le forze – e adesso… MUORI!!! – il Nep-Class scattò verso l’avversario e gli tagliò di netto le ali, Daniel urlò di dolore e iniziò a precipitare dentro il buco nero che risucchiandolo si chiuse, Velerad iniziò a ridere, poi si girò verso gli spalti e disse – ho vinto, il vostro leader è morto e ora… Shadow Blade mi darà la mia meritata ricompensa, però… se gli porto l’intera Lucas Force, forse mi darà di più – Rio si mise davanti al gruppo e disse – dobbiamo andarcene da qui, ormai è partito di testa – Velerad scattò verso il gruppo e colpì con un pugno la barriera mandandola in frantumi – ora vi catturo tutti quanti, così diventerò ricco! – Wesker guardò il Nep-Class e disse con un sorriso – sappi che hai perso - - ma zitto tu! Il vostro leader è morto e nessuno di voi se ne preoc… - ma in quel momento un buco nero si aprì sopra l’arena e da essa uscì Daniel che con un sorriso disse – grazie per avermi concesso del tempo per potermi rigenerare - - c…cosa? Ma… è un buco nero! Tu dovresti essere morto - - diciamo che ho il potere di viaggiare nei buchi neri - - c…cosa? Ma… come fai? - - diciamo che il mio team mi ha insegnato molti trucchetti, fino ad ora sono stato clemente… ora, a meno che tu non abbia delle mosse nascoste… tu sei morto! – Velerad si infuriò e scattò verso Daniel, la sua lama venne avvolta da un’aura blu – fiamma della pioggia – in quel momento il tempo si fermò e quando tornò alla normalità, Daniel era dietro a Velerad e quando l’aura blu svanì, il Nep- Class venne travolto da decine di fendenti che gli crearono serie ferite, lui usò la sua magia nera per curarsi – come… come hai fatto? - - potevo batterti fin dall’inizio amico mio, ma volevo darti un minimo di speranza – il Nep-Class scattò fulmineo contro l’avversario, la sua lama venne avvolta da un’aura violacea – fiamma della nebbia! – decine di Daniel apparvero, Velerad si bloccò – cosa? Non importa, solamente uno di… - - ti sbagli, sono tutti quanti reali, 9 sono immortali e uno … pure, buona fortuna – i cloni scattarono verso Velerad che schivò o deviò tutti i colpi dei cloni – ci vuole di più per uccidermi! - - lo so… - i cloni sparirono all’improvviso, Velerad si girò verso il Daniel originale e gli scagliò contro una lancia avvelenata, la spada dell’arcangelo venne avvolta da un’aura celeste – fiamma del cielo! – la lancia si pietrificò e Daniel la colpì distruggendola, Velerad indietreggiò e iniziò a scagliare centinaia di lance avvelenate o esplosive – MUORI BASTARDO!!! – Daniel sorrise, la sua spada venne avvolta da un’aura viola – FIAMMA DELLA NEBULA! – le lance si moltiplicarono e divennero un po' più grandi, poi Daniel usò la magia per prendere il loro controllo e iniziò a lanciare contro Velerad che le disintegrava con le katane – merda!!! Smettila!! – la lama del ragazzo venne avvolta da un’aura gialla – fiamma del tuono! – dal nulla apparì un tuono che colpì in pieno Velerad – patetico! I tuoni non mi fanno nulla!! - - ma questo è un tuono divino… non un tuono normale, diciamo che anche chi è immune ai tuoni, non lo è ad un tuono divino! - - cosa? – in quel momento il corpo del Nep-Class si iniziò ad indurire fino ad immobilizzarsi – merda! Lasciami andare!!! – l’aura della spada di Daniel divenne verde e un sorriso si stampò sul suo volto – penultima fiamma… FIAMMA DELLA TEMPESTA! – il ragazzo scattò fulmineo contro Velerad e lo colpì con un fendente potentissimo che creò un’immensa esplosione che lanciò via Velerad, il Nep-Class si fermò a mezz’aria e usò la magia nera per curarsi e disse – c…come osi? – l’aura della spada di Daniel divenne rossa – fiamma del sole! – il corpo del ragazzo venne avvolto dall’aura rossa e iniziò a curarsi – non sei l’unico che può curarsi sai? - - maledetto bastardo!!! - - ma che carino… ora hai paura, ammettilo – disse l’arcangelo con un sorriso – io… io non ho mai paura! E non avrò paura di un bastardo come te! – Velerad si riprese e