“Killian Jones, non puoi andare in giro vestito come una sottospecie di Orlando Bloom dei Caraibi a spaventare i poveri cittadini innocenti!”
Emma Swan se ne stava ritta in piedi davanti ad un negozio di abbigliamento maschile, uno di quelli economici nella periferia di Boston, le mani sui fianchi  e un’espressione agguerrita sul viso.
A pochi passi da lei, il famigerato pirata Capitan Uncino adocchiava con aria perplessa e poco cordiale le camicie a quadri in vetrina, rifiutandosi di entrare in quel ‘bugigattolo di porto’.
“Te l’ho già detto, Emma, non entro lì, chiunque sia questo Osvaldo Broom dei Caraibi.” Detto questo si avvicinò con aria sicura, pronto a scattare in caso lei lo avesse spinto all’interno del negozio, e accostò le proprie labbra all’orecchio di lei. “E poi lo sappiamo tutti che ti piace un sacco strapparmelo di dosso, questo cappotto, non è vero Swan?”
Emma roteò gli occhi e si lasciò scappare un sospiro infastidito, per poi afferrare l’orecchino pendente dall’orecchio del pirata e tirare leggermente, ma abbastanza forte da dar fastidio.
“O entri nel negozio e ti fai comprare un bel completino, oppure ti strappo di dosso qualcos’altro”
Uncino si lasciò sfuggire un gemito di dolore, e tentando di allentare la presa di lei con la mano buona, iniziò ad arrancare qualche passo verso l’entrata. “D’accordo, Swan, hai vinto.”


 

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“Milady, vorrebbe concedermi il privilegio  di sedere al suo tavolo?”
Regina Mills alzò gli occhi dalla cioccolata calda che stava sorseggiando, per fronteggiare quelli del Principe dei Ladri Robin Hood, balestra tra le mani e il solito sorriso beffardo sul volto mentre prendeva posto davanti a lei in quel tavolino del Granny’s Diner.
Gli occhi di lui caddero sulla cioccolata. “Cosa…cos’è esattamente questa…bevanda?”
Regina, prima di rispondere, si voltò verso il bancone lanciando un occhiata eloquentemente scocciata a Ruby, che li stava osservando con il mento tra le mani e un’espressione complice e che rispose allo sguardo di Regina con un occhiolino.
“Cioccolata.” Rispose l’ex sindaco voltandosi di nuovo verso l’uomo “in questo mondo, si dice riesca a scacciare via le preoccupazioni”
“E tu sei preoccupata, Milady?” Robin Hood le prese un mano tra le sue, rivolgendole quello sguardo gentile e premuroso al tempo stesso che a Regina è sempre piaciuto.
“Beh, lo siamo tutti, no?” gli rispose semplicemente, abbassando lo sguardo e schiarendosi la voce.
Robin Hood le lanciò un sorriso enigmatico, per poi alzarsi e congedarsi da lei, lasciandole un semplice bacio sulla guancia prima di andarsene.
“Prima la cioccolata e adesso Robin Hood. Non la facevo amante delle cose dolci, signor sindaco” sbottò Ruby alzando le sopracciglia all’espressione confusa e irritata di Regina.
















♥fly's corner
Tutto era così bello quando queste due coppie erano ancora alle prime armi **
Vorrei poter tornare a quei tempi, davvero. 
Questo piccolo nonsense fluffoso (?) è un tributo a chiunque ami sia CS che OW, e purtroppo siamo in pochi. 
Bye ** 

*distribuisce cioccolata a tutti*