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Autore: They are almost Canon    14/08/2016    6 recensioni
2060, dopo la terza guerra mondiale rinasce misteriosamente una nuova Athena, e con lei i nuovi Saint
Sarà compito dei vecchi gold , ormai anziani, allevare i piccoli
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Altri, Andromeda Shun, Gold Saints, Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Santuario, 2060

Dopo la tragedia che nel 2030 ha portato alla prematura morte di Saori Kido, la Dea Athena delle grandi battaglie, nel 2050 è nata Sabrina. Inspiegabilmente, dopo solo vent'anni, é giunta al mondo una nuova Athena. Con la sua nascita, i Saint, ormai stimati ambasciatori del tempio nel mondo, si trovarono a dover cercare sia la bambina che la nuova generazione di guerrieri a cui consegnare le 88 armature.


La piccola vienne trovata dall'ex Cavaliere del Toro in un piccolo villaggio sorto dopo la Terza

Guerra Mondiale nel luogo in cui una volta sorgeva Noto, in provincia di Siracusa. Si era imbattuto

in lei mentre cercava nei villaggi costruiti dall'umanità sopravvissuta a 10 anni di guerre, nel quale una donna gli si avvicina e dice alla piccola: "mia creatura speciale, va con lui”, ed immediatamente il Saint riconosce in lei l'aura della sua Dea.

 

Quando Aldebaran giunse con la bambina in braccio, tutto quel sacro luogo, all’epoca in rovina, cominciò ad emanare un forte Cosmo, ed in poco tempo fu ricostruito, così com'era anni prima.... quando l'umanità era fiorente.

 

L'anno in cui si svolgono le vicende vede l'alba in un mondo devastato, in cui l'umanità è stata decimata. Vedeva il Tempio riempirsi mano a mano di bambini dotati di cosmo, che si addestravano tutti assieme, sfuggiti a quel mondo inaridito dalle bombe atomiche.

Oltre a loro vi erano dodici anziani, sopravvissuti a quel maledetto giorno di trent'anni prima, i cui nomi per quei giovani sono scolpiti nella leggenda: sono i Gold Saint precedenti alla Terza Guerra Mondiale.

 

Li crescono, gli hanno dato loro una casa, un'istruzione ed una ragione di vita. Aldebaran del Toro è divenuto Gran Sacerdote e Aiolos del Sagittario ha rinunciato alle Sacre Vestigia per affiancare l'amico e aiutarlo ad accudire Sabrina, in veste di Silver Saint dell'Altare.

Agli altri sono stati assegnati vari incarichi: chi in diplomazia, chi impegnato nella ricerca dei piccoli, ad Aphrodite è toccato addestrare il suo erede, ed, infine, a Milo e Camus è stata affidata la sorveglianza dei piccoli nell'Arena.

 

Si siedono spesso su una zona degli spalti sopravvissuta alla distruzione, ad osservano quei bambini, con l'amato violino di Camus che fa da dolce sottofondo nelle pause, momenti in cui quei giovani , con tutta la curiosità tipica dell’infanzia, si dispongono a semicerchio attorno ai due Eroi,

al centro, i due cuginetti Amir e Amal ,dai campi sopravvissuti, corrispondenti a ciò che fu l’Egitto, e allievi rispettivamente di Milo e Camus, sono circondati dai futuri cavalieri d''oro e d'argento, fatta eccezione per una ragazzina che si allena in disparte con il suo maestro Aphrodite.

 

I due ex Saint, ormai ottantenni, sono felici di questo, anche perché, quei ragazzini, si appassionavano pian piano alla storia del mondo e del tempio prima del devastante conflitto.

Volevano sapere, sopratutto Amal, incuriosita dal rapporto del suo Maestro Camus con Hyoga, l'eroe ormai salito al Paradiso dei cavalieri.

 

<< Maestro!! Vi prego, raccontatemi ancora del vostro primo allievo!!! >> chiede nelle pause. L'anziano Acquario la fa sedere accanto a se, le racconta di quel ragazzo venuto dalle terre che furono la grande nazione chiamata Russia, con gli occhi color del ghiaccio e un cuore ricco di buoni sentimenti, verso quella madre tanto amata e perduta troppo presto, verso l'amato cavaliere di Andromeda, l'attuale potentissimo Shun di Virgo, unico sopravvissuto alla guerra, tra i cavalieri della speranza. Su quegli spalti, circondati da tanti giovani, Camus e Milo incominciano la lunga narrazione.

