Spencer and Toby.


 

Non so esattamente cosa sto facendo, in questo momento sono tutto tranne che razionale.
Il filo dei miei pensieri è così ingarbugliato che non riesco ad afferrare una sola singola parola. E tutto questo mi succede quando so che sto per vederlo.
Perchè io stia andando da lui è un mistero anche per me ma sento di doverlo fare. Devo vederlo almeno per l'ultima volta, anche solo per un addio.
Entro nel vialetto di casa sua e lo trovo armeggiare con l'olio del motore, evito di guardare la casa che ha costruito apposta per me e gli faccio un piccolo sorriso.
«Ehi..» lo saluto e non appena catturo la sua attenzione gira il volto verso di me.
«Ehi..» mi ricambia.
«Pensavi forse di partire senza salutare?» mi avvicino e lo sorpasso dando una piccola sbirciata alla veranda.
«Sai che odio i saluti.»
«Lo so.» mi volto verso di lui e non appena si volta verso di me inizio a giocherellare con le dita.
«Yvonne è in casa?» chiedo incerta mentre lui si pulisce le mani sporche su uno straccetto.
«No è... E' voluta andare a prendere altri scatoloni. Pensavo... Dovessi restare blindata in casa.» mi guarda incuriosito.
«Sono con un poliziotto.» lo guardo con aria ovvia e cerco di non ridere.
«Ex poliziotto.» puntualizza alzando un sopracciglio, si porta le mani sui fianchi e continua a guardarmi.
Devo restare calma, ho il cuore che batte all'impazzata e non so neanche perchè.. o forse si.
«Beh, Furey ha detto che avrebbe fatto un'eccezione.» porto le braccia dietro alla schiena facendo finta di niente.
«Scommetto solo per te, però.» dice per poi regalarmi un mezzo sorrisetto furbo.
Non riesco a dire nient'altro. Perchè sembra non dargli minimamente fastidio..? Davvero non gli faccio più nessunissimo effetto? Dopo tutto quello che abbiamo passato..?
«Allora è così..» esordisco senza più divertimento nella voce.
Una pausa da parte di Toby e poi finalmente mi risponde.
«Per ora, si.. E'.. E' così.» annuisce convinto.
Con un lungo sospiro afferro dalla tasca il piccolo libro che ho portato con me con l'intenzione di regalarglielo, come ricordo da parte mia.
Lo giro nel verso giusto e lo porgo a lui tenendolo con entrambe le mani.
Lo afferra e legge il titolo del libro “Antologia dei poeti dei XIX secolo.”
«E' uno di quelli che tieni sul comodino...» si ricorda e mi guarda con un piccolo sorriso triste.
«Voglio che lo abbia tu.» lo guardo e mi zittisco. Sa che quello è uno dei miei libri preferiti. Glielo regalo in ricordo dei vecchi tempi.
Ricordi di me e lui seduti sulla poltrona della mia stanza, io accoccolata a lui e la sua voce che mi cullava in un sogno tranquillo.
«Sono davvero molto felice per te, Toby.» ammetto anche se so che non è del tutto la verità.
Non devo piangere.
Non. Devo. Piangere.
«Ti meriti l'amore. Ti meriti quel tipo di amore fantastico, immenso e bellissimo... Più di chiunque altro io conosca.» cerco di non far tremare la voce ma è quasi impossibile e sulle ultime parole si affievolisce..
Noi avevamo una cosa del genere e spero con tutto il cuore di trovarlo di nuovo, un giorno.
«Grazie.» mi sorride quasi commosso. «Spero che possa trovarlo anche tu.»
«Anche io.» annuisco facendogli un mezzo sorriso.
Ci guardiamo e non servono parole, come sempre riusciamo a leggere nella mente dell'altro con un solo sguardo.
Ogni anno che passa diventa un uomo meraviglioso e ammetto di essere stata una stupida a lasciarlo andare anni fa.
E senza dire una parola mi giro e m'incammino lungo la stradina quando ad un tratto mi fermo avendo una piccola, ma grande, proposta.
Mi volto verso di lui e con voce tremante gli chiedo un'ultima cosa.
«Toby?» mi volto verso di lui e Toby fa lo stesso incuriosito dal mio richiamo.
«Posso baciarti? Solo un'ultima volta?» chiedo quasi supplicando.
Mi avvicino di qualche passo e specifico il perchè voglio questo bacio.
«Solo per dirti addio.»
Mi guarda senza dire una parola e sembra quasi che stia per dire di no ma una qualche parte dentro di lui gli impone di stare zitto e io lo prendo per un consenso.
Mi avvicino ancora verso di lui e con il cuore in gola poso delicatamente le labbra sulle sue chiudendo gli occhi.
Ed eccoli, i fuochi d'artificio. Le scintille che non ho mai provato con nessun'altro. Mi aspetto che da un momento all'altro mi allontani e invece no. Non appena mi stacco di qualche millimetro riposa subito le labbra sulle mie schiudendole appena.
Non appena mi aggrappo a lui con le braccia sento che anche lui desiderava quanto me questo bacio ed è proprio per questo che devo andarmene ora.
Mi allontano da un suo riavvicinamento e apro gli occhi.
Ci guardiamo nuovamente negli occhi con la consapevolezza di non rivederci mai più.
E' stato un bacio così carico di amore e tristezza che mi spezza il cuore. Non amerò mai nessuno come ho amato lui. Anzi, come amo lui. Lo amerò per sempre, Toby è stato il mio primo amore e il primo amore non si scorda mai.
Mi giro lentamente tenendo gli occhi fissi su di lui fino all'ultimo e me ne vado lasciando nel vialetto di casa “nostra” l'amore della mia vita.

 

Angolo dell'autore:


Ciao a tutti, volevo dirvi che il video da dove ho tratto questa one short è questo: https://www.youtube.com/watch?v=1deHeVwwvGI
Spero che vi piaccia, ho aggiunto alcune cose che secondo me Spencer provava e sentiva in quel momento. 
E' la prima volta che scrivo su di loro ed è la mia coppia preferiva in assoluto.