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Autore: KaiDranzer    03/04/2005    1 recensioni
Un luogo buio,fin troppo buio per i suoi gusti,anche se in quella specie di luoghi si sentiva a suo agio ed era ormai un’abitudine vivere nell’ombra.Nell’ombra di notte,svelando il suo lato nascosto;di giorno,una persona come tutte le altre.
O quasi…Perché la sua era diventata una duplice personalità,due anime collegate nello stesso corpo e dallo stesso segreto.Un segreto piuttosto pericoloso…
Genere: Avventura, Azione, Dark, Mistero, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un luogo buio,fin troppo buio per i suoi gusti,anche se in quella specie di luoghi si sentiva a suo agio ed era ormai un’abitudine vivere nell’ombra.
Esatto…
Nell’ombra di notte,svelando il suo lato nascosto;di giorno,una persona come tutte le altre.
O quasi…
Perché la sua era diventata una duplice personalità,due anime collegate nello stesso corpo e dallo stesso segreto.
Un segreto piuttosto pericoloso…che può catapultarti in un mondo alternativo,dove quello che poteva sembrarti assurdo diventa realtà,dove solo chi impara le regole e si assume le proprie responsabilità riesce a sopravvivere.
Un luogo dove non c’è tempo per le indecisioni: prendere o lasciare…o perdere la vita…
…Dove non c’è una via di fuga…

Si svegliò di soprassalto guardando davanti a sé…si voltò verso la finestra e notò che era aperta,facendo entrare il freddo vento da sotto la tenda che si muoveva leggera…
- Ma che…?
Si alzò svogliatamente e andò a chiudere la finestra,ma proprio in quel momento vide che nel giardino di casa sua uno strano tipo stava guardando nella sua direzione.Lo guardò a sua volta in modo interrogativo,prima che quel tipo se ne andasse...Continuò a fissare il punto vuoto in cui poco prima vi era una sagoma all’impiedi rivolto alla sua finestra,quando una voce dal piano di sotto gridò il suo nome…
- Scendo subito mamma…
Si vestì in fretta,poi si guardò allo specchio.Prese lo zaino e scese velocemente le scale.
- Tesoro,non fai colazione?
- Non ho fame…ci vediamo più tardi…
- Ma…?
Uscì quasi sbattendo la porta e,una volta in giardino,si guardò intorno.La via era libera…
Arrivò a scuola,non vedeva l’ora di entrare…stranamente sentiva freddo quella mattina…salì gli scalini che portavano all’ingresso dell’edificio quando,alzando lo sguardo,si accorse che lo stesso tizio che quella mattina era nel suo giardino stava appoggiato al muro proprio accanto alla porta…
- Xavier!
Vide il suo migliore amico e si affiancò a lui,sapendo che quel tipo non si sarebbe mai avvicinato quando era in compagnia.Infatti,quell’uomo li guardò e se ne andò…
- Grazie…
- Ma che fai??
- Io? Niente!!Guarda,c’è Wace…
Si allontanò evitando spiegazioni inutili e si diresse verso l’amica,lasciando completamente perplesso Xavier.
- Ciao Wace!
- Hey…ciao…
- Che c’è? Preoccupata per l’interrogazione di chimica?
- Già…anche se ho studiato molto bene…tu invece?
- Io non ho studiato…
- Come al solito…vuoi farti bocciare?
- Può darsi…sarebbe una bella idea…
- Hey,guardate Cressida!
- Ogni mattina tortura qualcuno…Poverina quella ragazza…
I tre sedicenni entrarono a scuola sorridendo,dirigendosi in classe.

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Il suono della campanella e ben presto i mormorii e le grida assordanti degli studenti.
- Ah,che giornata da schifo!!
- Dai,non è andata poi così male!
- Per te che hai avuto fortuna e non sei stato interrogato,Xavier!!Io ho preso 1…-___-“”
- Io ho preso 8!!! *__*
- Ecco,tu non dovresti proprio parlare Wace…-____-“” -____-“”
Entrarono nella biblioteca della scuola e poggiarono gli zaini a terra.
- Io vado a prendere un paio di libri…
- Uh,vengo con te Wace…
I due ragazzi si alzarono e salirono le scale che portavano al piano rialzato dove risiedevano la maggior parte dei libri.Poco dopo al piano di sotto,uscì dal suo piccolo studio il bibliotecario,che con una tazza di thè in mano si avvicinò al tavolo dove si erano seduti e vi poggiò uno strano libro dalla copertina molto vecchia,poi si allontanò tornando nel suo studio. Guardò il libro,poi raccolse velocemente il suo zaino da terra e se ne andò in fretta sbattendo la porta.
I suoi amici si voltarono verso la sua direzione e poi si guardarono negli occhi.
- Ma che ha??
- Wace…guarda lì…
Xavier indicò il libro che si trovava sul loro tavolo al piano inferiore.
- Un libro di…??