scattò verso l’avversario – mossa scontata – l’arcangelo schivava ogni colpo dell’avversario ormai allo stremo delle forze – c…come mai mi sto stancando? Perché sto rallentando ? - - ti ricordi quando ho sprigionato energia senza attaccarti molto prima ? - - si - - diciamo che ho indebolito la tua magia e i tuoi poteri - - ma… ma come hai fatto? - - Twilight è un’ottima insegnante di magia, sono cresciuto con i miei amici e ho imparato qualcosa da ognuno di loro… pensavi realmente di potermi battere? Sul serio? Non dico di essere imbattibile… ma dico solo che ti saresti dovuto informare prima di venire qui nel mio mondo ed attaccarmi e ora… preparati alla tua redenzione! - - cosa? – Daniel creò un gigantesco sole artificiale, si alzò in volo mettendosi davanti ad esso – cosa stai facendo? – il sole si divise in sette parti, ognuna di un colore dell’arcobaleno, il ragazzo mise la mani davanti a se e le unì, gli spicchi scaturirono un raggio di luce che si andò a concentrare nelle mani del ragazzo formando una piccola sfera dei colori dell’arcobaleno, Velerad tentò di colpirlo, ma delle catene infuocate lo bloccarono – non puoi … - - SONO GLI ELEMENTI DIVINI POSSONO FERIRE CHI E’ IMMUNE AD ESSI! – Velerad ebbe paura – FIAMMA DELLA REDENZIONE!!! – un gigantesco raggio volò contro il Nep-Class creandogli un immenso dolore e indebolendolo di moltissimo – e ora il colpo di grazia! – il pugno di Daniel venne avvolto da una fiamma celeste e scattò verso Velerad urlando – ANGELIC FALCON… - poi lo colpì in pieno volto - …PUNCH!!!!!! – Velerad urlò per il dolore, poi ci fu un’esplosione.
Quando la luce tornò alla normalità, tutti quanti aprirono gli occhi e Rio rimase scioccato, Dante aprì gli occhi e vide che Daniel lo stava curando – c…che è successo? C…come hai fatto a… - - ti ho esorcizzato, noto che funziona pure con te, per fortuna, ora come ti senti? – Dante si alzò – m… mi sento molto meglio, perché lo stai facendo? - - tu non sei cattivo, volevi solamente mettermi alla prova, non mi avresti mai consegnato a Shadow Blade - - c…come fai a saperlo? - - magia amico mio, magia, comunque alzati – Daniel gli porse la mano e Dante la afferrò dicendo – mi hai battuto, hai battuto pure Velerad, forse il multiverso non corre nessun rischio se ci sei tu a difenderlo - - non ne sarei così sicuro… Shadow Blade è immensamente potente… mi sa che mi servirà un esercito per batterlo, comunque… - Daniel sorrise dicendo – … è stata una bella battaglia, complimenti - - ma che? Hai avuto la vittoria in pugno fin dall’inizio - - non direi, ho un po' bluffato, comunque… che ne dici se ci andiamo a mangiare qualcosa? Ho una fame assurda – Dante sorrise – e pensare che fino a qualche minuto fa mi avresti ucciso, e ora sei così allegro che mi offriresti il pranzo - - già, cambio carattere molto facilmente, comunque… Rio vieni anche tu a mangiare qualcosa? - - non so, io… - Deadpool gli andò vicino e con occhi dolci gli disse – eddai! Su… che ti costa? – poi gli saltò in braccio e disse – vieni a mangiare con noi – Rio sospirò e buttandolo a terra disse – ok, vengo pure io… ma non pensare che ora siamo amici - - yeee!! Ho un nuovo amico - - ma … non – Wesker gli si avvicinò e disse – non fare caso a lui, lascialo perdere - - ok… - Dante osservò Daniel e disse – ora capisco perché Shadow Blade ti teme così tanto - - cioè? - - tu apprendi dalle persone che incontri, diventi ogni giorno più forte, hai appreso qualcosa anche da lui scommetto - - già, be… potresti insegnarmi pure tu qualcosa - - cosa? Ma cosa potrei mai insegnarti? - - non lo so, mi verrà in mente, ma ora… tutti a fare la pappa!!! – tutti quanti esultarono sparendo nel nulla, Shadow Blade osservò la scena e disse – mmmhhh… Dante Vail eh?... dovrò fare una capatina anche nel suo multiverso e assorbire qualche suo alter ego… - rise sadicamente e poi sparì nel nulla.
 
   
 
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