sotto la luce
di un lampione solitario
una piccola chiazza di luce
tragica
nell'oscurità che ci circonda
passi sul marciapiede
mi assalgono gli incubi della gente
cammino spesso sotto la pioggia
il mondo annaspa
in una pozzanghera di pensieri
l'acqua bagna e attacca
succhia tutto il nostro amore
mi innonadano le emozioni
che la pioggia lava via
e i pensieri sono una fresca gabbia
amo camminare nel vento
la tempesta mi trascina
una foglia vola e mi sfiora il viso
ormai morta, ora libera
i pensieri come spire mi avvolgono
sussurri della gente
mi travolgono
essenze lontante
e io qui ferma
aspetto la tempesta notturna