07/05/2009
4 recensioniUna lettera mai inviata,
Sepolta
in una fossa
scavata con le unghie spezzate,
sotto cumuli di fazzoletti
usati
accartocciati.
Parole rimaste nelle orecchie
come il fischio
penetrante
fastidioso
del rimpianto,
di chi si volta indietro
e vede il fantasma di se stesso
finire l’azione che non si è compiuta
per mancanza di coraggio.
Vigliacca.
Lei è una vigliacca.
Lo scrive
Ossessivamente
Calcando
la parola
calcando
l’emozione
riguardando quella montagna d’immondizia
e rivedendo nella mente
la sua lettera
mangiatrice di parole
mangiatrice di emozioni.
Le sue.
Ora non prova più
la tenera ansia
dell’attesa,
il tremore
della mano.
Ora lei è svuotata
di quei sentimenti
ora sull’inchiostro
di un foglio a righe
che nello stropicciarlo le ha graffiato
le mani e la gola.
Vigliacca.
Lei è una vigliacca.
Lei si sente l’immondizia
che copre la sua lettera
mai spedita,
tenendole caldo
tenendole compagnia,
così come la viltà umana
ingloba i sogni
tenendo loro caldo
tenendo loro compagnia,
soffocandoli dolcemente.
Come posso ringraziare Ego me stesso ed io, che mi commenta così spesso, anche quando non do il meglio di me…? Ed è proprio in quei momenti che ho più bisogno di consigli e critiche. Per questo ha tutta la mia gratitudine e la mia stima. E grazie anche a yua, che è sempre così buona con me, e a Simo per il supporto e la rilettura.
Ancora una volta ho spalato un po’ di mer*a sul mondo e su me stessa, scusate tanto.
Ogni tipo di critica e consiglio è bene accetto!