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Tornò a casa di corsa,aprì la porta,la richiuse violentemente e salì le scale correndo in camera sua.Lasciò lo zaino dietro la porta che aveva richiuso e riprese fiato,accese lo stereo e alzò il volume.Si girò verso la finestra,poi si avvicinò al letto e vi si distese.Guardava il soffitto,mentre le note di “Orchestra” risuonavano nella stanza…“Here I am,a young man…there’s an orchestra in me,playing endlessly.I even hear it now…they play in the devil’s key,an andless sinfony.I even hear it now…and I listen to the music…” …Sono qui,un ragazzo…c’è un’orchestra dentro di me,che suona senza fine.La sento anche adesso…suonano nella tonalità del diavolo,una sinfonia senza fine.La sento anche adesso…e ascolto la musica… Sentiva che dentro di sé adesso c’era qualcosa…perché aveva scoperto la sua vera natura…come una melodia suonata dal demonio…che doveva assolutamente ascoltare…non poteva per nessuna ragione ignorarla,non avrebbe dovuto o sarebbe stata la fine…

Entrò in camera e spense lo stereo.Si accorse che dormiva e fece per andarsene.
- Mamma…che ore sono?…
- Quasi le 20…
- Oh no!…
- Che c’è?
- Devo uscire…
- Dove vai?
- Da qualche parte con Wace e Xavier…
- Non ceni?
- No,non preoccuparti…comprerò qualcosa lungo la strada…
- Ok…divertiti…
La signora uscì contenta dalla stanza e chiuse la porta.
Chiuse l’armadio,fissò tristemente la porta e disse:
- ….Senz’altro mamma….
Al contrario di sua madre,sapeva benissimo che non avrebbe comprato nulla lungo la strada con Wace e Xavier…loro due non c’entravano nulla e sapeva anche che non ci sarebbe stato nulla di cui divertirsi…
Mise il giubbotto poi si avvicinò alla scrivania,aprì il cassetto e prese il suo bey blade nero con le sfumature bianche e lo guardò.Subito dopo se lo mise in tasca e uscì da casa...Avrebbe dovuto usare il suo Occult anche quella notte,anche se non avrebbe voluto…

Andò verso il parco e rimase ad aspettare.Nonostante fosse buio,riuscì a vedere distintamente che non molto lontano da lì vi era un alto edificio che non aveva mai visto.Restò a fissarlo per un po’ ma poi si accorse che alle sue spalle c’era qualcuno.Facendo finta di niente,fece come per andare verso quel luogo ma,accelerando il passo,girò in una delle stradine che erano nei paraggi.L’ombra entrò anch’essa in quel vicolo,ma si accorse che non c’era più nessuno…fece qualche passo avanti guardandosi intorno circospetto,quando dall’alto qualcuno gli cadde addosso facendolo cadere rovinosamente a terra.Cercò di alzarsi,ma qualcuno lo bloccò a terra.Alzò lo sguardo e intravide l’ombra che gli impediva di alzarsi…avevano invertito i ruoli:prima era lui il cacciatore,ora invece era diventato la preda…Così sorrise e rivolgendosi al suo “aggressore” disse:
- Non sono come quelli…
Lo guardò negli occhi e lo lasciò andare…
- Perché mi stavi seguendo??
- Dovresti ringraziarmi anzicchè prendermi a calci…se fossi stato uno di loro non ti sarebbe andata molto bene…
- So cavarmela,”grazie”….
- Io non credo…si,certo,te la saresti data a gambe,ma non li avresti fermati…
- Che diavolo vuoi?!?!?!
- Avvertirti…tra qualche sera ne arriveranno di più potenti,e tu non riuscirai a fermarli…non te la caverai con un bey blade rotto…una vita non si può ricostruire…
Frugò nella tasca del giubbotto e lanciò un piccolo oggetto al suo interlocutore,che lo afferrò al volo evitando che cadesse.Lo guardò e vide che tra le mani aveva un bit chip: al suo interno era raffigurata una pantera nera con,sul mantello,una specie di disegno che assomigliava vagamente ad un paio di ali bianche.
- Chi diavolo sei…?
- Diciamo…una persona come tutte le altre…
Si voltò dall’altra parte e fece un sorriso,poi se ne andò così come era arrivato.

Fissò ancora una volta il bit power che teneva in mano,poi guardò nella direzione in cui poco prima quello strano ragazzo se ne era andato.
- …Una persona come tutte le altre…ma non come me…

ALLOOOOOORAAAA!!!!!! Com’è???? Vi piace,vi piace? Eh??? E lo so,non si riesce a capire cosa succederà dopo (poi se l’avete già capito..complimenti!),chi è il protagonista,se è maschio,se è femmina (perchè sono stata attenta anche a non scrivere al maschile o al femminile ma in generale),chi è il primo strano tizio e chi il secondo…inzomma,una serie di cose và! Fatemi sapere cosa ve ne pare…e non fate come le altre fiction che non commentate! Non so più cosa inventarmi per farvi interessare un po’ e quindi commentare!!!…così non so se faccio schifo e farei meglio a ritirarmi,oppure sia un po’ brava…SFORZATEVI DI USARE LE DITA!!!!…AH,QUESTI GIOVANI D’OGGI!!!!Vabè,la smetto di rompere i coy coy…al prossimo chappy!!!! Un bacio *

  
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