“Non ci pensare nemmeno!” lo indicò il più piccolo “E poi già indossare questa gonna è stato un inferno! Figurati tutto il resto” rabbrividì pensando ai vestiti che gli erano stati messi a forza durante la missione sull’isola.
“Neh, Nagisa-kun” il rosso si avvicinò posizionandosi dietro di lui gettando le buste a terra, una mano ad allentare il nodo della cravatta, l’altra sul fianco “Se è questo il problema, posso aiutarti io a vestirti” sussurrò all’orecchio.