«Lo hai fatto di
nuovo!» esclamò risentito Alex, incrociando le braccia al petto.
«Alexander, non so di
cosa tu mi stia accusando!»
Alec corrucciò le
labbra, socchiudendo gli occhi. «Sì che lo sai, Magnus! Stai barando, ecco cosa
stai facendo!»
Lo stregone alzò gli
occhi al cielo, indispettendo maggiormente il giovane Nephilim
ignorandolo e continuando la loro partita a scacchi. «E’ il tuo turno»
Alec osservò la
scacchiera per imprimersi nella mente la disposizione degli scacchi e pensare
ad una strategia vincente. Fece per allungare la mano verso la Torre, quando il
Presidente Miao balzò sulle sue gambe, richiamando attenzioni e costringendo il
ragazzo a interrompere per un attimo la partita per coccolare il gatto. Quando
Alec riportò gli occhi sulla scacchiera, scoprì che qualcosa non andava.
«Lo hai rifatto,
ancora! Questo non stava qui, ma qui! – il ragazzo indicò prima l’Alfiere dello
Stregone, poi le due caselle ‘dello scandalo’. – Non negarlo, Magnus! Ho controllato
la disposizione tre secondi fa e adesso non è più la stessa!»
«Alexander…
– iniziò lo Stregone, fingendo di pensare a quale mossa fare. – Secondo me,
tutti quegli allenamenti ti stanno davvero stancando e vuoi incolpare me per la
tua deconcentrazione. Hai mai pensato di prenderti una pausa?»
«Non è
deconcentrazione, si chiama magia! – borbottò il ragazzo, facendo ridacchiare
lo Stregone. – Sei… Sei…
Indecente, sì! Sei indecente, privo di pudore!»
Gli occhi di Magnus,
accesi ora di una luce maliziosa, guizzarono verso il viso del ragazzo. «E quindi
io sarei indecente e privo di pudore, mh?»
Il viso di Alec si
tinse di rosso e la bocca si seccò. «M-Magnus… – lo
Stregone, con un veloce gesto della mano, fece scomparire il tavolino e gli
scacchi. – Cosa vuoi fare?» chiese con voce flebile, ma al tempo stesso ricca
di eccitazione.
«Vinco la mia
partita, Alexander. – mormorò con voce sensuale e maliziosa, posando le mani
sulle cosce del ragazzo e risalendo poco alla volta verso il cavallo dei
pantaloni. – Scacco Matto!»
*
Amo questo prompt
lasciatomi da Kary91 “Alec/Magnus – Giocando a scacchi, Alec si
arrabbia perchè è convinto che Magnus sposti le
pedine con la magia mentre non guarda. E non finiranno mai quella partita: il perchè decidilo tu”