Storie originali > Romantico
Segui la storia  |      
Autore: memyc    01/08/2016    0 recensioni
"Io sono sempre stata l'ultima scelta. Il 'se hai bisogno mi trovi qua' di tutti, ma nessuno mi cerca. Sono il giusto consiglio, al momento sbagliato. La persona da allontanare, ma non troppo, in fondo potrei sempre tornare utile, si, in fondo. Quella su cui contare, però non troppo, non si sa mai, uno resta solo, trova me. Io sono il 'me ne vado', che resta sempre. Sono il punto dimenticato alla fine di ogni frase. Solo l'inutile, ma essenziale. Potrei scomparire e tutti lo noterebbero, ma finché ci sono, nessuno se ne accorge."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Nonsense | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-E tu chi sei? Cosa vuoi?- gli occhi azzurri/grigi di Ariel erano pieni di lacrime, mentre gli occhi color ghiaccio del ragazzo che aveva difronte erano pieni di preoccupazione.

-Ragazzina dobbiamo fare qualcosa, ti sanguina il braccio.- decise di dirle soltanto il bellissimo ragazzo.

-Sto bene, è solo un graffio, perfavore va via!- le disse ora completamente in lacrime la ragazza bionda.

-Lascia che ti aiuti.- si offrì il ragazzo dai capelli neri come la pece.

-Perché dovresti? Non mi conosci neanche.- lei si appoggiò agli armadietti della tanto odiata scuola, le mancava solo un'altro anno e poi quell'inferno sarebbe finito si ripeteva sempre.

-Hai bisogno di aiuto.- le disse il ragazzo porgendole la mano. -E mi chiamo Luxifer, tu invece?- la ragazza lo guardò titubante. 

-Il tuo nome di certo non aiuta con la questione fidarsi o no.- rispose la ragazza ancora sanguinante, facendo apparire un sorriso sul volto al bel ragazzo.

-Non pensi che sia un bel nome il mio?- 

-Di certo è molto originale.- fece spallucce lei.

-Ti lasci aiutare?- le chiese lui, lei si decise ad annuire, sospirò sollevato.

-Mi chiamo Ariel.- le disse la ragazza, lui scoppiò a ridere.

-Come la sirenetta?- decisamente entrambi avevano dei nomi molto originali, nonostante il dolore provato poco prima lei sorrise, un sorriso vero.

Ovviamente non sapeva che quel ragazzo l'avrebbe aiutata in tutti i modi possibili e immaginabili. Non sapeva neanche che si sarebbe innamorata di lui. Non sapeva che la sua vita si sarebbe trasformata in una montagna russa. 


 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: memyc