Siamo anime perdute
nella turba della massa,
tu non guarisci le mie aspirazioni cadute,
e con me la tua noia per la vita non passa.
Tuttavia quelle poche ore
che del tuo tempo mi concedi
sono un palliativo al dolore
che mi tortura ogni volta che non vedi.
Siamo assurdi,
tu, con la tua paura dell'Amore
io, con i miei terrificanti disturbi
che mi impediscono di donarti la mia parte migliore.
Tu, che non sai decidere
se per te sono abbastanza,
io, che non mi so esprimere
e preferisco la mia sofferenza.
Mangiamo i nostri dubbi per cena,
mescolati ad una tazza di vino,
magari ti dimostro che ne vale la pena
di stringere i denti e starmi vicino.
Oppure continuiamo a sballarci
di incertezza, baci, sorrisi e bugie,
lasciamo che siano gli altri a guardarci
mentre ci dissolviamo nelle nostre follie.