17/09/2016
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Titolo: La prima regola del Fight Club è che non si parla del Fight Club
Fandom: The Raven Cycle
Coppia: Ronan/Adam
Rating: safe
Genere: generale
Avvertimenti: missing moments, slice of life
Prompt: The Raven Cycle, Ronan/Adam: Ronan si ritrova sempre più spesso a dover curare le ferite ad Adam. Bonus se Adam continua a non volergli rivelare che è il padre e picchiarlo.
Note: ed ecco la prima Ronan/Adam che io abbia mai scritto
Fandom: The Raven Cycle
Coppia: Ronan/Adam
Rating: safe
Genere: generale
Avvertimenti: missing moments, slice of life
Prompt: The Raven Cycle, Ronan/Adam: Ronan si ritrova sempre più spesso a dover curare le ferite ad Adam. Bonus se Adam continua a non volergli rivelare che è il padre e picchiarlo.
Note: ed ecco la prima Ronan/Adam che io abbia mai scritto
la storia è stata scritta per l'ultima iniziativa del gruppo fb We are out for prompt, ma la mezzanotte è arrivata prima che fosse ultimata. Non è niente di che e, soprattutto, è il mio primo tentativo con la coppia, quindi temo che sia un po' meh. Però ormai era praticamente scritta e se non inizio a lavorare su Adam e Ronan non andrò mai avanti. Dato che su efp non c’è ancora una sezione (;_____;), pubblico qui la storia e forse un giorno cross-posterò. L'ambientazione è volutamente vagaperché non so scrivere ff in questo fandom, ma è intuibile (?) che la storia, cronologicamente, si colloca subito prima degli eventi di The Raven Boys. Ronan alla fine cita Fight Club di C. Palahniuk.
Non sapeva dove altro andare quindi ovviamente è andato da Gansey.
Ad aprirgli però è Ronan, canotta sformata e cuffie in testa.
«Non c'è» gli dice laconico fissandolo e per un istante Adam pensa che ora gli chiuderà la porta in faccia. Con Ronan non si può mai sapere e in fondo, considera, sarebbe da lui.
Lynch invece si sposta e gli lascia il fardello della decisione: entrare o andarsene.
Per qualche secondo rimane immobile davanti l'ingresso, l'occhio che pulsa dolorosamente.
Gansey è fuori. Non ha motivo di restare. Allo stesso tempo vedere Gansey è, in realtà, l'ultima cosa che vorrebbe. E non ha nessun altro posto in cui andare. Monmouth Manufacturing non è la sua casa e non lo sarà mai, ma è qualcosa, che gli piaccia o no.
Quindi entra e il rumore della porta che si chiude alle sue spalle lo fa quasi sobbalzare.
Forse restare non è stata una buona idea. Forse restare è stata una pessima idea. Anche Noah sembra non esserci. Dovrebbe andarsene, sì, dovrebbe proprio.
Ronan esce dal bagno in quel momento e gli lancia qualcosa. Adam istintivamente la afferra: è fredda, è una lattina. È una lattinaper lui, per il suo occhio.
Guarda Ronan senza riuscire a mascherare lo stupore per quell'insolito gesto altruistico, ma Lynch è già tornato nella sua stanza.
Henry non è il primo, quel giorno, a chiedergli come si sia procurato quell'occhio nero, ma si sta rivelando il più insistente e il meno facile da convincere. Gansey è pronto ad intervenire e Adam a morire piuttosto che accada.
«La prima regola del Fight Club è che non si parla del Fight Club» recita Ronan passando tra loro come buona educazione vieta di fare «Cheng, dovresti saperlo anche tu, no?»
Ad aprirgli però è Ronan, canotta sformata e cuffie in testa.
«Non c'è» gli dice laconico fissandolo e per un istante Adam pensa che ora gli chiuderà la porta in faccia. Con Ronan non si può mai sapere e in fondo, considera, sarebbe da lui.
Lynch invece si sposta e gli lascia il fardello della decisione: entrare o andarsene.
Per qualche secondo rimane immobile davanti l'ingresso, l'occhio che pulsa dolorosamente.
Gansey è fuori. Non ha motivo di restare. Allo stesso tempo vedere Gansey è, in realtà, l'ultima cosa che vorrebbe. E non ha nessun altro posto in cui andare. Monmouth Manufacturing non è la sua casa e non lo sarà mai, ma è qualcosa, che gli piaccia o no.
Quindi entra e il rumore della porta che si chiude alle sue spalle lo fa quasi sobbalzare.
Forse restare non è stata una buona idea. Forse restare è stata una pessima idea. Anche Noah sembra non esserci. Dovrebbe andarsene, sì, dovrebbe proprio.
Ronan esce dal bagno in quel momento e gli lancia qualcosa. Adam istintivamente la afferra: è fredda, è una lattina. È una lattinaper lui, per il suo occhio.
Guarda Ronan senza riuscire a mascherare lo stupore per quell'insolito gesto altruistico, ma Lynch è già tornato nella sua stanza.
Henry non è il primo, quel giorno, a chiedergli come si sia procurato quell'occhio nero, ma si sta rivelando il più insistente e il meno facile da convincere. Gansey è pronto ad intervenire e Adam a morire piuttosto che accada.
«La prima regola del Fight Club è che non si parla del Fight Club» recita Ronan passando tra loro come buona educazione vieta di fare «Cheng, dovresti saperlo anche tu, no?»