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Autore: Sick_Unicorn    20/07/2016    2 recensioni
La morte di Brian Epstein. Incidente o suicidio?
Sono tante le opinioni su quello che è successo quella notte, la notte in cui l'ex manager dei Beatles si è spento. Ma la verità la sa solo una persona, ed oggi ce la racconterà.
-Dalla storia-
Gli occhi ancora non si chiudono. Ho bisogno di un altro sonnifero, ho bisogno di un’altra piccola pillola che fa annebbiare la mia mente. Ancora una e riuscirò ad addormentarmi per sempre… o almeno lo spero.
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Brian Epstein
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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You've Got to Hide Your Love Away

Gli occhi ancora non si chiudono. Ho bisogno di un altro sonnifero, ho bisogno di un’altra piccola pillola che fa annebbiare la mia mente. Ancora una e riuscirò ad addormentarmi per sempre… o almeno lo spero.
Non mi sono mai visto così. Io che ero sempre posato, sempre impeccabile con classe da vendere, mi ritrovo accasciato contro la testata del mio letto, la camicia bianca sgualcita e sporca di birra, i capelli in disordine ed il volto bagnato da sudore e lacrime. Forse è questo che succede quando si sta morendo.
Cosa ho sbagliato nella mia vita? Perché sto facendo... questo? Forse non ho motivi, o forse ne ho così tanti che sarebbe una perdita di tempo elencarli tutti.
Un’altra pillola scende per la mia gola, accompagnata da un bicchiere d’acqua. La gente crede che io sia pazzo ed instabile, ed è anche vero. Ma non sa il perché di tutto questo, non sa cosa vuol dire nascondere la mia omosessualità come se fosse una cosa orribile di cui vergognarsi. Non sa cosa vuol dire per me lasciare andare i Beatles, che hanno reso la mia vita ed il mio lavoro meraviglioso. Nessuno in questo mondo di merda sa cosa vuol dire lasciare John, il mio John, che ora mi guarda con indifferenza... il mio John che non ha più bisogno del mio conforto prima di salire sul palco. Una vita senza John è un fottuto incubo. Meglio la morte.
Un’altra pillola, e la vista diventa più flebile e la testa più leggera. Ricordo la vacanza in Spagna, quei dodici giorni, tre ore, venti minuti e quarantanove secondi meravigliosi che mi hanno dato la possibilità di avere un momento di intimità, anche se breve, con il lui lì in quella stanza d’albergo. Quel momento è stato il più bello dei miei ultimi vent’anni.
L’ultima pillola del pacchetto, l’ultima da buttare giù, l’ultima prima di vedere il buio, l’ultima prima di smettere di soffrire per questa vita ingiusta e terribile.
Addio, mamma. Lo so cosa penserai di me quando mi ritroveranno qui... ma ricordati che ti ho voluto un bene dell’anima, fino all’ultimo battito del mio cuore.
Addio, Clive... sei stato il fratello migliore del mondo e vorrei avertelo detto più volte nella mia breve vita.
Addio Paul, George e Ringo. Siete dei ragazzi stupendi e sono stato fiero di lavorare con voi e di essere vostro amico. Avrei voluto lavorare con voi fino all’ultimo dei miei giorni.
La pillola è vicina alle mie labbra, è pronta a scendere giù, ma devo dire prima un ultimo addio.
Addio John, ti amo e ti ho sempre amato, ed è da vigliacchi dirlo adesso ma, negli ultimi istanti della mia inutile vita, voglio pensare soltanto a questo. Spero di mancarti, spero che tu non soffra quando mi vedrai morto in questa stanza, spero che tu capisca il perché di questo mio gesto. Ricordati di me John, ricordati di me com’ero prima di tutto questo dolore, del Brian in tutto il suo splendore, del tuo Brian. Mi dispiace.
Mando giù la pillola seguita dall’ultimo bicchiere d’acqua. La vista svanisce nel nulla, la testa cade ormai troppo leggera per restare in piedi, il cuore si spegne insieme al respiro. Muoio pensando a te.


Finalmente ho avuto il coraggio di pubblicare questa storia! Anche se il risultato continua a non piacermi ma penso la stessa cosa di ogni mio lavoro... ma, ovviamente, non mi ritiro dalla scrittura per sempre perchè devo continuare a dare fastidio.
Era da un po che avevo promesso ad un'amica che mi sarei buttata su una Fan Fiction su Brian... ma lei si aspettava una rossa su John e Brian ed invece si becca una depressissima angst sulla morte di Eppy, perdonami cara
Ringrazio tantissimo la mia moglia 
pohenix che, come al solito, si presta a correggere le mie schifezze che grazie a lei raggiungono la decenza
ALLA PROSSIMA



 
  
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