 

<< Tanti anni fa questi luoghi furono teatro di un'epica battaglia i cui protagonisti furono alcuni giovani, tra i 13 e i 28 anni, protetti dalle stelle, proprio come un giorno lo sarete anche voi >> esordì l'anziano Scorpione. << due di quei ragazzi eravate voi, vero?? >> intervenì Amir - allievo di Milo - << esatto, mio giovane allievo! Dall'altra parte c'era anche Shun di Virgo, allora Bronze Saint di Andromeda >> .


<< Eravate nemici? >> chiese l'alleva dell'Ariete << si, tesoro! Vi abbiamo raccontato di quel che successe a Saga, era in quel periodo >> << e poi, tornaste amici??? >> intervenì il fratellino di Amal << si, cucciolo… dopo quelle battaglie... ora vi raccontiamo >>

 

Tutti i bambini si strinsero attorno ai due anziani e Camus cominciò il suo racconto su Hyoga . << All'epoca avevo due giovani allievi, uno era Hyoga, l'altro si chiamava Isaac. Li allenavo assieme, fino al giorno in cui quest'ultimo non scomparve nelle acqua gelide di quei mari per salvare Hyoga, che si era tuffato per raggiungere il relitto dentro il quale si trovava la sua mamma. Continuai ad allenare Hyoga e un giorno lui riuscì a conquistare la preziosa armatura di bronzo della costellazione del cigno, con cui fu convocato a un torneo fra cavalieri... dopo qualche tempo, un cavaliere, fu mandato in cerca dell'armatura di Sagitter, portata via dal suo custode 13 anni prima, e quel giorno scoprimmo che la Dea – che viveva sotto il nome di Saori Kido – era viva. Ma sfortunatamente questo torneo fu interrotto dal furto della preziosa armatura. Tempo dopo, cinque dei partecipanti, giunsero al tempio con una giovane, Saori, per l appunto. E noi ricevemmo il malaugurato ordine di provare a fermarli. Alcuni di noi riconobbero subito la fanciulla, e diedero il loro supporto a quei ragazzi, tra questi vi eravamo noi due. Io giunsi alla settima casa, quella della bilancia, dove incontrai proprio Hyoga, e tentando di fermarlo, lo imprigionai mio malgrado nel freezing coffin. >>

 

A questo punto intervenne Milo << I suoi amici riuscirono a liberarlo, io lo incontrai all'ottava casa dove lui stesso decise di affrontarmi permettendo agli altri di proseguire. Tentai di bloccarlo con la mia Scarle Needle ma la forza e la volontà permisero a quel ragazzo di sopravvivere a 14 dei 15 colpi. A quel punto, assalito dai dubbi, decisi di dargli una possibilità Invece di finirlo con Antares, bloccai il flusso incessante del suo sangue colpendo in un punto particolare. Permisi che la sua battaglia continuasse >>

 

< E come finì?? >> chiese curiosa Amal, e il suo anziano maestro rispose << C’incontrammo nuovamente all'undicesima casa, dove padrone del settimo senso appena acquisito, mi riaffrontò. Eravamo alla pari. Ogni mossa sembrava inutile, e, a quel punto, tentai il tutto e per tutto, con

l'Aurora Execution, quel colpo che il mio allievo aveva visto si e no due volte. Inaspettatamente replicò. Ci fu uno scontro tra i due colpi, il suo risultò essere più potente del mio, e riuscì a colpirmi... perdemmo i sensi entrambi... io morii e lui, grazie alla Dea, riuscì a proseguire e sconfiggere il nemico. >>

 

<< Questa fu la prima grande battaglia di quell'anno, ad essa ne seguirono altre e Hyoga Del Cigno , Seiya di Pegaso, Shun di Andromeda – l'attuale Virgo – suo fratello Ikki della Fenice e Shiryu del Dragone si fecero valere, riportando la pace tra gli uomini e gli dei >> concluse l'ex scorpione.

Finita la narrazione Camus scende i gradini su cui si trova e va verso la sua giovane allieva << Amal ,piccola mia, sono felice che tu sia interessata alla storia di questi luoghi, ma ora torna ad allenati . Anzi, piccoli miei, riprendete tutti gli allenamenti e noi staremo qui ad osservarvi >>

   
 
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