La baita dell'incubo

Capitolo 1: Chi portiamo con noi?

Era un giorno come gli altri all'accademia reale e i nostri amici, ormai cresciuti di 4 anni, stavano tranquillamente chiacchierando allegramente seduti di fronte all'enorme fontana, fino a quando la loro bella ricreazione fu malamente interrotta da Noche che si stava avvicinando di fretta e furia a loro, appena giunto davanti agli amici si fermò.
-Ragazzi il professore di educazione fisica ci ha convocati tutti in palestra... subito- disse appena giunto di fronte ai suoi amici, che lo guardarono perplessi.
-Arriviamo...- rispose Bright, che ora aveva 17 anni, alto, capelli corti come da piccolo e uguale a padre di aspetto fisico. Insieme agli altri si alzò, dicendo addio alla pacchia e ciao allo sforzo di muoversi fino ad arrivare in palestra, ma qualcosa, anzi un rumore attirò l'attenzione di tutti, erano gli autoparlanti, cattivo segno per tutti, da cui rimbombò la voce del vice preside.
-La principessa Fine e il principe Shade, sono pregati di andare subito nell’ufficio del preside, grazie- detto questo l’uomo lasciò giù il microfono e lasciò che tutti gli studenti tornassero alle loro attività, apparte i due convocati, che dopo uno sguardo d’intesa andarono nel luogo detto dal vice preside. Durante il tragitto, fecero una gara di velocità fino all’ingresso dell’edificio, anche perché dentro non si poteva fare o si beccavano 10 punti in meno.
-Shade…- chiamò lei l’amico con il fiatone, la corsa l’aveva sfinita, guardò il ragazzo che si era incamminato verso la porta ella segreteria, certo che era davvero cambiato, come tutti del resto, solo che ai suoi occhi era diventato ancora più bello, anche se aveva perso il fascino misterioso che li donava il vestito di Eclipse era quasi sparito.
-Secondo te perché ci hanno convocato?- riprese appena lo raggiunse, ora era diventata più atletica, sempre golosa e pasticciona, era cresciuta semplicemente esternamente e non internamente, la cosa che la differenziava da quando era piccola, era che aveva vinto centinaia di trofei di atletica.
-Non lo so, Fine… però stiamo calmi- sorrise Shade, lui non era abituato ai richiami, ma la ragazza sì, visto che ogni giorno era in quell’ufficio.

Giunti di fronte alla porta con la scritta “PRESIDE” il principe del regno della Luna bussò e dopo aver ricevuto il consenso di entrare trascinò Fine dentro.
-Buon giorno signor preside, poso chiederle come mai ci ha convocati? Lo giuro oggi non ho fatto niente- esclamò la principessa uscendo da dietro il ragazzo, facendo ridere il preside che li fece accomodare sulle sedie poste di fronte alla sua scrivania.
-Bene, grazie per essere venuti. Si tranquillizzi principessa Fine, non l’ho chiamata per darle una punizione, ma per dirvi una cosa molto importante e che credo vi piaccia. Voi due e 25 vostri amici andrete in una baita, offerta dalla scuola di atletica, nel regno della neve, ma solo in compagnia di un professore a vostra scelta. Prima ditemi il nome del professore e informatevi sul luogo, sapete non mi fido di loro- disse il preside appena i due si misero comodi, facendo rilassare anche la ragazza che era andata lì con uno nodo alla gola che finalmente si era sciolto.
-Perché proprio noi due?- chiese lei mettendo la sua mano su quella di Shade.
-Beh, sinceramente non me l’hanno detto, per questo vi manderò dietro un professore, anche se loro me l’hanno detto, io ci tengo alla vostra incolumità. Ora potete andare- finì di parlare l’uomo lasciando uscire i due alunni.
-Grazie mille signor preside, domani le porteremo tutto- ringraziò educatamente il ragazzo uscendo dall’ufficio.
-Grazie- disse Fine con un sorriso a 32 denti, seguendo il suo amico.
Appena arrivarono in palestra il professore incominciò il suo discorso.
-Ragazzi… tra 6 settimane ci saranno dei tornei di pallavolo, atletica, basket, ecc. in questi giorni ci alleneremo e alla fine sceglierò le squadre, per cui impegnatevi- disse guardando i suoi alunni che erano un po’ perplessi da quella frase.
-Ok… ora iniziamo gli allenamenti… facciamo degli esercizi di basket.- urlò il professore dando inizio all’attività. L’allenamento durò due ore e appena finì, Fine e Shade si avvicinarono all’insegnante, proponendoli di accompagnarli alla baita, ricevendo in cambio un “ne sarei felice di accompagnarvi”.
La sera, i due convocarono i loro amici nel bar.

-Ragazzi, il preside ci ha detto che ci hanno offerto una baita nel regno della neve e possiamo portare 25 amici e un professore- iniziò Shade dopo aver sorseggiato la sua bibita.
-Il prof è quello di educazione fisica, così ci porterà a sciare, chi ci sta?- sorrise Fine, osservando i suo amici.
-Io ci sto- la prima a prenotarsi fu Rein, poi Bright e gli altri, arrivando a 25 persone giuste, i due incaricati di trovare gli altri da portare si guardarono e si sorrisero.
-Mancano solo le informazioni, per cui ci incontriamo domani alle 7 in biblioteca- disse Shade appena uscirono dal bar, dopodiché si salutarono e andarono a dormire, anche se nessuno non riuscì a prendere sonno dal troppo entusiasmo.





Salve eccomi con una nuova storia su Twin Princess, questa è diversa dal mio genere, per cui commentate numerosi.