Il rumore degli zoccoli che battono in modo irregolare sul pavimento, risate, musica.
Avevano aperto il circo in città, sicuramente si trovava poco distante da li.
Sentiva i bambini chiedere alle madri di comprargli i palloncini,il profumo delle ciambelle e dello zucchero filato, una voce che invitava i clienti a farsi predire il futuro.
Aveva sempre odiato il circo, i clown gli facevano paura e lo zucchero filato non era tra i suoi dolci preferiti.
Non aveva avuto una buona esperienza in quel luogo quando era bambino e nonostante sua madre cercasse di trascinarcelo più e più volte aveva sempre preferito starvi alla larga, propendendo per il luna Park oppure per le giostre anche se si vedevano molto più raramente.
Ancora una volta quella mano gli sfiorò la gamba riportandolo alla realtà, anche se avesse cercato di urlare nessuno l’avrebbe sentito, nessuno si sarebbe curato di lui.