Sweet Bones



Correva a perdifiato.
I muscoli gli dolevano per l’eccesivo sforzo ma lui, incurante di tutto, continuava ad inseguire il suo obiettivo.
Era da tanto che correva , ma finalmente lo vide; finalmente vide l’obiettivo che aveva inseguito da ormai parecchie ore.
Era lì, davanti a lui!
Percorse con veloci falcate gli ultimi metri che lo separavano dall’ambito premio e prima che scomparisse di nuovo l’afferrò con la bocca.
Rallentò sistematicamente finchè semplicemente non gattonò.
I muscoli delle braccia gli dolevano e anche le gambe urlavano il loro dissenso, non pensava che correre a quattro zampe potesse essere così difficoltoso.

Afferrò con le mani il succoso premio sgranocchiando con gusto ‘l’osso di...’, proprio non ricordava il nome.
Le risate di Kagome interruppero le sue contorte elucubrazioni mentali
“InuYasha! Non credevo che l’avresti fatto veramente..”
Stava per aggiungere qualcos’altro ma le sue parole furono ostacolate da un altro fiotto di risate.

Le orecchie canine si mossero ritmicamente. “Fatto cosa?” domandò, e le parole uscirono soffocate data la presenza dell’osso che ancora teneva stretto tra i denti.

Kagome asciugò le lacrime che correvano libere sulle sue guance alzò lo sguardo per osservarlo e si sforzò di non ridere.

Il mezzo demone era seduto scompostamente, le gambe piegate verso l’esterno, in una posa estremamente canina, le orecchie candide si muovevano sincronicamente e la testa era leggermente inclinata da un lato, ma continuava a sgranocchiare con gusto l’osso tenendole ben stretto tra le mani.

“Kagome non è che ne hai altri di questi ‘ossi-non-so-cosa’?”

Non potè trattenersi, e scoppiò a ridere quando InuYasha iniziò a grattarsi la testa con un piede, in una posa così canina…

Tenendosi forte la pancia che cominciava a dolergli per il troppo riso, annuì.

InuYasha si alzò in piedi e la prese per mano sorridendole apertamente – con l’osso ancora in bocca- all’improvviso assunse un’aria pensierosa corrucciando le sopracciglia contro gli occhi ambrati, spostando l’osso da una parte per poter parlare meglio.

“Kagome… Perché ridevi prima?”

Sorride ancora la ragazza e scuote la testa. “Niente InuYasha.” Gli stringe forte la mano “ Andiamo a prendere altri ossi-non-so-cosa.”

InuYasha masticò l’osso rumorosamente, ingoiandolo tutto, e le baciò la guancia.

“Va bene Koi*”





Note della Red: XD Siceramente non so da dove mi sia uscita 'sta cosa qua. O_o Ho aperto word ed è uscita fuori, è un pò vecchiotta ma spero piaccia, e che diverta. {?} XD
Koi*: Significa compagna ed ovviamente è una parola Jappa.
Alla prossima!

Red