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Autore: foREVer19996661    20/09/2016    0 recensioni
Lui per me rappresentava la salvezza, l’unica via di fuga dai problemi e dal mio passato. Era tutto per me. Tutto quello che ho desiderato per così tanti anni se n’è andato nel giro di 30 minuti. Se solo fossi tornata a casa prima, sarei riuscita a fermarlo.
Genere: Romantico, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Synyster Gates, The Rev, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Ei Claire! Come stai?”
“Eh…Val…come devo stare? Cerco di farmene una ragione ma non ci riesco, anche perché in questo caso è quasi impossibile”.
Guardai la coppia che arrivò in casa mia. Li guardai intensamente. Vidi che loro erano insieme e mi chiesi perché non potevo essere pure io insieme all’amore della mia vita. Scoppiai a piangere di nuovo. Piansi sulla spalla di Matt, come sempre succedeva fin da adolescenti. Val, da dietro, mi strinse forte e pianse insieme a me, come per farmi capire che pure lei sentiva la mancanza di Jimmy. Tutti noi sentivamo la sua mancanza. Gli altri ragazzi del gruppo ci avrebbero raggiunti il giorno dopo.
“Ragazzi, ho avuto i risultati dell’autopsia questa mattina. L’agente mi ha detto che si tratta di overdose”
“Cosa?!? Overdose?!?”
“Si, overdose di farmaci che prendeva per lo stomaco. Sono medicine particolarmente forti. Se prese senza limitazioni portano appunto alla morte”
“Ma perché ha fatto questo?”
“In realtà…me l’ha spiegato in una lettera”.
Detti la lettera ai due e, leggendola, Matt si mise a piangere. Prima di allora non l’ho mai visto piangere. Era un uomo duro, dal temperamento forte, molto coraggioso. Però lui voleva bene a Jimmy tanto quanto io lo amavo, quindi riuscì a capire la reazione che ebbe alla lettera.
“Per tutti questi anni…siamo stati come fratelli, poteva contare sul nostro aiuto e lui se n’è uscito con il suicidio!!”.
Matt infuriato lanciò la lettera in terra, si alzò ferocemente dal divano e andò alla finestra appoggiando la testa sul vetro disperatamente. Anche lui quel giorno perse un pezzo della sua anima. Lo capì perfettamente.
“Matt io comprendo benissimo quello che provi in questo momento. Non sai quanto sono sconvolta per l’accaduto. Lui era la mia anima, il mio tutto. Infatti io con il corpo sono ancora qui, con voi…ma la mia anima è salita insieme alla sua. Sai mentre vi stavo aspettando mi sono seduta sul letto e mi sono ricordata l’estate quando andammo a Nizza, ti ricordi? Voglio che ciascuno di noi lo ricordi come era quell’estate e in tutta la sua vita. Porto molto rancore per quello che ci ha fatto, ma porto rancore proprio perché noi lo amavamo tutti allo stesso modo. In un certo senso mi sento colpevole di tutto ciò, se fossi tornata quei fottuti 5 minuti prima lo avrei salvato”.
Mi allontanai per un momento da Matt, mi misi le mani tra i capelli e iniziai a piangere. Val si sedette accanto a me e mi abbraccio. Poi Matt si inginocchiò e mi sollevò il viso
“Si, mi ricordo benissimo tutto di Jimmy, ed è così che lo ricorderemo tutti quanti. Non ti devi sentire in colpa di niente, chiaro? Lui era consapevole della scelta che stava facendo e tu non avresti potuto fare niente comunque”
“Matt, perché? Perché mi ha abbandonata? Ho fatto forse qualcosa che non andava?”
“No, tu Claire non hai fatto nulla. Jimmy ti amava e ti ama tutt’ora, ovunque sia”.
In quella stanza dominò il silenzio per buoni 10 minuti. Improvvisamente dalla cucina si sentì un rumore forte. Entrammo in cucina e trovammo la cornice con la foto mia e di Jimmy per terra rotta.
“Ma cosa cazz…”
 “Ragazzi, è la seconda volta che succede qualcosa di strano in questa casa. Prima ho trovato il ciondolo che Jimmy mi ha lasciato sulla parte del letto dove dormiva lui. Io lì non ce l’ho messo, quel ciondolo era nel cassetto. Io sto avendo molta paura”
“Sicuramente c’è una spiegazione a tutto questo”.
Val era una ragazza molto razionale. Avrebbe sempre trovato una spiegazione razionale anche all’inspiegabile. Io intanto ebbi paura.
Presto si fece sera e andammo tutti a dormire. Verso mezzanotte sentì un rumore nella mia stanza. Accesi la luce ma nessuno entrò nella stanza. Così cercai di rimettermi a dormire ma dopo qualche minuto quel rumore si fece più intenso e mi apparve più vicino a me. Accesi la luce e improvvisamente un colpo di freddo gelido come ghiaccio mi attraversò la schiena. Mi girai e vidi una sagoma bianca, quasi indefinita che si avvicinò sempre più a me
“Chi sei? Cosa vuoi da me? Sei frutto della immaginazione o sei solo un sogno”
“Claire….”
Mi rispose con voce molto gelida. Da lì capì che era un fantasma. Io che vedo io fantasmi? Quando mai?
“Claire, sono Jimmy”.
Il cuore si fermò. Jimmy? Ma come era possibile?
“Jimmy, amore mio”.
Appena lo toccai, diventò più visibile, prese forma e quasi sembianze umane.
“Claire, tesoro…perdonami”
“Perché? Mi chiedo solo perché?”
Lo abbracciai dandogli cazzotti forti sul petto. Anche se riuscivo a vederlo e toccarlo lui non poteva sentire alcun dolore, era solo un fantasma.
“Amore mio. So quanto dolore provate tutti quanti per colpa mia ma credimi l’ho fatto perché mi sentivo un peso. La mia malattia tra non molto tempo mi avrebbe mangiato vivo, ma non te l’ho voluto dire per non preoccuparti”
“Jimmy ci dicevamo sempre tutto, tu per me eri la vita e lo sei tutt’ora. Come farò senza di te”
“Io so chi sarà a prendersi cura di te e del nostro bambino”
“DEL NOSTRO BAMBINO?!?”
 “Si amore, sei incinta. I fantasmi sono molto sensibili e sento che dentro te c’è vita nuova. Una creatura che abbiamo concepito insieme. Lascia che questa piccola creatura abbia la vita che si merita; con una mamma meravigliosa e un padre fantastico che prenderà il mio posto”
 “Nessuno mai riuscirà a sostituirti. Non dirlo neanche per scherzo, chiunque starà accanto a me non potrà mai prendere il tuo posto”.
Lo abbracciai e lo guardai. Mi mancava un sacco. Mi sconvolse molto il fatto che ero incinta. Mille pensieri mi attraversarono la mente i quel momento. Ma nulla aveva importanza finché lui c’era al mio fianco. Mi riaddormentai abbracciata a lui, come abbiamo sempre fatto.
   
 
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