Quando lo vidi per la prima volta ne rimasi ammaliata. 
Non riuscivo a pensare ad altro che a lui. 
Lui con i suoi lunghi capelli neri e mossi.
Lui con quei suoi occhi talmente scuri da sembrare neri.
Lui con il suo fisico, fortunatamente, non pompato come uno di quei palestrati dei film americani.
Lui con la sua risata incantatrice.
Lui con la mia stessa passione per i libri fantasy.
Lui con la sua passione per il teatro e la musica.
Lui con, purtroppo, la sua ragazza.
Insomma, se non si era capito, mi ero presa una bella cotta per il ragazzo della classe di fronte.

Purtroppo per me, io ero solo in terza e lui in quinta. Sfiga? Esatto. 
E sfortunatamente, o fortunatamente, non ero l'unica della classe a cui piaceva: su 25 alunni, di cui quattro ragazzi, diciannove lo stalkerava, letteralmente, con me.

Quindi, in un certo senso, ero stata fortunata ad avere altre ragazze con cui sclerare su di lui.
Ed ero anche estremamente fortunata ad averlo nella classe di fronte.
E ad avere qualche professore in comune con lui.
E ad avere le sue stesse ore di educazione fisica.

Ero sicurissima che a stento sarei riuscita a farfugliargli uno stentato "Ciao."
Chi si sarebbe mai immaginato, invece, che l'ora più noiosa dell'intero orario scolastico potesse essere in realtà la migliore?










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Hola!
Allora, sono "nuova" qui su Efp, nonostante io abbia già scritto una OS Stydia. 
Anyway, non è di certo la prima storia Originale che scrivo, ma questa ha un qualcosina di diverso. Diciamo solo che mi è molto vicina, ecco. Ahahahahaha.
Passando ad altro, voglio dedicare l'intera storia ad  Hij (http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=904320)
E, buh, credo di aver detto tutto. Ah, giusto, pubblicherò, per quanto la scuola mi permetta, una volta a settimana.

All the Love,
Anne. XX