Morti.

Due cadaveri.

Non ci posso credere…

Scendo in cucina…il sangue cola…

Schizza…sul pavimento rosso…e le pareti…

AHAHAHA

Mi diverte farmi quattro risate ogni mattina,alle spalle dei miei….i miei??

Preferirei essere nato da un uovo,sinceramente.Tanto sono morti.

Due..ubriaconi?O due poliziotti paladini della giustizia?Forse erano due medici morti in un incidente..forse erano due mafiosi.

Io non lo so,e sinceramente non me ne frega.Mi immagino sempre la scenetta.Io,un bimbo felice,coccolato,una mattina si alza e trova suoi genitori ammazzati.

E’ così che va il mondo,o no?

Ma non è quello che mi è successo.Non me li ricordo nemmeno,i miei.

So..che sono nato qui.Tra  le  quattro mura bianche del mondo,tra “REGOLE” e “GIUSTIZIA”.Mica posso trasgredire…no?

E finalmente mi fanno andare a …scuola.

Beh,se lo dice il ciccione baffuto allora è meglio credergli..o no?

Beh…chissà per chi hanno preso.

Ah ah,domanda retorica,naturalmente.Quando quell’orsone baffuto mi ha incontratoha avuto una brutta sorpresa.

Io non abito proprio in una casa.Diciamo una specie di villetta semi-crollata.Ha più o meno due piani,ma le scale sono K.O.

Per salire di solito uso la grondaia.Neanche se mi impegno riesco a salire saltando.Saranno poco più di tre metri.

Quello lì l’ho incontrato mentre ero dal fruttivendolo.Strano,ma mi andava un po’ di robaccia vegetale.Coi soldi che mi restavano dallo scorso lavoretto stavo pagando,ed ecco che quello mi dice che dovrei venire nella scuola con lui,e se faccio un buon esame mi ammettono.

Per poco non  gli sputo in faccia.Esame,a me?

-Ma chi ti credi di essere’?Vediamo se mi prendi.-

Gli ho detto con aria di sfida.Ed ora mi sta inseguendo,cioè,io corro e lui cerca,si sforza,di correre.

Arrivo a casa con 40 secondo di vantaggio,sbucando in un vicolo dopo aver preso una scorciatoia.

Sistemo le trappole e poi mi arrampico su per la grondaia.ancora 20 secondi,se ho calcolato bene…vorrei cambiarmi,ma non ho tempo.Rimango appollaiato per un po’,finchè non scorgo il mio inseguitore che arriva,ansante.Ridacchio.Si crede un gran furbone,ad avermi trovatoma gli ho lasciato tracce a destra e a manca,ci mancherebbe altro!Bene,ora mi sta fissando.E cerca il modo di salire al piano superiore…ha visto la grondaia…vai..dai…abbocca…CENTRO!!

E la trappola scatta.La grondaia gli cade addosso,e fa un paio di passi indietro per schivarla,mette il piede su una piastrella non fissata,scivola,si appoggia al tavolo,dove c’è un bicchiere che s’ rovescia,si versa sulla tovaglia,che prende fuoco.Per un pelo e non si carbonizza la mano.

Uhuhuhu,per un pelo.Vabbè.L’importante è che abbia capito che non sono scemo.Che sono furbo,veloce…sennò non sarei ancora vivo.

Caspita,sarà anche stato un trucchetto da bamboccio,ma ho avuto solo 40 ..secondi,di cui 20 li ho usati aspettando quel polentone

-Vieni giù!!!-

Mi ordina.E tira fuori una specie di bakuza in miniatura,una pistola.

-Ohhh,che paura!!Colpiscimi,forza!!E sennò che te lo fa,il tuo cavolo di esame?Non farmi credere che mi inseguivi solo per quello…-

Beh,se provochi il nemico,che ha bisogno di te,di sicuro non ti spara se gli servi,no?Fin’ora ho sempre fatto centro,con questa strategia.

Infatti.

Sta ritirando la pistola.

-Scendi-

Beh,ho capito che ho esagerato,e lui ha capito che non sono scemo.Tanto vale scendere,o questo pazzo mi spara sul serio.Mamma mia,com’è vestito.Questo è un riccone.

-Matt ..o Mail Jeevas-

Ecco,questo bastardo sa anche come mi chiamo,tanto vale.

Mi tende la mano

-Vieni,in questa scuola-

Poi fissa come sono vestito.Ok,sono un lercio straccione.Ma sono un ragazzino e ho sempre vissuto da solo,che si aspettava?

-Tanto non ho nulla da perdere-

Gli stringo la mano,poi entriamo entrambi in un macchinone che mi porta chissà dove.

Siamo nell’auto,e l’autista mi sta fissando storto.Certo,con tutto il lerciume che ho sui vestiti gli metto K.O i sedili della super-macchina,no?

-Chi è lei?-

Chiedo brusco.E poi non dite che sono irrispettoso.Gli ho anche dato del lei!

Quello borbotta qualcosa come “l’irriverenza…” e “ai miei tempi….”poi sbotta

-Watari-

-Watari e..?-

-E basta.Ragazzino irriverente.Devi imparare a portare rispetto.Quello che ti sta capitando è una fortuna.Centinaia di ragazzo vorrebbero essere al tuo posto.Avrai tutti i giorni cibo e alloggio sicuro.-

-L’Esame.-

Dico solo.

-E chiamami Signore-

Aggiunge MrWatari-Orso.Non sono neanche sicuro che questo sia il suo vero nome,ma non commento.

-e l’esame…signore?-

Chiedo esitante.

