Nico aveva conosciuto Will più o meno quando era iniziata la scuola. Era la prima settimana e Nico, che stava correndo come un matto, gli aveva fatto cadere il caffè bollente addosso e si erano conosciuti così. Il moro frequentava il terzo anno, mentre il biondino era al quarto. Un giorno, mentre stava studiando, Nico sentì squillare il suo cellulare e rispose al numero sconosciuto chiedendogli chi fosse. Era Will.
-Come hai fatto ad avere il mio numero?- gli chiesemantenendo un tono calmo, nonostante fosse un po' infastidito.
-Ho raccontato a Percy che mi sono imbattuto in un ragazzo vestito di nero, molto pallido e con un ciuffo di capelli neri che gli cadeva davanti agli occhi e lui mi ha detto che ti conosce e che siete molto amici-.
-Ah...e perché mi hai chiamato?-.
-Per chiederti se domani ti va di incontrarci dietro scuola prima di entrare, così ci presentiamo meglio...senza caffé, possibilmente-.
Da quel momento i due erano diventati molto amici, nonostante Nico fosse molto riservato, ma col tempo si era aperto a Will e il biondo aveva imparato a conoscerlo meglio.

Una semplice sera invenrnale, si trovano entrambi seduto sul divano a casa di Nico e stavano guardando una serie tv horror che a Nico piaceva tanto. Erano entrambi sotto una coperta calda, visto che era metà Novembre e faceva freddo, ed erano abbastanza vicini da far toccare le loro spalle.
Quando l'episodio della serie finì decisero di due pizze e di friggere le patatine.
Nico stava mangiando tranquillamente e si trovava di fronte a Will, che gli si avvicinò lentamente e scocco un bacio all'angolo della bocca del più piccolo, che rimase sorpreso e diventò tutto rosso.
-Eri sporco di pomodoro- si giustificò il biondo, ma il punto era che sulla pizza di Nico non c'era il pomodoro, cosa che gli fece notare.
-Lo sai, no, che sulla mia pizza non c'è il pomodoro?-. Will diventò tutto rosso e Nico fece una cosa cosa che sorprese anche se stesso: si sporse verso di lui e lo baciò sulle labbra. All'inizio fu un bacio tranquillo, ma poi si trasformò in un bacio pieno di passione. Si staccarono di malavoglia, ma non avevano più fiato per continuare e continuarono a mangiare ognuno la propria pizza.
Da allora i due si scambiavano spesso dei baci, ma Nico non era sicuro che fossero fidanzati, visto che nessuno dei due aveva fatto una proposta di fidanzamento all'altro.

Qualche giorno dopo.

-Will- mormorò.
-Sì?- gli ripose subito lui guardandolo negli occhi.
-Voglio il gelato-.
-Il gelato? Nico, siamo quasi a Dicembre!- Will guardava incredulo il ragazzo, che mise un broncio adorabile e ripetè "voglio il gelato".
Alla fine, visto che non c'erano gelaterie aperte, Nico aveva deciso di prendere quello del bar, già pronto e confezionato. Si andarono a sedere su una panchina in un parco lì vicino.
-Come fai a mangiare il gelato con questo freddo?-. Nico scrollò le spalle e si concentrò sul suo gelato al cioccolato e panna.
-Ne vuoi un po'?-.
Will annuì -Sono curioso di provare se, mangiando un gelato a fine Novembre, mi si potrebbe congelare il cervello- rispose e prese il gelato dalle mani di Nico finendolo. Il moro ridacchiò lievemente.
-Allora?-.
-Non mi si è congelato il cervello- affermò Will sorridendo a Nico.
Si erano già fatte le sette e mezza di sera, così Will decise di accompagnare Nico a casa e, una volta arrivati, si salutarono con un lungo bacio.

Erano già passati quattro mesi da quando Nico e Will avevano iniziato a frequentarsi come qualcosa in più di semplici amici e un giorno normalissimo Will aveva citofonato a casa di Nico dicendogli che doveva dirgli una cosa importante. Il biondo aspettò di arrivare in camera di Nico per dirgli ciò che voleva comunicargli da circa una settimana.
-E' successo qualcosa di grave?- Il biondo scosse la testa -Nico, è da tempo che frequentiamo ormai e in questi mesi in me è cambiato qualcosa. Nei tuoi confronti nutro più di un'amicizia un po' più spinta. Quello che volevo dirti e che io ti amo, Nico Di Angelo-.
Per i primi due minuti Nico non disse niente, poi decise di rispondergli -Io...non so cosa dire. Pensavo che non mi avresti mai detto una cosa simile ed io sono sempre stato molto timido per dirti che...- si bloccò, ma riprese a parlare quasi subito -che anch'io ti amo Will Solace- e dettò ciò si fiondò sulle labbra di Will e iniziò a baciarlo con passione, cosa che fece anche lui ricambiando il bacio.
-Cavolo Nico, ti amo da morire-. -
Ti amo anche io, Will-.

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Angolo autrice.
Slave a tutti e benvenuti in questa piccolissima one-shot sulla solangelo. Non avrei mai pensato di scriverne una, visto che non sapevo mai bene come descrivere tutto in un capitolo unico e questa è la prima one-shot completa che scrivo e che pubblico. Perdonatemi se non è un granché e se è piena di errori. Ho deciso di scrivere come si conosciuti Nico e Will, poi ho descritto il loro primo bacio e una delle loro numerose uscite insieme, infine, ho scritto la piccola piccola parte dove Will si dichiara a Nico e viceversa. Spero che possa piacere comunque e forse potrei anche scrivere altre one-shot quando non ho niente da fare.
Che altro aggiungere? Semplicemente spero che ci rivedremo in un'altra one-shot o in un altro capitolo della mia storia (visto che sto scrivendo anche una storia AU sui personaggi di Percy Jackson), zauuu.