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Autore: LiaGranger    07/07/2016    0 recensioni
Si avvicinò su di me e le sue labbra si avvicinarono alle mie, sentivo le sue labbra anche se era solo un fantasma.
" May we meet again.. " e sparì.
- Luke .. - volevo afferrarlo per impedirgli di andarsene, ma era troppo tardi.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Talia/Luke
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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Sono passati due anni dalla morte di Luke, raramente posso andarlo a trovare sulla sua tomba. Da quando sono diventata una cacciatrice la mia mente pensa poco a lui,mi fa stare male. Di notte lo sogno ed è una bella sensazione, i miei sentimenti per lui non svaniranno mai, perché lui? Mi faccio questa domanda ogni singolo giorno e non troverò mai una risposata. Forse devo smetterla e accettare la sua morte una volta per tutte. Prendo una felpa e la indosso fa molto freddo fuori, non posso ammalarmi proprio adesso. Mi reco al cimitero dove è sepolto,questo posto mette i brividi è strano pensarlo, soprattutto su di me. Thalia Grace la semidea più dura,forte dei figli di Zeus, io non sono proprio così. Anch’io ho un lato debole e fragile come tutti. Sono davanti alla sua tomba, così fredda, spoglia e triste. Mi inginocchio e accarezzo la sua foto, i suoi capelli ora, dei bellissimi occhi, la sua cicatrice nonostante lui la odiasse lo rendeva particolarmente attraente. Non ho mai sopportato il fatto che gli altri pensino che sia cattivo, lui non era cattivo.. era semplicemente distrutto come un vetro per tutto quello che successo, si era pure sacrificato per salvarmi e nonostante il suo gesto le loro voci su di lui non erano cambiate, questa cosa mi fa arrabbiare ma non voglio sfogare la mia rabbia qui, davanti a lui. Non meritava di sentirla. Tolgo i fiori secchi mi sentivo così in colpa per non essere venuta nelle ultime settimane, ma ormai è fatta. Metto quelli più freschi e non ero sola. Sentii un rumore, mi voltai di scatto e sfoderai la spada. Ero circondata da nebbia, ero da sola. - Sarà stata la mia immaginazione – dissi a voce alta e tornai a fissare la sua foto. Ogni volta che vengo qui sto in silenzio,non piango, mi tengo tutto dentro come se qualcosa mi bloccasse ma non posso resistere per sempre,devo prima o poi dirgli quello che provavo,anzi provo o non riuscirò ad andare avanti. - Sai Luke – parlai a bassa voce – io ti amavo e credo che tutt'ora io – le lacrime iniziamo a scendere – continua ad amarti, e non riesco a smettere. So che tu vuoi che io vado avanti, ma non posso amare nessun’altro se non te. Sono una cacciatrice,non posso avere delle storie. Ma quello che voglio cercarti di dirti e che forse avrei dovuto amarti prima. Ricordo ancora la prima volta che ci siamo incontrati eravamo dei ragazzini , ancora non sapevo che mi sarei innamorata di te, ma sapevo solamente che non eri uno qualunque. Entrambi avevamo dei genitori divini, oh.. scusa non voglio che tu ti arrabbi perché parlo al passato ma tu non ci sei più – abbassai il tono delle ultime tre parole e continuai – comunque tornando al discorso di prima, ne abbiamo passate tante ognuna di queste avventure soni bastate a capire chi sei e per conoscerti meglio, forse sono l’unica che ti conosce meglio come nessun’altro. Vedo anche il tuo lato migliore – arrossi leggermente e feci una pausa. Ero immersa nel silenzio, l’atmosfera giusta per continuare a parlargli. Continuai – so che tu sei qui con me e voglio che ascolti attentamente, non sono venuta qui solamente per raccontarti tutto quello che abbiamo passati, che ti ami – sono riuscita davvero a dirla,pensai - ma sono arrabbiata per non avertelo detto prima, forse le cose sarebbero cambiate e tu non saresti morto, mi riferisco prima dell’incidente – la scena mi passo davanti e rabbrividì – così quando sarei tornata umana tu non ti saresti alleato con Crono ed eri li ad aspettarmi. Io non sarei diventata una cacciatrice, Bianca e Zoe non sarebbero morte. Capisci perché sono arrabbiata con me stessa e con te? Capisci perché a volte non riesco a venire qui. – il mio tono di voce si era improvvisamente e non smettevo di piangere – mi sento in colpa Luke, avrei potuto cambiare le cose e adesso non starei qui a piangere sulla tua tomba. – mi inginocchiai di nuovo e abbassai la testa continuando a piangere. Iniziò pure a piovere ma non mi importava. “ Thals..” – era la sua voce, era lui. Ma come era possibile? Era davanti a me.. Non riuscì a dire nulla,lo fissai. Forse era lui che voleva dirmi qualcosa “ Non sentirti in colpa,è vero le cose potevano andare diversamente ma ormai siamo qui,non sei sola Thalia. Io sarò sempre qui con te, anche se con la mia anima. Sono così felice che tu ammetta quello che provi con me e pure io ti amo..” Non riuscivo a dire niente confusa e felice allo stesso tempo, dopo ringrazierò Ade per aver permesso di vederlo per l’ultima volta. – Non verrai più a parlarmi, non è vero Luke? – annuì dispiaciuto. “ Ogni volta che vorrai stare con me in qualche modo, guarda le stelle e io sarò lì” Sorrisi – Grazie Luke – Si avvicinò su di me e le sue labbra si avvicinarono alle mie, sentivo le sue labbra anche se era solo un fantasma. “ May we meet again.. “ e sparì. - Luke .. – volevo afferrarlo per impedirgli di andarsene, ma era troppo tardi. È strano sentirsi felice e triste nello stesso momento, ma devo andare avanti e continuarlo ad amarlo. Mi allontanai dal cimitero e guardai il cielo, sorrisi al pensiero che lui mi stesse guardando da lassù. FINE
   
 
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