Onde

Le onde accarezzano i tuoi fianchi anneriti dal sole,arrivano fino alle spalle per poi tornare da dove sono venute lasciando una piccola schiuma sulla tua pelle ed il sapore del sale.
Vorrei essere quell'onda,accarezzarti,assaporarti,sentire il tuo profumo inebriarmi i sensi,per poi tornare indietro con il tuo profumo sulla mia pelle.
Purtroppo non posso.
Non posso ora nè mai.
Il rumore del mare concilia il tuo sonno,hai gli occhi chiusi e sorridi cullato dal rumore delle onde.
Un rumore ipnotico,dolce e fragile,come le onde e come te.
Basta un piccolo scoglio,un intoppo,un oggetto e vi sfaldate,vi dividete in due e non potete più andare avanti...riuscite solo a tornare indietro da dove siete venuti.
Amo questa tua fragilità...vorrei essere l'unico a poterti sorreggere,a poterti proteggere da tutto ciò che ti spaventa.
Lo faccio a volte ma di nascosto,non voglio che tu te ne renda conto.
Continuo a fissare la tua pelle bianca di porcellana,la porcellana di qualità,quella delicata e liscia al tatto...
Mentre sorridi due piccole fossette ti si formano al lato della bocca,vorrei tanto baciarle,qui davanti a tutti...ma è immorale, autolesionista e poco conveniente.
Mi limiterò a fissarti come faccio sempre,aspettando che tu te ne accorga...in quel momento mi comporterò come le onde,tornerò indietro alla ricerca di un posto sicuro,di una grotta dove nascondermi e passare il resto della mia esistenza al buio.
Lontano da voi.
è così,appena tu scoprirai i miei sentimenti non potrò fare altro che lasciare la band,lasciare tutto e tutti per andare lontano,giusto per aggrapparmi all'illusione che i tuoi sentimenti siano altro rispetto all'amicizia.
Un illusione che sparirebbe come la schiuma del mare sul tuo corpo se tu lo scoprissi.
Non vorrei mai sentire la tua voce pronunciare le parole "Siamo solo amici,Frank,nulla di più".
Non solo il mio cuore ne sarebbe colpito,ma tutto il mio corpo,tutto il mio Io.
Non potrei mai...mai....mai sopravvivere senza di te o senza quell'illusione.
Mi limiterò a fissarti,come adesso e ad aspettare che sia tu a fare il primo passo.
"Frank...ho qualcosa sul viso?" mi chiedi sorridente.
Forse le mie guance si sono tinte di rosso,ma non te ne accorgeresti mai,perchè non ti sei mai accorto di nulla che riguardi la mia persona.
"Niente" rispondo distogliendo lo sguardo dal tuo viso,mi limito a fissare il mare e le sue increspature,i suoi colori ed i giochi di colore che crea il sole.
Sento la tua mano gelida arrivare alla mia fronte.
"Scotti,non conviene che ti metti all'ombra?"
"Gee,non c'è ombra qui,non abbiamo un ombrellone" rispondo.
Lo vedo mettersi di lato,con un braccio che tiene la testa.
Mi fa segno di nascondere la testa all'ombra del suo corpo.
"Stai scherzando?"
"Non scherzo mai io"
Mi posiziono accanto al suo corpo.
Mi basta questo...questo contatto il suo profumo..la sua pelle...il suo respiro regolare.
Chiudo gli occhi...
Mi bacia sulla testa.
"Se vuoi dormire fallo tranquillamente,non mi dai fastidio".
"Non mi dare false speranze" Biascico prima di dormire veramente...