Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: IpswichMyrtle    12/07/2016    0 recensioni
Dal testo:
« Les chants de Maldoror. Il suo libro preferito. Zach non glielo aveva mai riportato a casa, ma a lei non interessava, tutto quello che era suo poteva perfettamente appartenere anche a Lui. »
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Like a sparkling light in the middle of nowhere. 



 
II - Second



La notte era fatta per viverla in due, non di certo per dormire.
Quei due non dormivano mai, o, meglio, dormivano quando andavano a lavoro.
Era più forte di loro, scappavano da quelle mura grige che li intrappolavano per tutto il giorno e correvano in uno dei due appartamenti.
Si cercavano come bambini alla prima cotta, come adolescenti alla prima relazione.
 Eppure erano anni che s'amavano, anni che al risveglio avevano la fortuna di sorridersi e rifare l'amore.
Si cercavano come se nessuno dei due potesse vivere per un secondo senza il bisogno impellente di accarezzare i capelli all'altro o mordere piccoli lembi di morbida pelle bianca e setosa.
Avevano una specie di rituale.
Per loro quella era la più grande dimostrazione d'amore.
Quella sera avevano scelto l'attico di Zach, super moderno e ordinatissimo.
Lilian era già lì, da una buona mezz'ora, aveva comprato le loro Adel Scott e le aveva messe in frigo.
Si tolse la giacca e accese il riscaldamento, fermò l'indicatore su 22 così come piaceva a lui. Notò che sul divano c'era un libro aperto: Les chants de Maldoror, il suo libro preferito. Zach non glielo aveva mai riportato a casa, ma a lei non interessava, tutto quello che era suo poteva perfettamente appartenere anche a lui.
Si avviò verso la loro camera da letto, spogliandosi ad ogni passo, prima 
la camicia, poi la gonna, i tacchi, le calze.
Si gettò sul letto alzando la testa verso il soffitto completamente bianco.
Quante volte aveva chiesto a Zach di lasciarglielo dipingere?
« Non voglio assolutamente. »
Le aveva sempre risposto, lei non aveva mai capito perché fino a qualche sera fa.

« Quando siamo avvinghiati tra queste candide coperte e tu stai dormendo beata, sono solito puntare gli occhi in quel bianco e immaginare noi tra tre giorni, o anche tre mesi, a volte anche 7 anni. E' bello vedere fotogrammi che si susseguono a velocità strabiliante e mi mostrano una te, con capelli sempre più lunghi, che corre spensierata tra i campi di girasoli. »
« E tu dove sei? »
 Gli aveva chiesto, divertita.
« Proprio dietro di te, con le mani suoi tuo fianchi, pronto a farti girare come una trottola. » le rispose, ridendo e abbracciandola forte. 


A quel punto non aveva avuto il coraggio di chiedergli più una cosa del genere. 
Le era sempre piaciuta la dolcezza che Zach usava quando parlavano di loro, del futuro sempre più incerto e del presente forte e sicuro come catene d'acciaio.
 Perché sì, loro erano indissolubilmente legati con delle catene d'acciaio. C'erano due cuori che battevano all'unisono e due anime che si cucivano l'una sull'altra in modo così perfetto da far paura.
Si alzò da lì, aprì l'armadio del suo fidanzato e ne prese una maglia a caso. La indossò ed immediatamente fu ricoperta dal suo profumo di pino silvestre. Veniva dal Sud lui, e Lilian non riusciva a capire come mai avesse questo profumo.
Tornò nel salotto, accese tutte le candele che c'erano per la camera e spense le luci, subito dopo prese il libro preferito del suo unico amore.
L'autobiografia di Kafka.
Si sdraiò sul divano, iniziando a leggerlo dalla prima pagina nonostante lo conoscesse quasi a memoria.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: IpswichMyrtle