Centomila maschere vuote, solo numeri sul petto.
Una grande massa ma nessun cervello, solo l’andare avanti seguendo gli ordini senza domandare e protestare.
Essere un nulla in un mare di niente.
Nessuno, senza nome e senza mente, senza memoria e senza futuro.
Dire solo “sì signore” ed andare avanti senza timore.
Senza pensare e senza pregare, verso l’obiettivo che hanno detto conquistare.
Uno che erge dalla massa della mediocrità, incapace di vivere con la maschera del numero:
Libero solo senza di essa.
Libero di essere veramente vivo e tutt’uno con il tutto.
Io sono Uno
Io sono il Principe Vegeta.