-Prendi questi vestiti,e vai dietro a cambiarti.-

E ignora la mia domanda.Non ribatto,c’è questa faccenda del rispetto,no??Vabè,vado dietro(la sua auto è lunga come un treno a momenti)e mi cambio.I vestiti sono moribidi e comodi.Solo…informi.E come mai ancora questa puzza…??Ah,sono io.Non vedo l’ora di potermi lavare,a casa di MrOrso.

Poi,quando finisco di cambiarmi,torno d’avanti,con Watari

-E firma qui.-

-…io non ti firmo una mazza!!Vecchio sclerotico….-

Mormoro,però dico sorridente

-Si può sapere il motivo,SIGNORE?-

Dico forzato

Vedo che impari in fretta.

Firme…???Io non firmo nulla!!Sono nei guai…devo tirarmici subito fuori,subito!
-Questo è…sequestro di persona!!Sequestro di minorenne!!-

E gli punto il dito contro.

-Signore-

Aggiungo poi.

-Signore,è traffico di minorenni.Sono minorenne,e non posso firmare documenti.All’insaputa dei miei genitori-

Non aggiungo che c’è il 91 % delle possibilità che vogliano fregarmi con quella firma,anche se non so cosa dice il documento.

-Lo so-

Dice tranquillo.

-Cosa????-

Strabuzzo gli occhi.Questo è proprio uno psicopatico.Devo tirarmici fuori subito.

-E tu..signorino,come fai a sapere le leggi?E leggere,e..scrivere?Che sai fare,chi tel’ha insegnato.-

E’ una domanda,ma non cel’ha,il punto interrogativo

-So fare quello che sevre a sopravvivere.-

Dico

-,signore-

Aggiungoa malincuore (Nda Harry e Piton xd).

Questa faccenda….devo tirarmici fuori all’istante.Rifletto.QUell’uomo ha un’enorme pistola.Ed ora portebbe anche ammazzarmi.Certo,l’ho anche sfottuto prima,e non mi ha sparato,ma ora le condizioni sono diverse…e poi c’è l’autista..che è un testimone..

Che dio me la mandi buona…

Leggo il documento.Un documento di affido,di….obbligo all’istruzione!

Watari mi guarda severo.

Firmo.Ma non scrivo il mio nome Mail Jeevas,scrivo Meil Jevaas.Così non sarà valido.E so scrivere alla prefezione.Quegli scemi non possono giustificarsi dicendo che sono scemo.Sono salvo,almeno per ora.

-E lei come fa a sapere il mio nome?-

-Conosco anche il tuo soprannome,Matt-

Mi risponde semplicemente.Ma scommetto che non sa perché mi chiamano così.

Come in risposta alla mia domanda invisibile,MrOrso inizia a parlare

-Mail Jeevas,soprannome Matt da “Matto”….ma  non parliamo delle sue prodezze...nato il 27 Novembre del 1989,gruppo sanguigno O negativo…-

Mi sento gelare il sangue nelle vene: ma chi è questo qui?

Siamo arrivati,e l’auto si ferma.Watari scende,ed io lo seguo

-Benvenuto-

Dice,ed entra.

Io lo seguo furtivo.

-Questa è la tua stanz.Sulla scrivania c’è un test,compilalo.Poi spediscilo per Computer-E se ne va,sbattendo la porta.

Io non so neanche come si usa,il computer.

Ok,prendo uno strano coso grigio,di plastica,che fa muovere la freccia,e resto lì mezz’ora.

Ok,bene,posso definirmi un genio del pc ora.In fondo è una cavolata enorme.Il sistema operativo è una cosa facile da capire.Ed ora dedichiamoci al test.

Ok,10 minuti.E’ TUTTO giusto,niente errori.Mica me ne voglio andare da qui..o forse sì…??

Ma la loro base operativa è segreta,forse mi ucciderebbero,o mi cancellerebbero la memoria…

Inviato.

Ed ora,me la spasso.

C’è uno strano documento,qui.Lo clicco.Fico.Posso farmi una specie di camera come voglio.Altro che Fico.Amo queste cose virtuali.Sono come giochi,solo migliori.Nettamete.

E poi c’è una serie di oggetti,cubi..puzzle..dadi..ma anche cibi,caramelle,mele…tutto!!clicco su un mini compter:chissà cos’è!!

Poi mi stendo sul letto,e mi rilasso.Prima però,meglio farsi una doccia.

Quando Watari entra sono ancora fradicio.

-Il test è Corretto.Hai mai usato un pc?-

Mi chiede.

-No,e comunque il vostro sistema operativo del pc è truccato,è diverso da quelli normali;ho fatto una ricerca…ci sono un sacco di enigmi e cose in codice,e funzioni semplici rese più comlicate.-

Watari annuisce.

-Quella sarà la tua camera per un po’ di tempo.Puoi scegliere..quello che ti va…puoi scegliere i tuoi vestiti.Vieni,andiamo dal capo.-

Io faccio per seguirlo,ma mi accorgo di essere ancora in accappatoio.

-Su’,vestiti.-

Mi esorta.Io corro in bagno e mi infilo le prime 4 cose che ho pigliato dall’armadio.

Pantaloni larghi,e  una maglietta a maniche lunghe,che mi terrà caldo,a strisce.

Ancora spettinato,esco,scalzo.

Seguo Wataru finchè non arrivo davanti ad una gradne porta:l’ufficio del Boss.

Se ha avuto un senso,arrivare fin qui,Dio,aiutami,se sei lassù.

Faccio un respiro profondo,e seguendo Watari,entro.