SCOTT POV

Uscii dall' appartamento di Courtney, l' avevo ferita lo so ma dovevo scegliere, o lei o Dawn. Proprio in quel momento vidi un esile figura seduta su una fontana in marmo, si teneva la testa tra le mani, a pochi metri da lei un concerto e di sottofondo la canzone " Where have you been?" Se non è ironia questa...corsi verso la figura e non avevo dubbi appena scorsi i capelli biondi: Dawn.
Mi avvicinai il più piano possibile. Ma non bastò.
"Vattene via Scott.." sussurò gelida.
"No" dissi deciso.
"Allora me ne andrò via io" rispose per poi alzarsi ma la bloccai per un braccio.
"Dawn...io non volevo ferirti" dissi triste.
"È la stessa cosa che mi hai detto anni fa...ti ricordi?...io non volevo ferirti...me lo hai detto dopo essertene andato...ho sofferto in quegl anni..." aggiunse con le lacrime agli occhi.
"Mi dispiace"
"Ti dispiace?!? Tutti lo possono dire, sono rimasta da sola in questi anni, ma tu dove sei stato? Dove eri quando avevo bisogno di te?!?!" Urlò in preda ai singhiozzi.
La canzone era ancora attic ed era una straziante musica di sottofondo che allietava il mostro discorso.
"Dawn, so che tu dovevo dire che ero fidanzato con Courtney..." non mi lasciò continuare.
"Perchè l' hai lasciata?" Mi domandò.
"Mi hai ppena letto l' aura, dovresti saperlo..." dico
"Non ho letto questo pensiero..." rispose con calma.
"Per te...l' ho lasciata per te...perchè tu...io...ti amo" esclamai ad un certo punto.
"Se mi ami davvero va su una montagna e grida il mio nome e di che mi ami, forse solo così mi dimostrerai quanto mi ami..." disse ironica per poi entrare in un palazxo lá vicino.
Appena se ne andò tornai alla macchina, sapevo cosa fare.

DAWN POV

Entrai a casa con una faccia scura einacciosa, questo lo sapevo.
"Ciao Dawn come è andata con Scott?" Domandò Dakota appena mi vide. Ma come faceva a sapere....
"Dakota, come dai a sapere che sono stata con Scott?" Chiesi curiosa.
"Abbiamo organizzato tutto" rispose Zoey dalla cucina per poi presentarsi con un grambiule da cuoco.
"Allora come è andata?" Domandò di nuovo la velina.
Strinsi i pugni e andai in camera mia sbattendo la porta.
"Non molto bene a quanto vedo" disse Dakota. In casa calò il silenzio.

CINQUE MINUTI DOPO

Ero ancora arrabbiata e triste quando qualcuno spalancó la porta della mia camera, era Zoey.
"Dawn vieni presto!!!" Disse per poi prendermi per mano e yrascinarmi fino al balcone.
"Zoey perchè mi hai portato qui?" Chiesi
"Ascolta..." mi disse. Io yesi l' oreccchio, sentiii un eco e quello che diceva mi fece perdere un battito.
"Ti amo Dawn"