-Stai fermo!- sbottó Light seccato, guardando male il ragazzo affianco a lui, preso a cercare di allungarsi per raggiungere una fragola con la panna che era al centro della tavola, cosa che lo portava a tendersi a sua volta contro la sua volontą.
Ryuzaki non sembró nemmeno sentirlo, o pił che altro, fece finta di nulla, tirandosi ancora di pił.
Erano solo loro due in quella stanza e Yagami iniziava gią a soffrirne.
Le manette che li collegavano per i polsi erano un vero intralcio, soprattutto essendo legato ad uno come L, a cui non si capiva quasi mai cosa gli passasse per la testa, né tanto meno che cosa stesse per fare.
Light lo vide salire sul tavolo a quattro zampe e ne sentģ la conseguenza, sbattendo contro la superficie del tavolo, cosa che lo fece uggiolare dal dolore.
L, con il piatto su cui era posata la fragola con la panna, tornó a sedersi.