Sono io,
non solo io,
che aspetto impaziente
con le mani legate dalle mie paure
e il cuore palpitante
compresso in una scatola di ferro bollente.
Sono io, solo io,
che aspetto rassegnata
alle mie profonde inibizioni
e il tempo scorre accanto a me
prendendo per mano
la mia ingenua e sciocca vita,
ancora vergine ed innocente.
Sono io, manco solo io,
ognuno ha realizzato sé stesso
ma io continuo ad aspettare,
e la mia vita dai facili costumi
sedotta e abbandonata dal tempo,
mi fa compagnia.