PORTA

“Si dice che un essere umano ha tante porte. Una di queste è quella dell’anima. Se ti dessi la chiave per aprirla, saresti disposto a girare la serratura?”

“Eh?” la domanda che Victor gli pose era enigmatica e complessa, la cosa non gli si addiceva affatto.

“Tutte le mie emozioni, le mie sensazioni, i miei sentimenti…” si avvicinò pericolosamente al viso di Yuuri “Saresti disposto a conoscerle?” concluse soffiandogli nell’orecchio. Questi rabbrividì, ricordandosi di tutte le volte in cui il russo lo fissava intensamente durante la giornata.

“Co-cosa intendi dire?” chiese titubante prendendo le dovute distanze. Ma fu tutto inutile. Victor riprese ad avvicinarsi al suo corpo bollente sfiorando il nastro dello yukata, mentre con l’altra mano prese la spalla del giapponese e lo buttò sul tatami, sovrastandolo con il suo corpo. L'imbarazzo del corvino era alle stelle e si poteva notare benissimo dal viso totalmente arrossato e gli occhi sbarrati. Mentre Victor lo guardava con sguardo serio, ma sotto sotto sapeva che si stava divertendo. Infatti, iniziò a mordergli piano piano l’orecchio, per poi scendere lungo il profilo del viso, soffermandosi sul mento, iniziando a mordicchiarlo con gusto, come se Yuuri avesse un buon sapore. Lasciò un chiaro segno dei suoi denti sotto le labbra, leccando poi le marcature dei suoi stessi incisivi. Iniziò a stuzzicare il labbro inferiore con il pollice, mentre Yuuri rimaneva impietrito e fissava Victor con gli occhi sbarrati. Quest’ultimo gli prese gli occhiali neri e li poggiò delicatamente sul basso tavolino.

“Che cosa intendo dire?” chiese in tono ironico, baciando le palpebre del corvino.

“V-Victor?” preso alla sprovvista cercò con le mani qualcosa su cui aggrapparsi, ma l’unica cosa che trovò fu lo yukata che il russo indossava. Strinse con forza la stoffa, aspettandosi un bacio, da lì a breve. Ma non arrivò.
Victor stava impalato a contemplare il viso di Yuuri, fino a che non si riscosse e mostrò uno dei suoi sorrisi più belli. Quelli che ti fanno innamorare a prima vista. E il pattinatore del Sol Levante ne era caduto vittima.

“Ti amo, Yuuri!”
Il diretto interessato rimase a fissarlo sbalordito, con le labbra dischiuse cercò di far uscire qualcosa da esse, ma l’unico suono che produsse fu un singhiozzo strozzato sul nascere. E pianse. Senza alcun motivo. Le lacrime scendevano a cascata lungo tutto il suo viso, ma per qualche motivo non piangeva per tristezza o rammarico. Quel pianto era leggero e liberatorio: esprimeva solo un grande senso di sollievo.
Victor rimase a osservarlo cercando di capire se essere offeso o meno da quella reazione improvvisa. Ma decise di prenderla con serenità: prese con entrambe le mani, le spalle del compagno pattinatore e sollevò il suo busto portandoselo al suo corpo, in un tenero abbraccio.

“Cosa succede?” gli chiese apprensivo.

“Vigtoooor! N-non lo shooooo!” rispose impacciato nella pronuncia.

“Dimmi ciò che senti…”

“Ecco…” iniziò, mentre con il dorso della mano si asciugava le guance bagnate “Ogni volta che sono vicino a te sento tutto il corpo colto da una scarica elettrica di felicità e quando mi tocchi, anche solo leggermente, la sensazione mi rimane ben impressa sulla pelle e mi piace. Quando mi hai detto ‘ti amo’ ho sentito il cuore svuotato da questo sentimento opprimente e non ho mai sentito il mio corpo più leggero di così! Victor… questo è amore?
 
Il russo sciolse l’abbraccio accarezzando delicatamente con il pollice la pelle umida appena sotto gli occhi, scacciando via quelle ultime lacrime che nascondevano i suoi veri sentimenti. Appoggiò la fronte di Yuuri contro la sua, sorridendo sulle sue labbra.
“Sì, questo è amore”

 
 
Note dell’autrice
Ed eccomi qui con una fic improvvisa che forse molti di voi non si aspettavano (la fic di Haikyu la devo ancora finire di scrivere T T) Infatti questa NON è la fic mensile, ma un piccolo esperimento:D È anche un modo per potermi scusare per il ritardo della precedente fic e di quella che probabilmente uscirà: spero possiate apprezzarla  >///<
Ringrazio neko_hana che mi ha sempre dato una valangata di ispirazione, specialmente in questo ultimo periodo :D
Spero di non avere fatto degli errori, in caso fatemelo sapere XD
Yuki.