Donna. 7
Domenica, ore 13:35, il pranzo era nel suo meglio a casa Vargas.
Il Sole illuminava la sala, qualche parola scambiata dai tre commensali si andava ad aggiungere alla voce della giornalista che, tramite la televisione accesa, andava annunciando i diversi fatti di cronaca.
Fu alle parole ‘’ …. Virginia Raggi, sindaco di Roma ‘’ che tutto si interruppe.
Il tempo di un unico, flebile, respiro.
E poi accadde.
« Prima la schiavitù e ora questo ? Dove sono i valori che vi ho insegnato ?
Il Mos Maiorum, ragazzi ! »
Fu l’esplodere di una tempesta di voci, una cacofonia di suoni e accenti contrastanti, qualche posata che cadeva a terra mentre un ‘’ no nonno, non offenderti adesso! Non puoi ritirarti in esilio in Dacia ‘’ ben distinto veniva udito anche dalla signora Lucia, paziente vicina.
Note : Ed rieccoci, con un altro capitoletto!
I traumi per il vecchio Roma non finiscono mica qui.
Ancora una volta grazie mille a tutti coloro che leggeranno o recensiranno.