E sono ancora qui a scrivere di te,
Tasti rotti, dita scheletriche.
Parlo di te e m'emoziono,
Vedo la brezza cullare l'acqua fresca,
Letti di fiumi asciutti.
Gocce di rugiada la mattina,
Paglia secca, zanzare, auto in coda.
A concepire qualcosa, un senso,
Un vuoto che possa colmare,
Tutto questo spazio pieno.
Un qualcosa che mi consumi,
Tutti i miei giorni,
Tutte le mie ansie,
Tutte le frasi sbagliate.